[OFFICIAL THREAD] NBA 2K TALES

[Gensi2k]

Originariamente inviato da talladega

Gensi sei la bestia nera dei GSW Increbile hai vinto anche stavolta

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Originariamente inviato da Pilgrimage

In questo frangente e per quello che ci riguarda i lupi d'oltreoceano sono ottavi dalle loro parti e senza castelli di carta vengono qui a Boston.

Fiutano che il motore regina li vuole fuori ma non questa sera, quindi torna AT&servitù. Mettono subito Wiggins in guardia e alternano la profondità ferita dei loro lunghi con la pochezza spagnoleggiata delle loro guardie. I miei cani di Boston fanno la guardia al secondo posto. Mostriamo la corrente del valore. TITOLO!

Che belle citazioni! Mi sta intrigando questa narrazione criptica...


@Pupi: COMPLIMENTI!!

[Gensi2k]

L'arrivo a San Antonio dei Memphis Grizzlies per gara 1 delle Conference Finals fa rima con UMILIAZIONE...QUARANTASETTE 47 punti di margine, 129-82 la vittoria Spurs...un tornado a Fort'Alamo con Mario Hezonja, Mr.71 overall eh, Jordan Player of the Game...29 punti si ma come? con 14/15 dal campo. Ma scherziamo?

I veri Grizzlies non sono questi, è chiaro...sono quelli di gara 2, sporchi, grintosi, con la coppia Gasol-Randolph sotto canestro a far scuola e il fosforo Conley in regia...ma venire a far scuola agli Spurs non è certo una buona idea: ci danno fastidio, sì, ma il redivivo Tony Parker (21) e SuperMario Hezonja (18, 8/8 fg...22/23 nelle ultime due partite dopo dei playoffs più che altalenanti) ricacciano indietro i Blues Boys 129-123.

E' una diaspora per gli avversari che sì, ci mettono i difficoltà a tratti, ma non reggono al flow offensivo dei nostri giocatori. Anche al FedEx Forum va in scena una partita perfetta con Daniel Richard Green, mai troppo esposto agli onori delle cronache, che mette la museruola a Conley mentre il croato, Parker, il sorprendente Kyle Anderson e ovviamente The Claw macinano in attacco per un'altra blowout win...125-103 e 3-0 che, dopo una gara 4 giocata al sangue dai padroni di casa, si conclude così:

Con il top shot contestato del +6 a 45'' dalla fine a marchio Kawhi Leonard, sigillo definitivo del 105-98 finale che vuol dire sweep ai Grizzlies, settimo titolo di Conference per gli Spurs e settima serie di finale per loro (precedenti: 5-1, con la "macchia" della sconfitta contro gli Heat 2013). Coach Gensi ha vinto 13 titoli. A separarlo dal quattordicesimo per ora ci sono i Toronto Raptors.

[Gensi2k]

Qualcuno ci da già per anellati all'indomani di gara 1 delle finali NBA contro i Toronto Raptors ma NON - E' - ASSOLUTAMENTE - COSI'. Tignosa, fisica e tecnicamente forte la franchigia canadese ed ecco che per vincere gara 1, con un 126-123 che molto fa capire sull'andamento della partita, ci vuole la maestosa tripla doppia di Pau Gasol, capace nei momenti di appannamento di prendere per mano la squadra facendo il playmaker dal gomito, segnando, catturando rimbalzi contro i più muscolosi avversari e, inusuale per lui, impegnarsi in difesa!

L'altro eroe di serata è Kawhi Leonard autore, proprio su scarico di Gasol, della tripla semi-contestata che vale il +6 a 40 secondi dalla fine. Ma la partita non si chiude, anzi, tentiamo il suicidio: prima Toronto arriva a -3 a pochi secondi dalla sirena, poi sbagliamo clamorosamente la rimessa e Carroll, wide-open, ci grazia sulla sirena!

