WiGig 802.11ad finalmente realtà: in arrivo le reti Wi-Fi da 8Gbps e 60GHz

WiGig 802.11ad finalmente realtà: in arrivo le reti Wi-Fi da 8Gbps e 60GHz

La Wi-Fi Alliance ha ratificato la nuova certificazione WiGig a 60Hz, annunciando che i primi prodotti in grado di trasferire dati a 8Gbps arriveranno entro la fine del 2017

di pubblicata il , alle 13:01 nel canale Periferiche
 

È da parecchi anni che si parla di WiGig, ma la tecnologia per le connessioni wireless ultra-rapide a corto raggio ha finalmente una data di commercializzazione. La Wi-Fi Alliance ha finalmente definito la certificazione dello standard WiGig a 60GHz, conosciuto notoriamente come 802.11ad. Utilizzando il cosiddetto beamforming, con il nuovo standard si potranno trasferire dati ad una velocità massima di 8Gbps - circa 1 GB per secondo - ad una distanza di un massimo di 10 metri.

I tecnici dell'organizzazione hanno optato per specifiche più conservative rispetto a quelle annunciate inizialmente, quando si puntava a raggiungere coperture di 20 metri. Stando a quanto sostenuto da ABI Research entro la fine del prossimo anno saranno 180 milioni (su un totale 1,5 miliardi) i dispositivi in commercializzazione capaci di supportare il nuovo standard, come router, notebook e smartphone. Nella nota si legge anche quali saranno i primi dispositivi a supportare la feature: 

  • Dell Latitude E7450/70
  • Intel Tri-Band Wireless
  • Peraso 60GHz USB Adapter Reference Design Kit
  • Qualcomm Technologies 802.11ad Wi-Fi (basato su chipset QCA9500)
  • Socionext 802.11ad Reference Adapter

Il nuovo standard opera nello spettro "meno congestionato" dei 60GHz, tuttavia per i limiti fisici delle onde con frequenze così elevate i dati trasmessi non saranno in grado di superare i muri. Le velocità annunciate sono infatti garantite solo se dispositivo e router si trovano nella stessa stanza e all'interno della copertura prevista, anche se i nuovi prodotti compatibili con lo standard 802.11ad saranno in grado di effettuare lo switch alle reti da 2,4 e 5GHz in maniera del tutto automatica.

I benefici prestazionali delle nuove reti saranno quindi complementari alle attuali tecnologie, ma non le sostituiranno del tutto. I nuovi prodotti continueranno quindi a supportare gli attuali standard di rete Wi-Fi 802.11 n e ac a 2.4 e 5GHz, implementando in aggiunta la compatibilità con le reti da 60GHz "selezionando la banda più appropriata e la velocità di connessione in base all'applicazione e alle condizioni dell'ambiente circostante", scrive la Wi-Fi Alliance. 

"Wi-Fi ha deliziato gli utenti per più di 15 anni, e WiGig adesso offre prestazioni ancora superiori in una grande varietà di applicazioni, sfornando un'esperienza Wi-Fi non confrontabile con quelle attuali", ha dichiarato Edgar Figueroa, presidente e CEO di Wi-Fi Alliance. "WiGig espande ulteriormente il portfolio dei dispositivi Wi-Fi Certified fino ai 60GHz e contribuirà al miglioramento dei programmi e delle tecnologie esistenti e in sviluppo riguardo al Wi-Fi".

29 Commenti
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emanuele8326 Ottobre 2016, 13:14 #1
[B]
i [U]dati trasmessi [/U]non saranno in grado di superare i muri.
[/B]

Ahahahahahahahahahahahahah

Per la serie non sappiamo proprio di cosa stiamo parlando. Al massimo si parla di onde EM e non di dati; inoltre nemmeno i 2.4Ghz o i 5Ghz sono in grado di "oltrepassare i muri". al massimo la funzione d'onda prevede massimi e minimi spaziali a causa dei muri e degli ostacoli non trasparenti a quelle lunghezza d'onda che permettono al segnale di "rimbalzare" (essere riflesso).

