In Francia il Wi-Fi fa paura
A Parigi il progetto del Comune relativo all'installazione di 225 hot-spot vacilla. Il motivo? Il solito: il Wi-Fi, forse, nuoce alla salute
di Fabio Boneschi pubblicata il 19 Dicembre 2007, alle 17:11 nel canale WebA Parigi il progetto del Comune relativo all'installazione di 225 hot-spot vacilla. Il motivo? Il solito: il Wi-Fi, forse, nuoce alla salute
di Fabio Boneschi pubblicata il 19 Dicembre 2007, alle 17:11 nel canale Web
186 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCellulari: da 1 a 2W vicino l'orecchio + chissà quanti dei vari ripetitori sparsi in giro, a 1,8 GHz...
Se il Wi-Fi desse questi disturbi, tutti dovremmo averli.
Do the evolution (dicevano i Pearl Jam...)
Wi-Fi, Bluetooth, onde radio, onde tv, cavi elettrici, tubi catodici, telefonini, telefonini di nuova generazione, radiazioni, polveri sottili, nano-polveri, gas vari ed eventuali, aromi e conservanti di tutte le specie ecc ecc...Se sopravviamo diventeremo dei super umani! (o è la fine per tutti!)
MEGA lol
LOL e quoto!
Abbiamo reistituito la selezione nautale venuta a mancare causa antibiotici e altri amenicoli farmaceutici
Lo fanno, lo fanno. L'Enea fa esperimenti del genere da molti anni, anche sulla Wifi.
Solo che se poi il loro risultato è che dopo l'esposizione i topini stanno meglio di prima non fà notizia. Vuoi mettere un biliotecario francese con la nausea da radiazioni?
Insomma... bisognerebbe preoccuparsi di tutto e non solo del wi-fi, bisognerebbe tornare alle cose essenziali.
Ti ringrazio per la spiegazione, ignoravo utilizzassero degli agenti per ricoprirlo, ma non volevo mettere sullo stesso piano l'amianto e il wi-fi, volevo solo sostenere che finchè non c'è qualcuno che dice <<Hey, forse quella cosa fa male>> come hanno fatto ora alcune biblioteche francesi ora, è possibile che il problema non venga fuori, e questo, se effetivamente risulti essere pericoloso, danneggia tutti.
Meglio verificare la questione una volta che viene sollevata piuttosto che insabbiarla o ribatterla con un "tanto il wifi ha poca potenza".
Magari è solo fobia di pochi, ma a voler pensare male, anche l'amianto veniva usato tranquillamente, poi quando qualcuno si è accorto che faceva male e hanno potuto appurare che fosse vero, è stato debellato il più in fretta possibile (più o meno).
Non conosco bene la questione, ma butto li che magari la potenza ridotta può non essere sufficiente a garantire una pericolosità minore, forse ci sono anche altri fattori che possono disturbare, fattori magari non ancora presi in considerazione.
Fanno ricerche x la fotocamera rotonda che si ricarica con la dinamo, penso che possano spendere qualche soldino anche per verificare la sicurezza di determinate cose, visto che conviviamo già con altre che non lo sono.
P.s Stò studiando per un esame, e stare alcune ore sui libri fa venire stanchezza e mal di testa pure a me. E l'ipod touch conferma che non ci sono reti wi-fi in giro...Ed il problema è nato in alcune bibblioteche...sarà mica colpa dei libri ??
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1809777
Tu ovviamente non hai mai usato il cellulare per un tempo superiore a 20 minuti da quando l'hanno inventato vero?!?
io ho letto uno studio sulla crescita anormale degli alberi accanto hai radar militari.
sembra che gli alberi che stanno nella direzione dove punta il radar crescano di qualche punto percentuale in piu' rispetto agli altri della stessa zona; studio della marina americana si diverse postazioni fisse.
ora non dico che fanno bene, ma nemmeno che fanno male, pero' sarei curioso di sapere perche' non ci siano degli studi seri su questa questione, l'inquinamento radio, nata gia' con i telefonini e i loro ripetitori, quindi piu' di 20 anni fa'.
sara' che il sapere potrebbe alterare l'assetto di mercato?
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