Samsung aggiunge iPhone 5 alla causa sui brevetti LTE
La compagnia coreana ha inserito anche l'ultimo smartphone della Mela nell'elenco dei dispositivi che sarebbero colpevoli di violare alcuni brevetti legati alla tecnologia LTE. Ma l'azione legale di Samsung potrebbe essere più debole del previsto
di Andrea Bai pubblicata il 31 Ottobre 2012, alle 16:29 nel canale AppleSamsungiPhoneApple
La coreana Samsung ha fatto sapere di aver aggiunto in via ufficiale e definita il nuovo iPhone 5 alla lista di dispositivi Apple che sarebbero colpevoli di infrangere una serie di brevetti di sua proprietà legati alle tecnologie LTE.
Samsung aveva già minacciato un'azione legale nei confronti della Mela durante il mese di agosto, proprio sui brevetti LTE. Apple, di contro, ha più volte affermato di aver acquistato i componenti radio LTE da Qualcomm, che detiente tutte le licenze per i brevetti legati a questa tecnologia, e che le licenze di Qualcomm si estendono anche ai propri clienti. Anche quest'ultima sostiene la medesima posizione, sebbene non sia coinvolta direttamente nella bagarre tra Apple e Samsung.
Resta comunque da vedere quanto robusta possa essere l'azione di Samsung in tribunale: esiste infatti la possibilità che almeno una parte dei brevetti in gioco possano essere ritenuti essenziali allo standard LTE e, per questo motivo, rientrare nell'ambito delle normative FRAND (Fair, Reasonable And Non Discriminatory terms). ovvero trattandosi di brevetti generici e comunque essenziali per uno standard sono soggetti a licenze d'uso meno stringenti rispetto a brevetti più specifici.
Nel caso in cui la corte dovesse verificare che le licenze di Qualcomm si estendono effettivamente anche ai propri clienti, il caso verrà rapidamente archiviato. L'obiettivo di Samsung, comunque, sembra essere quello di portare Apple (nel caso dovesse essere trovata in violazione dei brevetti della compagnia coreana) a siglare un accordo di cross-licensing che garantirebbe reciprocamente ad entrambe la licenza d'uso dei molti brevetti in gioco nelle varie battaglie legali, in cambio di un armistizio nelle aule di tribunale.
11 Commenti
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anche Apple e Microsoft 15 anni fa, visto che parliamo proprio della Apple
inseriscono l'IP5 nella causa per violazione dei brevetti LTE quando non è ancora uscita con terminali 4G (a livello globale) e anzi hanno pensato bene di smaltire le scorte con il NOTE 2 solo 3G
inseriscono l'IP5 nella causa per violazione dei brevetti LTE quando non è ancora uscita con terminali 4G (a livello globale) e anzi hanno pensato bene di smaltire le scorte con il NOTE 2 solo 3G
Tanto a noi italiani del 4g cosa deve importarci?? Uscirà (forse) in sperimentazione solo in 2 città italiane, mi pare Torino e non sò l'altra, ovviamente TIM.
Per me è una tecnologia del ciufolo, che poi scusate mi fanno 100mb di banda e poi mi mettono il traffico limitato, no sense.
...
Veramente è Vodafone quella più avanti dato che è già sottoscrivibile!
Si ok ora discutiamo se sono cavoli o patate e nel frattempo ci allontaniamo da quello che è il fulcro della notizia: in Italia LTE non ESISTE.
E comunque avevo letto l'articolo che riguardava TIM, ma onestamente può riguardare anche sempronio che tanto LTE non c'è in Italia.
Sottoscrivibile? vorresti che io da Pesaro se mi iscrivo navigo a 100mb??
Ma per favore, lavori alla Vodafone???
Per completezza di informazione segnalo questa news di 20gg fa: http://www.dday.it/redazione/7409/L...30-ottobre.html
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