VIA: nuova architettura CPU il prossimo anno

VIA: nuova architettura CPU il prossimo anno

VIA Technologies introdurrà nel corso del primo trimestre 2008 un processore basato su una architettura completamente rinnovata

di pubblicata il , alle 09:47 nel canale Processori
 

Nel corso del primo trimestre del prossimo anno VIA Technologies dovrebbe preparare l'ingresso sul mercato di un nuovo processore, caratterizzato da una architettura completamente rinnovata che entrerà nella cosiddetta sessione EVT - Engineering Validation Test nell'ultimo trimestre dell'anno.

Il nuovo core, attualmente identificato dal nome in codice "Isaiah", va a prendere il posto dell'attuale architettura VIA Esther, utilizzata per tutti i processori dell'azienda a partire dal 2004, anno in cui è stata introdotta sul mercato.

Isaiah sarà un core con architettura a 64-bit e realizzata con processo a 65 nanometri, rispetto al processo a 90 nanometri di Esther. Tra le altre caratteristiche si segnala il Bus V4 a 1333MHz e il supporto alle tecnologie di virtualizzazione ed EEC (error checking and correction) per la memoria. Infine è previsto un quantitativo di cache di secondo livello di 1MB.

Secondo quanto si apprende Isaiah non differirà particolarmente da Esther dal punto di vista delle frequenze operative e del consumo energetico. Nonostante ciò, le prime stime prestazionali indicano una resa doppia del nuovo processore rispetto a quello attuale.

Fonte: Digitimes

24 Commenti
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Cobra7825 Luglio 2007, 09:51 #1
Interessante, se azzardassero anche una soluzione a doppio core per certi sistemi diverrebbe una chicca non indifferente
Cappej25 Luglio 2007, 09:53 #2
mitico!
mi son sempre piaciti sti processori... raffreddamenti al limite del passivo, consumi irrisori...se ne trovamo pochi in giro di notebook VIA, ma devo ammettere che sia per costi che per consumi sono eccezionali.
E' vero che le prestazioni saranno sicuramente più basse di un Core2duo ecc... , ma per i più, che usano il portatile per lavoro e quindi uso ufficio, sono la manna... IMHO
ciao
Fray25 Luglio 2007, 10:17 #3
bene, anche loro vanno avanti...ma architetture multicore?
ramarromarrone25 Luglio 2007, 10:20 #4
se a parità di clock raddoppia le prestazioni e mantiene davero bassi i consumi sono davvero curioso di vedere i benchmark...e poi 64 bit, virtualizzazione..non manca nulla

ps : ma la sigla di "error checking & correction" non dovrebbe essere ECC e non EEC come riportato nella notizia?
Crux_MM25 Luglio 2007, 10:41 #5
Hmmmm..che bei processorini!
SI per notebook vanno bene, anche se i VIA non li ho ai visti nei centri commerciali!
CHissà se faranno mai un multicore..
Evanghelion00125 Luglio 2007, 10:42 #6
Quando le alternative si chiamano Celeron, queste soluzioni sono MOOLTO ben accette!
Certo è che Sempron è un ottimo prodotto e che il Turion, seppur scaldando e consumando di più a parità di freq.(anche su ULV), ha quasi lo stesso prezzo e un po' più di potenza..
Ma la competitività è sempre bene, quindi :


VAI VIA!

PS: Scusate, era anni che volevo dirlo...non potevo più trattenermi!!
Bongio225 Luglio 2007, 10:51 #7
Non vorrei che per inseguire le prestazioni perdano la cosa più importante x queste cpu: i consumi.
Se ho bisogno di prestazioni di sicuro vado su intel/amd, queste cpu sono utili solo dove il consumo è fondamentale ancor più delle prestazioni...
Gerardo Emanuele Giorgio25 Luglio 2007, 11:07 #8
Penso che in ambito industriale il multicore sia solo una seccatura per ora. Se pensiamo che nei sistemi embedded si usa ancora hardware vetusto i sistemi di VIA sono piu che avanzati.
Il sistema che gestisce il pilota automatico negli aerei è formato da 5 386DX, ho visto schede nei laboratori di robotica dedicate all'elaborazione visiva (chiaramente poche centinaia di pixel) su cui girano 386sx stabilizzati a 20MHz...
Non ne parliamo poi delle navi o dei mezzi militari. Immagino che gli Abrams trabocchino di opamp u741 o TL072...
Bluknigth25 Luglio 2007, 11:29 #9
I processori VIA li trovate di solito nei thin client con Windows CE, versioni customizzate di Linux o Windows XP Embedded.

Di solito fungono da terminali stupidi con a bordo client per connessioni RDP, Citrix, AS400 e integrano un browser internet.

In queste apparecchiature il consumo energetico è un componente fondamentale.

Difficilmente li troverete in soluzioni notebook. Non sono prestazionalmente all'altezza dei nuovi OS (XP e Vista) per il normale utilizzo PC.
toniz25 Luglio 2007, 11:57 #10
Originariamente inviato da: Gerardo Emanuele Giorgio
Penso che in ambito industriale il multicore sia solo una seccatura per ora. Se pensiamo che nei sistemi embedded si usa ancora hardware vetusto i sistemi di VIA sono piu che avanzati.
Il sistema che gestisce il pilota automatico negli aerei è formato da 5 386DX, ho visto schede nei laboratori di robotica dedicate all'elaborazione visiva (chiaramente poche centinaia di pixel) su cui girano 386sx stabilizzati a 20MHz...
Non ne parliamo poi delle navi o dei mezzi militari. Immagino che gli Abrams trabocchino di opamp u741 o TL072...


se non erro, sullo shuttle dovrebbero esserci dei Pentium 233 MMX
il che e' tutto dire...

diciamo che queste cpu (ben venga il loro arrivo) sono fatte piu' che altro per elettronica consumer, per progetti di piu' lunga durata e' normale che si utilizzino le cpu presenti al momento e poi le si mantenga il piu' a lungo possibile (quindi anche per molti anni in alcuni casi). Cmq concordo, e' abbastanza shoccante sapere che il mezzo "attuale" piu' progredito per i viaggi spaziali usa cpu vecchie di 10 anni mah...

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