AMD, la resa a 40 nanometri si è stabilizzata

Come abbiamo più volte sottolineato nel corso delle scorse settimane, uno dei problemi che ha afflitto l'ultima famiglia di schede video presentata da AMD, Radeon HD 5000, era rappresentato dalla mancanza in volumi dei modelli sul mercato. Con il passare del tempo la disponibilità sui principali rivenditori è andata aumentando, nonostante i prezzi, in alcuni casi, fossero ancora un po' diversi da quelli che dovrebbero essere in realtà: frutto di una domanda molto forte a fronte di pochi modelli.

L'intero problema è da ricondurre, come facilmente intuibile, alla scarsa resa produttiva che TSMC ha incontrato con il processo a 40 nanometri. Già interpellato nel corso del mese di Ottobre da diverse testate, il CEO dell'azienda Taiwanese aveva promesso di risolvere entro la fine dell'anno il problema. Se nei primi mesi di commercializzazione la resa produttiva era stimata attorno al 40%, secondo quanto affermato anche da AMD il problema sarebbe effettivamente risolto.

La presenza di schede Radeon HD appartenenti alla famiglia 5000 può ora contare grandi volumi sul mercato: niente più attese di settimane per vedersi consegnare il modello desiderato. Se da un lato la disponibilità sembra quindi aver pareggiato la domanda, i prezzi al pubblico soffrono ancora della mancanza di concorrenza da parte di NVIDIA. La possibilità di essere l'unico produttore in grado di poter fornire schede video con supporto DirectX 11 consente infatti alla nota società nord americana di partire da una posizione privilegiata.