Tim Cook sulla realtà aumentata: 'Non ci siamo ancora, e Apple non arriverà prima'

Tim Cook sulla realtà aumentata: 'Non ci siamo ancora, e Apple non arriverà prima'

L'amministratore delegato di Apple si esprime sulla realtà aumentata: "stiamo muovendo i primi passi e la rivoluzione deve ancora prendere il volo, ma arriverà in ogni aspetto della nostra vita - anche andare a fare la spesa"

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Apple
Applerealtà aumentata
 

Tim Cook è certo che l'impatto della realtà aumentata sarà pari a quello che ha avuto la rivoluzione delle applicazioni per smartphone. Al momento, però, l'AD di Apple non ritiene che quanto offre attualmente il mercato sia al giusto livello e che la tecnologia non sia ancora davvero pronta.

In un'intervista con The Independent, il numero uno della Mela ha affermato che gli sforzi profusi finora dalla società non portano ancora a vedere quello che ci aspetta.

Pensate al 2008, quando l'App Store ha preso il via. C'è stata un'ondata iniziale di applicazioni, che la gente ha guardato dicendo "non sono nulla, le applicazioni per smartphone non decolleranno". E poi, passo dopo passo, le cose hanno cominciato a muoversi. E questa cosa assomiglia a una curva, che è diventata esponenziale - e ora non possiamo più immaginare la nostra vita senza applicazioni. La salute è controllata da un'app, così come le finanze, la spesa, le notizie, l'intrattenimento - tutto. La realtà aumentata sarà così. Avrà un impatto enorme.

L'inclusione di ARKit è un primo passo: Cook afferma che con ARKit gli sviluppatori devono preoccuparsi solo di sviluppare la propria applicazione, senza doversi occupare direttamente delle cose più complesse come la localizzazione nello spazio. Ma questo non è che il primo passo.

Secondo Cook, infatti, la realtà aumentata diventerà pervasiva e cambierà la vita quotidiana, comprese le cose più semplici come il fare la spesa. La tecnologia, però, non ha ancora raggiunto un punto tale da poter garantire un'esperienza utente di alto livello:

Non esiste ancora la tecnologia per creare [un'esperienza di realtà aumentata] di qualità. Ci sono grandi ostacoli nella tecnologia degli schermi necessaria, così come nel dover mettere tutto il necessario sulla testa. Non siamo ancora al punto giusto con cose come il campo visivo e la qualità degli schermi.

In un certo senso, questo discorso si può ricondurre a quello di John Carmack: lo sviluppatore affermava che i dispositivi mobili non saranno mai potenti come i PC, e questo avrà un impatto sullo sviluppo di realtà virtuale e aumentata. I limiti attuali sono tecnologici e ci vorrà del tempo per superarli - anche se, secondo Cook, "l'importante è capire quanto ci vorrà".

Cook afferma che Apple non arriverà prima in questa corsa: "non c'importa un fico secco di essere primi, vogliamo essere i migliori e regalare alle persone un'ottima esperienza. Ma tutto quello che si può vedere sul mercato nel prossimo futuro non è qualcosa di cui potremmo dirci soddisfatti. Né penso che la maggior parte delle persone possa dirsi soddisfatta."

10 Commenti
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djfix1317 Ottobre 2017, 09:10 #1
personalmente la realtà aumentata è una figata per poche cose, un po' come i film in 3D e tra l'altro ci sono molte persone che mi dicono che ci farebbero volentieri a meno.
AR nella vita quotidiana no di certo: se dovessi avere un aggeggio per leggere la lista della spesa sarei proprio messo male! invece a livello professionale come in certe dimostrazioni di ingegneria o il tecnico che deve smontare apparecchiature senza guardare manuali cartacei o PDF a parte, sì ci farei un pensierino già oggi.
Flight66617 Ottobre 2017, 09:32 #2
Si, anche secondo me... Non penso che possa diventare mainstream finché ci si deve mettere un visore in testa. Se fosse invece una tecnologia solo lato schermo (come ologrammi) allora sarebbe gia più probabile.
Virtew17 Ottobre 2017, 10:30 #3
Buongiorno,
scusate, ma non mi è chiaro di quale tecnologia si stia parlando nell'articolo. Da quanto ne so la realtà virtuale necessita di un visore, mentre per la realtà aumentata può bastare uno smartphone di ultimissima generazione (se si parla di ARKIT o ARCORE). Nel titolo si menziona la realtà virtuale e nel corpo dell'articolo invece si parla di realtà aumentata per poi finire con una incerta mixed reality. Qualcuno potrebbe dirmi di che cosa si sta parlando, dato che il titolo è un po' fuorviante? Grazie.
RaZoR9317 Ottobre 2017, 10:33 #4
Originariamente inviato da: Virtew
Buongiorno,
scusate, ma non mi è chiaro di quale tecnologia si stia parlando nell'articolo. Da quanto ne so la realtà virtuale necessita di un visore, mentre per la realtà aumentata può bastare uno smartphone di ultimissima generazione (se si parla di ARKIT o ARCORE). Nel titolo si menziona la realtà virtuale e nel corpo dell'articolo invece si parla di realtà aumentata per poi finire con una incerta mixed reality. Qualcuno potrebbe dirmi di che cosa si sta parlando, dato che il titolo è un po' fuorviante? Grazie.
Tim Cook faceva riferimento a visori di realtà aumentata, stile Google Glass / Hololens.
LucaLindholm17 Ottobre 2017, 11:16 #5

