Con Zen AMD punta al rilancio nei processori per server

Con Zen AMD punta al rilancio nei processori per server

In arrivo nel corso del 2016 la prossima generazione di processori AMD Opteron per sistemi server di fascia alta punta a riportare in auge le proposte Opteron, dopo le difficoltà incontrate negli ultimi anni

di pubblicata il , alle 09:08 nel canale Processori
AMD
 

La prossima generazione di processori AMD destinati a sistemi server e a soluzioni a più elevate prestazioni adotterà una nuova architettura indicata internamente da AMD con il nome di Zen. La nuova CEO dell'azienda, Lisa Su, ha rimarcato come sia necessario per l'azienda rinnovare la propria attuale gamma di soluzioni per sistemi server.

Del resto questo pare quasi scontato: le soluzioni della famiglia Opteron basate su architettura x86 sono rimaste di fatto immutate negli ultimi anni, beneficiando di marginali innovazioni ma non di migliorie in termini di tecnologia produttiva e di architettura. Queste CPU sono basate al momento su architettura Piledriver e non in grado di ben figurare nel confronto con le proposte Intel della famiglia Xeon.

E' stato quindi in occasione della conferenza stampa di analisi dei risultati finanziari trimestrali che Lisa Su ha rimarcato la volontà di intervenire nella roadmap dei processori per sistemi server. Questo avverrà, a quanto si è capito, sia con proposte destinate ai sistemi microserver tanto x86 come ARM sia con soluzioni x86 più tradizionali destinate ai sistemi server di maggiore potenza.

Non si conoscono al momento attuale dettagli sulle proposte indicate con il nome in codice di Zen, se non che verrà per esse adottato un design di tipo SMT (Simultaneous Multi-Threaded) abbandonando quello CMT (Drop Clustered Multi-Thread) adottato per le attuali soluzioni Opteron. Jim Keller, in testa al team di sviluppo delle soluzioni AMD Athlon 64 e Opteron nei primi anni del 2000 e recentemente ritornato in AMD a dirigere lo sviluppo dei processori, è il responsabile interno in AMD che segue lo sviluppo delle future architetture di CPU dell'azienda americana tanto x86 come ARM.

4 Commenti
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appleroof20 Ottobre 2014, 09:18 #1
speriamo bene, non mi spiacerebbe tornare ad Amd dopo tanti anni di Intel, peccato solo che su desktop sia previsto non prima del 2016 inoltrato (da quanto ne so leggendo qui e la) spero di tirare fino ad allora con l'attuale piattaforma, avevo programmato di cambiarla tra un annetto...
marchigiano20 Ottobre 2014, 11:25 #2
quando dicevo che dovevano passare al SMT tutti a darmi del pazzo che erano meglio i moduli...

visto visto... ora vado a spulciare i vecchi threads per farmi due risate
lucusta20 Ottobre 2014, 11:52 #3
e' un server, ci fai poco con l'FPU sul processore, e se ti serve metti un coprocessore.
probabilmente ti sfugge la questione che oggi puoi costruire un core pentium P55 su una punta di uno spillo, ed un die da 1/2"x1/2" a 16nm ne potrebbe annoverare piu' di 100; con la gestione energetica di oggi da un processore del genere ppuoi avere le prestazioni di un P55 a 500mhz che consuma 0W, a 250 P55 a 4ghz che consumano 100W, bilanciando i carichi come vuoi (tutta robetta presa 10 anni fa' da' trasmeta, logicamente).
i core jaguar di AMD negli athlon e nelle console sono piccoli ed efficienti;
a 28nm hanno una superficie per core di 3.1mm^2; a 16nm potrebbero scendere a 1mm^2 a core; in un die da 1/4"^2 ce ne potresti mettere tranquillamente 128, con annessi 512KB di L2, con caches L3 di buone dimensioni a 2ghz di clock, un controller a 4 canali...
un processore web servering a basso costo non sfigurerebbe in questa configurazione.

senza farsi tante fantasie: prenderanno il nuovo raster dei chip per console e lo faranno diventare un chip server.

economia di scala.
SysAdmNET21 Ottobre 2014, 07:41 #4
si va bene dai, processori per server!
andate avanti con le apu va!

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