Bluetooth: Texas Instruments promette un anno di autonomia
Grazie alla tecnologia Bluetooth Low Energy Texas Instruments ha realizzato un chip che promette un'autonomia pari a un anno con una batteria a bottone
di Roberto Colombo pubblicata il 24 Ottobre 2009, alle 08:18 nel canale PerifericheC'è una cosa che tutti non sopportiamo delle periferiche Bluetooth: la volta che ne abbiamo più bisogno sono puntualmente scariche. Il caso classico è quello dell'auricolare, che per convenienza viene lasciato direttamente in auto per essere utilizzato all'occorrenza, ma che spesso non viene fornito di caricatore da viaggio.
Texas Instruments, che da tempo lavora al problema, promette una soluzione a breve definitiva e radicale con nuovi chip, basati sullo standard aperto Bluetooth Low Energy. Il modulo CC2540 single-mode system-on-chip promette di contenere a massimo i consumi energetici, tanto da garantire un'autonomia di un anno con una batteria a bottone.
Al contrario dei chip dual-mode, che supportano sia il normale Bluetooth sia la versione low energy, il chip single mode supporta solo quest'ultima, ma risulta per essa ottimizzato, consentendo a dispositivi medicali, di fitness e benessere, l'autonomia citata sopra, con nel contempo anche un buon contenimento delle dimensioni, con un package con controller e host di 6x6mm.
Tornando al nostro auricolare la promessa di un anno di autonomia è ancora ben lontana, per diverse ragioni: sull'auricolare oltre al modulo Bluetooth ci sono anche microfono e altoparlante a consumare energia, secondariamente anche i telefoni dovranno integrare al tecnologia low energy per garantire i minimi consumi, ma questo non dovrebbe avvenire prima del 2010.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi sembra una buona cosa, soprattutto per chi (a differenza mia che lo accendo solo 4-5 ore a settimana) fa largo uso dell'auricolare.
il punto è che...equipaggiando un'auricolare con questo chip secondo me si potrebbe comunque aumentare molto la sua autonomia...dato che ora come ora la maggiorparte della carica se ne va nei lunghi periodi di stand-by....
Main chel'ingua st'iamop arlan do?
PS
io lavoro per un'azienda (italiana) che fa queste cose e può già garantire quelle durate.. nn è una grande novità secondo me..è un'alternativa a zigbee dove il determinismo nel tempo è fondamentale
Cosa c'entra bluetooth con zigbee? Sono due standard diversissimi.
infatti, 15.4 ha il pregio di garantire consumi minimi ma per come è strutturato il protocollo è impossibile garantire il determinismo su una rete zigbee, viceversa bt nasce sostanzialmente per applicazioni real time ma ha il difetto di consumare tantissimo non prevedendo nel protocollo sistemi di risparmio energetico, un bt a risparmio energetico permette di coprire il gap tra i due sistemi ovvero un sistema deterministico a bassa portata ma a lunga durata.
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