Bene

E così alla fine Tim Cook ammette di non poter rivaleggiare con MS, che in questo ha investito decisamente di più.

Dopotutto gli Hololens, i visori di terze parti e l'intero ecosistema della Windows Mixed Reality sono nettamente avanti, poiché proprio da oggi (giorno di rilascio generale del Fall Creators Update) partono le vendite dei visori di terze parti che, al modico prezzo di 400$ (o 500$ insieme ai due handset), permettono di offrire un'esperienza sicuramente più appagante e coinvolgente di un semplice smartphone dallo schermo ridotto.

In arrivo in Italia entro poche settimane, prezzi in euro già annunciati da tempo.

Virtew17 Ottobre 2017, 11:29 #6
Originariamente inviato da: RaZoR93
Tim Cook faceva riferimento a visori di realtà aumentata, stile Google Glass / Hololens.


Grazie! Quindi il titolo della notizia era decisamente forviante.
gioloi17 Ottobre 2017, 11:38 #7
Originariamente inviato da: djfix13
invece a livello professionale come in certe dimostrazioni di ingegneria o il tecnico che deve smontare apparecchiature senza guardare manuali cartacei o PDF a parte, sì ci farei un pensierino già oggi.

Pensa anche a un navigatore nel parabrezza dell'auto con la mappa 3D che si integra nel panorama circostante.
Sarebbe decisamente di larga diffusione.
Axios200617 Ottobre 2017, 11:40 #8
Tanto anche se Apple arriva ultima, appena arrivera' l' iVR tutti crederanno che la VT o i glass o qualcos'altro li abbia inventati Apple... Come la ricarica wireless o la scansione facciale per lo sblocco.

Apple non ha bisogno di fare a gara con MS. MS si azzoppa benissimo da sola: Windows Phone (20 anni di fallimenti), alcuni modelli di Surface, Zune, Edge, W10 in perenne cantiere beta....
mally17 Ottobre 2017, 11:49 #9
Originariamente inviato da: Axios2006
Tanto anche se Apple arriva ultima, appena arrivera' l' iVR tutti crederanno che la VT o i glass o qualcos'altro li abbia inventati Apple... Come la ricarica wireless o la scansione facciale per lo sblocco.

Apple non ha bisogno di fare a gara con MS. MS si azzoppa benissimo da sola: Windows Phone (20 anni di fallimenti), alcuni modelli di Surface, Zune, Edge, W10 in perenne cantiere beta....


Nasa, Volvo, Audi, Wolkswagen e da poco anche Ford, usano l'AR di ms per sviluppare prodotti e progetti di varia natura in ambito ovviamente professionale. Queste aziende non sono interessate al nome sul device, ma alla mera tecnolgia...

marzo 2016:

https://www.youtube.com/watch?v=DGoV9mTic4I
RaZoR9317 Ottobre 2017, 11:58 #10
Originariamente inviato da: LucaLindholm
E così alla fine Tim Cook ammette di non poter rivaleggiare con MS, che in questo ha investito decisamente di più.

Dopotutto gli Hololens, i visori di terze parti e l'intero ecosistema della Windows Mixed Reality sono nettamente avanti, poiché proprio da oggi (giorno di rilascio generale del Fall Creators Update) partono le vendite dei visori di terze parti che, al modico prezzo di 400$ (o 500$ insieme ai due handset), permettono di offrire un'esperienza sicuramente più appagante e coinvolgente di un semplice smartphone dallo schermo ridotto.

In arrivo in Italia entro poche settimane, prezzi in euro già annunciati da tempo.

è uno scherzo?

Nel campo consumer Microsoft, se paragonata ad Apple, è praticamente inesistente.

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