10.000 ore di video Full HD per la MicroSD Sandisk High Endurance
Sandisk al Mobile World Congress di Barcellona ha messo in mostra le sue novità dedicate alla videosorveglianza con le due schede MicroSD High Endurance Card, disponibili in tagli da 32GB e 64GB, costruite per sopportare - rispettivamente - almeno 5.000 e 10.000 ore di registrazioni in Full HD
di Roberto Colombo pubblicata il 03 Marzo 2015, alle 10:31 nel canale MemorieSandisk
Ci sono particolari nicchie di utilizzo che si focalizzano su carattteristiche particolari dei prodotti: un caso evidente lo troviamo nell'ambito della videosorveglianza. Se le videocamere top di gamma 4K hanno bisogno di tanto spazio e tanta velocità, le videocamere di videosorveglianza e le dashcam che registrano in modo continuo (sovrascrivendo i vecchi dati inutili) hanno invece la necessità di supporti in grado di reggere senza problemi le scritture ripetute.
Sandisk al Mobile World Congress di Barcellona ha messo in mostra le sue novità dedicate a questo settore con le due schede MicroSD High Endurance Card, disponibili in tagli da 32GB e 64GB. Le schede sono costruite per sopportare - rispettivamente - almeno 5.000 e 10.000 ore di registrazioni in Full HD. Si tratta di schede di Classe 10 con velocità di scrittura e lettura massime di 20MB/s e vengono vendute con incluso l'adattatore per quei dispositivi basati su formato SD.
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa quindi se uno piazza ad esempio due o tre ipcam wireless dotate di micro SD interna queste si gestiscono in maniera autonoma settando gli orari in cui sono attive e registrano tutto sulla loro scheda? Senza quindi avere un NAS?
E quindi anche la app di gestione delle ipcam presente su molti NAS non è indispensabile? Ne hanno già uno interno le ipcam? Tipo quelle D-link?
Ma quindi se uno piazza ad esempio due o tre ipcam wireless dotate di micro SD interna queste si gestiscono in maniera autonoma settando gli orari in cui sono attive e registrano tutto sulla loro scheda? Senza quindi avere un NAS?
E quindi anche la app di gestione delle ipcam presente su molti NAS non è indispensabile? Ne hanno già uno interno le ipcam? Tipo quelle D-link?
Sì, funzionano senza avere un NAS.
Poi dipende anche dal tipo di camera, e da come è sviluppato il suo firmware.
Se devo consigliarti una marca, vai su Axis, che non trovi al centro commerciale, ma sulla baia le trovi facilmente. Poi dipende da quanto vuoi spendere... ce ne sono di molto più economiche.
Le scomodità di avere telecamere slegate senza avere un nas sono principalmente:
- non hai una schermata in cui ti vedi tutte le telecamere insieme, ma apri una pagina internet alla volta
- se il ladro ti ruba la telecamera ti ruba anche le registrazioni... e quindi si autocancella le prove del furto discorso diverso con il nas, che in genere è in un luogo un po' meno accessibile della telecamera
- configurazioni di fino su eventi (se si apre il contatto di una porta, inizia a registrare in continuo su tutte le telecamere) non puoi farle... ma queste sono seghe mentali.
Ma quindi se uno piazza ad esempio due o tre ipcam wireless dotate di micro SD interna queste si gestiscono in maniera autonoma settando gli orari in cui sono attive e registrano tutto sulla loro scheda? Senza quindi avere un NAS?
E quindi anche la app di gestione delle ipcam presente su molti NAS non è indispensabile? Ne hanno già uno interno le ipcam? Tipo quelle D-link?
Ogni marca/produttore di IP Camera ha caratteristiche diverse in merito, nelle più avanzate la registrazione su supporti interni è indipendente dalle altre funzionalità di registrazione push/pull. Al di là di questo la differenza primaria è l'interfaccia di accesso ai contenuti ivi registrati, di solito (praticamente sempre) la registrazione a bordo camera non è user friendly, come accesso, e per questo nella maggior parte dei casi è utilizzata come soluzione di backup e/o ridondanza rispetto a quella primaria.
ah, bella domanda, dipende dal tipo di sensore, codec di registrazione, implementazione dello stesso, varie e variabilissime tecnologie per l'esaltazione della luce e abbassamento del rumore... io lo lascio sempre variabile e/o adattativo a seconda del modello e marca su cui lavoro.
Dipende da troppi fattori (compressione nell'encoding H264), luminosità, quantità di movimento...
- Ma se devi fare calcoli mooolto per eccesso: senza compressione, luminosità bassa, movimento continuo di persone che passano, tieni conto di 1Mbit/s (stando larghi).
- Se ti serve una stima più "realistica", con compressione e poco movimento, scendi anche a 200/250 kbit/s
Le scomodità di avere telecamere slegate senza avere un nas sono principalmente:
- non hai una schermata in cui ti vedi tutte le telecamere insieme, ma apri una pagina internet alla volta
- se il ladro ti ruba la telecamera ti ruba anche le registrazioni... e quindi si autocancella le prove del furto discorso diverso con il nas, che in genere è in un luogo un po' meno accessibile della telecamera
- configurazioni di fino su eventi (se si apre il contatto di una porta, inizia a registrare in continuo su tutte le telecamere) non puoi farle... ma queste sono seghe mentali.
D'accordo su tutto, tranne che sull'ultimo punto, certi divertenti automatismi li puoi fare anche solo con la camera, cambia il tipo di approccio.
- Ma se devi fare calcoli mooolto per eccesso: senza compressione, luminosità bassa, movimento continuo di persone che passano, tieni conto di 1Mbit/s (stando larghi).
- Se ti serve una stima più "realistica", con compressione e poco movimento, scendi anche a 200/250 kbit/s
Senza contare il frame rate che introduce una variabilità consistente in tutti gli scenari.
Stessa cosa che ho pensato anch'io. Basta che qualcuno te la mandi in pezzi. Ok, non è detto che si debba necessariamente danneggiare la MicroSD, ma data la particolare natura di queste telecamere non vorrei rischiare di trovarmi senza i filmati proprio quando ne ho maggiormente bisogno.
Telecamera e archiviazione devono stare ben separate.
Allora, la questione è ampia, io l'affronto in questo modo:
La registrazione a bordo camera la si utilizza solo in 2 casi: micro impianti (una/due camere), sistema di ridondanza di registrazione.
In entrambi gli scenari per garantire una certa anzianità delle registrazioni opto sempre per una registrazione su evento (sia esso movimento o un qualcosa triggerato da altra sensoristica), il che riduce enormemente la quantità di dati scritti sul supporto. Per l'affidabilità del supporto, in un progetto utilizzai delle SD di classe miitare (con certificazioni particolari e apposite) ma ora non ricordo marca e modello.
Ovviamente nell'ambito della videosorveglianza IP, si dovrebbe sempre procedere ad una pianificazione della sostituzione supporti di registrazione, per ridurre al minimo i guasti.
Si si puoi farli sulla singola telecamera, ma non puoi far interagire tra loro diverse camere (ad esempio, se l'ingresso su una si chiude, fai registrare l'altra).
A meno di novità di qualche produttore che non conosco.
eh sì hai ragione nella fretta ho scritto solo un pezzo di calcoli
I dati che ho scritto sono da moltiplicare per il framerate! (praticamente ho scritto la banda per un frame al secondo).
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