Se prendi uno smartphone e lo chiudi dentro un cubo di calcestruzzo o di mattoni puoi anche avere un router con potenza di uscita di 100W ma il tuo smartphone non prenderà mai.
nickname8826 Ottobre 2016, 13:32 #2
Quindi sarà possibile avvicinare le prestazioni del cavo ?
.... ( anche se comunque sia la distanza dovrà essere breve ).
demon7726 Ottobre 2016, 13:56 #3
Originariamente inviato da: emanuele83


Ahahahahahahahahahahahahah

Per la serie non sappiamo proprio di cosa stiamo parlando. Al massimo si parla di onde EM e non di dati; inoltre nemmeno i 2.4Ghz o i 5Ghz sono in grado di "oltrepassare i muri". al massimo la funzione d'onda prevede massimi e minimi spaziali a causa dei muri e degli ostacoli non trasparenti a quelle lunghezza d'onda che permettono al segnale di "rimbalzare" (essere riflesso).

Se prendi uno smartphone e lo chiudi dentro un cubo di calcestruzzo o di mattoni puoi anche avere un router con potenza di uscita di 100W ma il tuo smartphone non prenderà mai.


MA INFATTI..
Se queste sono le condizioni mi tiro un bel cavo e ciao.
Cfranco26 Ottobre 2016, 14:06 #4
Il wifi più veloce del mondo, per tutte le occasioni in cui non ti serve il wifi


Prossimamente lo standard ae da 100 Gbps, ma solo se trasmettitore e ricevitore sono a contatto
davide9426 Ottobre 2016, 14:14 #5
Il Wifi di Gig robot d'acciaio

Originariamente inviato da: emanuele83


Ahahahahahahahahahahahahah

Per la serie non sappiamo proprio di cosa stiamo parlando. Al massimo si parla di onde EM e non di dati; inoltre nemmeno i 2.4Ghz o i 5Ghz sono in grado di "oltrepassare i muri". al massimo la funzione d'onda prevede massimi e minimi spaziali a causa dei muri e degli ostacoli non trasparenti a quelle lunghezza d'onda che permettono al segnale di "rimbalzare" (essere riflesso).

Se prendi uno smartphone e lo chiudi dentro un cubo di calcestruzzo o di mattoni puoi anche avere un router con potenza di uscita di 100W ma il tuo smartphone non prenderà mai.


La supercazzola con lo scappellamento a destra oppure a sinistra ?

Scusa ma quello che è scritto nell'articolo è molto più chiaro di quello che hai scritto tu
Rubberick26 Ottobre 2016, 14:18 #6
già mi vedo moddari a friggere piccioni in volo per fare link dove non è possibile..
emanuele8326 Ottobre 2016, 14:23 #7
Originariamente inviato da: demon77
MA INFATTI..
Se queste sono le condizioni mi tiro un bel cavo e ciao.

infatti gli standard tra i 50 e i 100ghz non sono stati ideati per soppiantare quelli a 2.4 o 5. sonos tati concepiti per sostituire le LAN cablate. si pensi ad un ufficio, invece che cablare 10-20 pc in una stanza basta cablare un router centrale magari con una 10gigabit ethernet e poi i 20 pc nella stanza si connettono tramite 802.11ad in visibilità ottica (dai anche a 60Ghz le onde rimbalzano e il PC sotto al scrivania prende). La comoditá ed il risparmio si anno in meno cavi di rete tirati, meno rame (meno inquinamento se vogliamo dirla tutta) e la comoditá di non avere postazioni fisse dove c'é solo la disponibilitá della presa di rete.
Inoltre non si hanno interferenze tra reti locali tra i vari uffici adiacenti perché le resti sono limitate dal perimetro della stanza. Per una utenza domestica queste cose sono abbastanza inutili. Se uno proprio vuole quelal velocitá allora si tiri un cavo di rete penzolante per casa (ma poi che ci dovete fare con piú dei 300Mbps della 802.11 n?)
giuliop26 Ottobre 2016, 15:08 #8
Detto così molto meglio il Li-Fi, con cui sono già arrivati (in laboratorio) a 224Gb/s (!).
derekz26 Ottobre 2016, 15:17 #9
tra un capo e l'altro è possibile riscaldare pietanze e cuocere popcorn....
alexdal26 Ottobre 2016, 15:31 #10

Per derekz

forse sei un bambino che non ha ancora studiato fisica.
I forni a microonde riscaldano le molecole d'acqua facendole girare piu' velocemente per alta potenza a 2Ghz

i Wifi invece sono minime potenze a 2.4 e 5

qui si parla di frequenze piu' alte 80gh quindi si parla ancora di microonde nel senso di piccole ma si avvicinano all'infrarosso e alla luce visibile che e' 800Ghz

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