iPhone X assemblati da studenti tirocinanti. Apple e Foxconn sotto accusa per sfruttamento
L'azienda di Cupertino è sotto accusa a causa dello sfruttamento da parte di Foxconn di oltre 3.000 studenti tirocinanti nell'assemblaggio dei nuovi iPhone X. Per soddisfare le richieste, la fabbrica cinese, li avrebbe fatti lavorare illegalmente.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 22 Novembre 2017, alle 10:41 nel canale AppleAppleiPhone
Nuovamente sotto accusa la fabbrica degli iPhone, Foxconn, e questa volta per la possibilità di sfruttamento di oltre 3.000 studenti tirocinanti che sembra abbiano lavorato "troppo" duramente all'assemblaggio del nuovo iPhone X di Apple. E' il Financial Times a porre l'attenzione su queste ultime notizie, soprattutto dopo la conferma da parte di Apple stessa, dichiarando come sei studenti abbiano fatto degli straordinari, lavorando anche 11 ore continuative al giorno, e dunque fuori legge (cinese) per affrontare la richiesta eccessiva dei nuovi iPhone.
Gli studenti stagisti hanno confermato di far parte di un gruppo di oltre 3.000 allievi della Zhengzhou Urban Rail Transit School che dal settembre scorso sono stati invitati a lavorare nella struttura gestita dalla Foxconn. La polemica è sorta dalle dichiarazioni di questi sei studenti obbligati a lavorare per oltre 11 ore al giorno nella fabbrica con l'obbiettivo di assemblare quanti più smartphone Apple possibili. Alcuni di essi hanno dichiarato addirittura di aver posizionato fino a 1.200 fotocamere al giorno su altrettanti iPhone X.
Apple, come anche Foxconn, hanno subito commentato l'accaduto ammettendo la presenza di questo gruppo di studenti tirocinanti nella fabbrica a Zhengzhou i quali effettivamente hanno lavorato svolgendo straordinari per l'assemblaggio dei nuovi i Phone X. Per questo sono pronte a prendere dei provvedimenti a riguardo anche se l'azienda di Cupertino ha voluto ribadire il fatto che tutti i tirocinanti hanno lavorato volontariamente, con retribuzione, ricevendo dei benefit anche se non dovevano comunque lavorare oltre gli orari delineati dalla legge cinese la quale stabilisce non più di 40 ore alla settimana.
Proprio l'azienda di Cupertino da tempo prevede precise responsabilità ai suoi fornitori obbligandoli ad offrire condizioni di lavoro ai dipendenti più eque e sicure. Ogni anno Apple realizza un report in cui documenta le azioni intraprese per garantire i diritti umani nelle aziende dei suoi fornitori con la cancellazione del lavoro minorile e altri aspetti come l'ambiente o la riduzione dei consumi energetici.
In questo caso sembra che Foxconn non sia riuscita a stare dietro alle richieste provenienti da Apple e dagli utenti che hanno pre-ordinato il nuovo iPhone X. I ritardi nella produzione sono stati all'ordine del giorno nelle settimane antecedenti il rilascio ufficiale dello smartphone e l'alta domanda avrebbe dunque portato le succursali di Foxconn ad usare metodi non proprio corretti come impiegare studenti tirocinanti pur di aumentarne la produzione.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn Italia addirittura "per legge" il tirocinio non va pagato (ed intanto chi ti assume guadagna soldi a palate dal tuo lavoro gratuito)
Money is soooo out!!!!
Iphone for free if money is out!!!!
Think diffeeerrentttttttttttttt!!!!!!!!!
In Italia addirittura "per legge" il tirocinio non va pagato (ed intanto chi ti assume guadagna soldi a palate dal tuo lavoro gratuito)
va visto se veramente non hanno fatto più straordinari di quanto umanamente (non legalmente) possibile
discorso tirocinio in Italia
questa cosa mi ha sempre messo un angoscia, sempre stato grato di non averne bisogno per la mia professione
In Italia addirittura "per legge" il tirocinio non va pagato (ed intanto chi ti assume guadagna soldi a palate dal tuo lavoro gratuito)
PRESENTE!
Mica solo di architettura comunque.
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