YouTube toglie le pubblicità più odiate, da 30 secondi non superabili
La società ha annunciato che eliminerà entro la fine del 2018 i banner da 30 secondi non superabili, per preferire formati più gradevoli sia per gli inserzionisti che per gli utenti
di Nino Grasso pubblicata il 20 Febbraio 2017, alle 11:01 nel canale MultimediaYouTube
YouTube è la piattaforma di video-sharing più popolare su internet e per il suo funzionamento richiede infrastrutture estremamente complesse e ramificate in tutto il mondo. Per il suo mantenimento il servizio si basa sulle pubblicità di terze parti, disponibili in diversi formati sulla base delle scelte dei canali. Di solito più è invasiva la pubblicità, più aumentano i guadagni, ma di pari passo aumentano anche i fastidi per gli utenti poco interessati ai contenuti pubblicitari.
La società sta tuttavia facendo un passo indietro sul formato più invadente, quello da 30 secondi che non può essere superato dall'utente (se non con metodi non previsti nativamente dal servizio). I contenuti da 30 secondi verranno sostituiti con più pubblicità da 6 secondi ciascuna e in una nota divulgata da Campaign un portavoce della compagnia ha dichiarato che il cambiamento è pensato per consegnare "un'esperienza migliore a inserzionisti e utenti".
"Abbiamo deciso di terminare il supporto dei banner da 30 secondi non superabili entro il prossimo 2018 e concentrarci invece sui formati che funzionano bene sia per quanto riguarda il guadagno degli inserzionisti, che l'attenzione degli utenti", sono state le parole della compagnia. Rimarranno ancora attive le pubblicità da 20 e 15 secondi, mentre in base alle parole del portavoce saranno più diffuse rispetto al passato le pubblicità "bumper" da 6 secondi.
Chi lo utilizza avrà certamente notato che YouTube ultimamente sta spingendo parecchio sulla pubblicità anche all'interno della riproduzione dei video. Circa due anni fa aveva annunciato il supporto per le pubblicità a 360° e l'aumento degli inserti in formato da sei secondi potrebbe far storcere il naso a molti utenti. Tuttavia spezziamo una lancia a favore di YouTube: alternative ce ne sono poche e i margini di guadagno della società sono davvero ridotti ai minimi termini.
L'aumento della pubblicità è un passo probabilmente obbligato per mantenere costante lo sviluppo e l'evoluzione della piattaforma e aggirarle non fa di certo bene al servizio, soprattutto da parte di quegli utenti che lo utilizzano massicciamente e non potrebbero farne più a meno.
21 Commenti
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...onestamente non vedo dove sia il problema: grazie al multitasking, parte la pubblicità, tiri su un'altra finestra, hai 30 secondi per fare altro e poi tornare al video...se al posto di 30 secondi ci hai messo un minuti, prendi il video, stop e torni indietro..e la pubblicità è passata (e non torna più senza che tu ne l'abbia guardane (che poi è lo "sgarro" peggiore che si può fare a chi inonda di pubblicità un sito!) ti abbia dato fastidio!Ecco bravo, passi il tuo insindacabile giudizio sull'"orrenda" UI di youtube, ma a lato di ogni video c'è il comodo selettore dell'autoplay.
Comunque non so se sia un bene questa cosa delle pubblicità più corte. Se ci ritroveremo con una pubblicità da 6 secondi ogni minuto allora era meglio rimanere come prima..
Pubblicità nei video e nei siti? Mai vista...
Infatti non capisco di che si sta parlando!
Ultimamente sto guardando molti canali di cinema e pittura, guardo la sera 5 o 6 video e yt continua a propormi "ti serve un sito web bla bla bla". Mapporca%&$§ana, se ti ho skippato 10 volte possibile che yt non capisca che non mi interessa e non inizia a propormi qualcos'altro?
Lo dico anche qua: NON MI SERVE UN SITO WEB!! :-)
Parole sante. Fosse stato l'internet degli anni 90 o 2000 non avrei mai sentito l'esigenza di tali add-on. Ma ora come ora, nella stragrande maggioranza dei siti web non si riesce più a muoversi senza adblock-ublock. Certe pagine sono talmente sature di pubblicità e addon che mettono in crisi le macchine meno prestanti. Conclusione. Quindi youtube faccia pure come gli pare, non mi tange minimamente...si diano una regolata VERA e parleremo di disabilitare le varie estensioni...
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