Samsung esclusa dalla produzione dei componenti del nuovo iPhone 7
Secondo quanto diffuso in queste ultime ore il produttore coreano sarebbe stato sollevato dall'incarico di produrre parte dei chip del prossimo melafonino. Una decisione che gioca a favore di TSMC che diventerà l'unico fornitore di Apple
di Davide Fasola pubblicata il 11 Febbraio 2016, alle 09:29 nel canale AppleSamsungAppleTSMC
In accordo con la testata online coreana The Electronics Times, la compagnia taiwanese TSMC, ovvero Taiwan Semiconductor Manufactory Company, ha raggiunto un accordo con Apple che la porterà ad essere l'unico fornitore dei processori che saranno all'interno della nuova generazione di iPhone. Tutto ciò a discapito di Samsung che, in occasioni delle precedenti generazioni del melafonino aveva affiancato proprio l'azienda con sede a Taiwan nella produzione dei componenti.
Secondo quanto riportato TSMC avrebbe superato Samsung nelle preferenze del colosso di Cupertino per via delle linee di produzione pronte per la realizzazione di chip con processo produttivo a 10 nanometri. Stando alle tempistiche rilasciate TSMC dovrebbe avviare la produzione di massa dei chipset dedicati al nuovo iPhone 7 nel corso della prossima estate, in vista del rilascio dello smartphone previsto per il mese di settembre. Il chip sarà con molta probabilità denominato Apple A10.
Non è la prima volta che Samsung viene sollevata dall'incarico. Già quando Apple commissionò il vecchio A8 la produzione venne totalmente affidata a TSMC, salvo poi tornare sui propri passi e dividere nuovamente la commessa per il più recente A9 tra i due diversi produttori.
Ovviamente, con una azienda concorrente come lo è Samsung impiegata nella produzione di uno dei componenti più importanti del proprio smartphone di punta, per Apple non potevano mancare i problemi. A seguito del lancio di iPhone 6s e 6s Plus, test e benchmark hanno evidenziato come i chip prodotti da TSMC funzionassero oggettivamente meglio di quelli prodotti da Samsung. Temperature più basse in fase operativa, migliori prestazioni e una maggior durata della batteria sono le principali differenze tra i due differenti tipi di processori.
Non ci resta quindi che attendere la nuova generazione di iPhone per verificare se effettivamente quella di Apple sia stata una scelta vincente. Quello che è certo è che tutti gli iPhone di nuova generazione avranno le stesse prestazioni, forse.
16 Commenti
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iniziano a produrre i chipset solo poche settimane prima del lancio del prodotto ?
mi pare strano.
Ma queste sono solo alcune delle tante componenti dello smartphone.
TSMC ovviamente si è fatta i conti le tempistiche sulla produzione dei soc Apple, è il loro cliente principale.
Per un misero 2% di differenza nei valori di benchmark....
Si sa che l'utente iPhone passa la vita a fare benchmark.... o forse erano gli altri... boh non ricordo bene....
Samsung "tagliata" ? Ma quando mai ??? Semplici scelte commerciali. Un anno si accordano, un altro anno non si accordano. Già accaduto in passato, accadrà ancora in futuro. Non è detto che Samsung non venga usata per l' A11 ad esempio...
Sorvoliamo (anzi no...) sul "test e benchmark hanno evidenziato come i chip prodotti da TSMC funzionassero oggettivamente meglio di quelli prodotti da Samsung. Temperature più basse in fase operativa, migliori prestazioni e una maggior durata della batteria sono le principali differenze tra i due differenti tipi di processori."
Test e benchmark non hanno dimostrato una ceppa, ed anzi le uniche conclusioni "serie" hanno detto che tra i due chip non c'erano differenze sostanziali e se ne possono trovare di maggiori anche tra due chip dello stesso produttore (normali tolleranze di produzione).
Ergo, la scelta di TSMC è solo di opportunità e commerciale.
Un bella non notizia, ma metti Samsung ed Apple nello stesso titolo ed ottieni click...
ma non possiamo sapere se magari Samsung non fornirà le NAND ad esempio ...
ma siete sicuri ?
iniziano a produrre i chipset solo poche settimane prima del lancio del prodotto ?
mi pare strano.
a me sembra un po' stretta come tempi.... O TSMC ha dichiarato ad Apple di essere pronta per la produzione di massa intorno ad aprile-maggio, oppure A10 non sarà a 10 nm.
Al lancio Apple sa bene di dover lasciare disponibili diversi milioni di esemplari (il motivo principale per cui si affidò al dual sourcing con A9 era proprio il cercare di ovviare agli shortage al lancio), e dubito che se TSMC inizia a sfornare chip a luglio-agosto riescano a coprire la domanda per il lancio...
I tempi così non tornano. Le cose saranno un po' diverse da come descritte dall'articolo...
Se la volete leggere: http://www.etnews.com/20160205000058
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