In gara 2, invece, emergono tutti i sospetti precedentemente avanzati. Non riusciamo a far girare la squadra, perdiamo palloni a ripetizione e abbiamo una delle peggiori serate della stagione al tiro. Perdiamo 110-100 con una run di 20-6 degli ospiti nel terzo quarto, coincidente con il prematurissimo quinto fallo di Valanciunas che va a giocare clamorosamente a loro vantaggio, perchè senza di lui con un quintetto tutto perimetrale volano fino al 101-81 di metà ultimo quarto prima che, al suo ritorno in campo, non si sfiori una clamorosa rimonta.

Con il fattore campo a favore ora dei canadesi l'Air Canada Center è ovviamente una bolgia, un'arena dove noi sembriamo i tori piuttosto che i matador. I Raptors volano fino al +14 del primo tempo sulle ali dell'entusiasmo e di un pubblico infervorato dentro e fuori dal palazzetto, ma poi si scatena il fenomeno...

Kawhi Leonard...

Prende per mano la squadra, segna violando il diktat Spurs, isolandosi, ma è l'unica cosa da fare per non deragliare. Ci riporta sotto segnando anche, allo scadere del terzo quarto, la tripla della foto che ci proietta a un +4 di vantaggio con cui iniziamo gli ultimi 12 minuti. 37 punti finali per lui.

Con l'inerzia della partita ormai cambiata, a incornare definitivamente i dinosauri è l'australiano volante Patty Mills: con la second unit in campo in principio di ultimo periodo, segna QUATTRO triple consecutive (di cui una, dal palleggio, difficilissima) uccidendo la partita!

I Raptors sembrano imbolsiti, senza forze. Un redivivo Aldridge domina il pitturato, punto dei forza dei canadesi, per tutta gara 4, chiudendo con 26 punti e 11 rimbalzi nel nostro 118-103 finale.

Gara 5 a Fort'Alamo sembra l'occasione perfetta per la celebrazione del sesto titolo e il farewell di questi Raptors. Non è così. A sorpresa Toronto trova un Valanciunas capace di scrivere 35 punti e 20 rimbalzi, spadroneggiando nel nostro pitturato ove la mancanza di un serio rim protector è evidente.

Come si dice, occhio per occhio dente per dente no? E cosi', in gara 6, in un Air Canada Center che torna a crederci dopo lo sbandamento di gara 4, a rendere pan per focaccia è JJ Hickson, per gli smemorati firmato poco prima dell'inizio dei playoffs per sopperire all'infortunio patito da Pau Gasol. Ebbene, uscendo dalla panchina, in un championship game il ragazzo chiude con 32 punti e 11 rimbalzi in faccia a quel lituano che tanto ci aveva fatto male a San Antonio.

Come avrete capito, siamo campioni, ed ecco le celebrazioni!

https://t.co/akVyLvzuBj

L'MVP delle finali, a premiare la grandissima gara 1, è Gasol!

[talladega]

Gensi ormai non ci sono più parole ancora un'altro anello e adesso il repeat?

[Pilgrimage]

Abbiamo distrutto le speranze di fine stagione di molte squadre diventando arbitri del nostro destino. Ogni notte attacchiamo.
Grazie è tutto Al Horford

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[Gensi2k]

ce l'hanno fatta poi i tuoi celtics a superare i cavs?

[Pilgrimage]

Originariamente inviato da Gensi2k

ce l'hanno fatta poi i tuoi celtics a superare i cavs?

No, non ce l'hanno fatta. hanno chiuso secondi.

questa la situazione dei mie PO

Cavs-Bucks 1-2 (io tengo i Bucks)
Boston-Hawks 2-1
Raptors-Pacers 3-1 (io tengo i Pacers)
Bulls-Wizards 1-3 (io tengo Wizards)

Spurs-Memphis 2-1 (se la gioca l'algoritmo)
Warriors-Jazz 3-0 (io tengo i Jazz)
Rockets-Thunder 0-3 (io tengo i Thunder)
Clippers-Portland 3-0 (se la gioca l'algoritmo)

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Avanti di dodici un black out ad Atlanta. Restiamo concentrati. Per quanto avessi avvisato mia madre della surrettizia situazione che serve incomodo questa rete elettrica lei non si è premurata di avvisare la mia serie che il sole sarebbe spento.
Se le donne non governano le lavatrici qualche demone mi chiederà di portare Boston al titolo. Huston non è stato un problema!

