iPad Air 2 con Apple A8X, SoC con 2GB di RAM per i prossimi tablet Apple?
iPad Air e iPad mini con display Retina utilizzavano lo stesso SoC di iPhone 5S, ma i nuovi tablet della Mela potrebbero utilizzare un'evoluzione del chip montato sui nuovi iPhone
di Nino Grasso pubblicata il 13 Ottobre 2014, alle 11:31 nel canale AppleAppleiPhoneiPad
Sono state pubblicate online alcune immagini che ritraggono la componentistica integrata del nuovo iPad Air. Fra queste troviamo un'immagine della scheda logica del tablet, la copertura in vetro del display, ed alcune parti relative ai controlli audio, al tasto Home con Touch ID. La parte più interessante è relativa indubbiamente alla presenza del SoC A8X.
Nelle precedenti generazioni di tablet, Apple utilizzava un processore più potente direttamente derivato dall'unità installata su iPhone. Solo con iPad Air e iPad mini con display Retina, la società di Cupertino ha operato una scelta più conservativa, integrando il medesimo Apple A7 già disponibile su iPhone 5S. In passato, invece, iPad di terza e quarta generazione utilizzavano rispettivamente i SoC Apple A5X e A6X, evoluzione di A5 e A6.
Al loro interno veniva integrata una CPU praticamente identica (ma leggermente overclockato), ma tradizionalmente la GPU era più potente ed in grado di rispondere efficacemente alle richieste generate dal numero di pixel superiore. Sebbene Apple A8 si sia mostrato particolarmente capace di gestire risoluzioni elevate, la presenza di un SoC rinnovato potrebbe in effetti confermare alcune indiscrezioni delle ultime settimane.
Alcuni file disponibili sulla beta 2 di iOS 8.1 farebbero pensare ad una risoluzione del 30/50% superiore per i prossimi iPad, o un nuovo modello che ha bisogno di gestire un numero di pixel ancora superiore, rispetto alla 2048x1536 supportata dal display da 9,7" dell'attuale iPad Air. Apple potrebbe integrare una GPU più potente su A8X, ma anche i tanto discussi 2GB di RAM, in modo da rilasciare la modalità multi-finestre in split-screen ampiamente richiesta sul tablet della Mela.
Viene confermata dai nuovi leak anche la presenza di Touch ID sui nuovi iPad. Questi dovrebbero avere un design più leggero e sottile rispetto alle attuali generazioni, e probabilmente saranno disponibili anche in colore Gold. Sicuramente interessante l'assoluta mancanza di leak ed indiscrezioni sul modello mini, che potrebbe essere disponibile in numeri risicati fino alla fine dell'anno secondo alcune informazioni trapelate non ufficialmente.
Non ci resta che attendere il prossimo 16 ottobre, la data che Apple ha già annunciato ufficialmente per l'evento di presentazione dei nuovi iPad, ed in cui potrebbero essere svelati nuovi iMac con display Retina ed i dettagli per il rilascio di OS X Yosemite. L'evento sarà disponibile anche in diretta streaming.
9 Commenti
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Io non credo introdurranno questa funzione, anche se ci spero. Ma se la introducono è la volta buona che lo compreranno anche i dirigenti Samsung (oltre a venderne milioni).
iPad Air e iPad mini con display Retina utilizzavano lo stesso SoC di iPhone 5S, ma i nuovi tablet della Mela potrebbero utilizzare un'evoluzione del chip montato sui nuovi iPhone
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E' bene specificare, non lo fa mai nessuno, che l'A7 dei iPad funzionava a 1.4GHz contro gli 1.3GHz dei 5S.
ah ottimo
Perchè il raddioppo potrebbe fare molto male alle vecchie generazioni in cui al momento c'è anche il 6, se gli sviluppatori dovesssero incominciare ad ottimizzare con quel parametro.
Perchè il raddioppo potrebbe fare molto male alle vecchie generazioni in cui al momento c'è anche il 6, se gli sviluppatori dovesssero incominciare ad ottimizzare con quel parametro.
per ora il limite massimo è circa 600MB non so se verrà aumentato per i dispositivi con 2GB di RAM
comunque giochi a parte l'occupazione di RAM delle app tipiche è abbastanza ridotta quindi non mi preoccuperei di questo aspetto
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