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27-12-2010, 09:08 | #1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75175
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Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/...ack_34896.html
I ricercatori IBM compiono un'importante scoperta nell'ambito delle memorie Racetrack, che permetterà di costruire soluzioni di memorizzazione di maggior densità e velocità Click sul link per visualizzare la notizia. |
27-12-2010, 09:31 | #2 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Valdagno
Messaggi: 3843
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ho visto anche i disegni
ma sinceramente non è facile capire come funzionano,se scrivono sul track in modo simile ad un hard disk o altro,comunque passano da una forma a u a una lineare.
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27-12-2010, 09:45 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Sesto Fiorentino, Firenze
Messaggi: 8443
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IBM si conferma una delle aziende che fa più ricerca, anche di base, come tecnologia sembra interessante, anche perché aumenta a dismisura la capacità di memorizzazione, c'è da vedere se l'evoluzione delle memorie di massa allo stato solido attuali correrà più velocemente della ricerca che stanno facendo.
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28-12-2010, 08:39 | #4 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Pordenone
Messaggi: 745
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@supertigrotto
Si tratta essenzialmente di scrittura di dati mediante l'introduzione di domini magnetici (nord e sud) in nanofili messi ad U in modo da poter ottenere una densità molto elevata di informazione; questo perché il supporto si sviluppa non solo su di una superficie ma in tre dimensioni, immagina tante UUUUUUUUUUUUUUU messe una dietro l'altra. Ognuna di queste U (composte come detto da un nanofilo) possiede testina di lettura/scrittura, i fili non si muovono bensì le testine fanno scorrere i domini magnetici all'interno del filo. E' un concetto simile alla bubble memory che andava tanto negli anni '70, vedi http://en.wikipedia.org/wiki/Bubble_memory Ultima modifica di Ma7z0 : 28-12-2010 alle 08:58. |
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