Russel Westbrook,

[Gensi2k]

I playoff li stai giocando con tutte? Che ganzo!

[Gensi2k]

Cerchiamo di ravvivare il thread...

Ultima dell'anno....

Si va per il repeat...Con un Cp3 in più...

[SkywalkerLuke]

Ciao a tutti quanti!!!
Le mie gesta (forse più in senso negativo) le trovate in prima pagina... Le mie truffe, i miei Bobcats vincitori... Passavo di qui e ho deciso di far un saluto, anche se magari nessuno più si ricorda di me (sono passati anni in effetti).
Ho visto che il barba ha deciso di incamminarsi verso altri lidi, e lo avete seguito su twitter. Se fossimo in un contesto diverso direi che state creando un "nuovo" utilizzo dei social, come il vecchio boom degli youtuber... interessante!

Confesso, ultimamente ho ripensato che sarebbe bello tornare sulla virtual panchina di una squadra (del mio fidato nba 2K14, per cui ho già scorto dei roster aggiornati). Ma ad oggi il tempo non lo permette, magari più in là, quando da fare ci sarà solo la tesi per l'agoniata laurea!

un saluto a tutti e in bocca al lupo!

Luke

[LoSpecialOne]

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Ufficiale:Lo Special ai Celtics.Cacciato Angie.
Bird nuovo Presidente delle operazioni.Sara' una grande avventura.
Prima mossa di Larry:Tagliati J.Young e J. Michey.
Benvenuti a A.Zizic e Yabusele!

[LoSpecialOne]

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Esordio al Garden nella partita del cuore per LoSpecial con i 76ers
C'è un po di emozione nella partita che fa da confine tra passato e futuro.
Quasi un'allenamento per noi che vinciamo 111-100 con ampio spazio alle rotazioni
Partita di difficile lettura con Portland ,soffriamo per buona parte della gara ma poiusciamo alla distanza vittoria 105 a 94
trasferta a Indiana partita equilibrata Thomas+Horford 119 105 per noi
tre partite tre vittorie soffriamo protezione canestro e a rimbalzo, abbiamo inoltre difficolta' nel trovare le giuste spaziature.
Ci aspettano 3 partite in 4 giorni,calendario quantomeno rivedibile.
Si va a Miami e torna con una sconfitta seppur ai supplementari.Il lato bianco è stato devastante.
Ad Orlando si vince con difficoltà iniziamo a sentire la fatica 112 a 97 per noi
Vittoria a fatica con i simpatici cerbiatti di Milwakee 104 a 108.
Sconfitta dignitosa con i GSW 110 a 95.il mese di novembre si chiude con 5 vittorie e 2 sconfitte.

[LoSpecialOne]

Riprendiamo la nostra avventura con una sconfitta nella capitale,gran bella squadra gli Wizards. Ci sotterrano 111 a 98.Incontenibili!

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Al garden arrivano Pistons e Hornets due delle peggiori squadre della lega.Vittoria con entrambe in ciabatte
Brutta sconfitta a Houston per 105 a 88.il barba ci regala momenti di alta pallacanestro
Altra sconfitta a Memphis squdra rognosa se c'è ne una 112 a 109
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Viste le evididenti difficolta' in difesa Larry ci regala due giocatori piu' difensivi che offensivi:

Ufficiale: arriva Patrick Beverly in cambio di Olynick e D.Jacksons e una seconda
Altra trade ufficiale:jerebko a Portland F.Ezili a Boston.Mercato chiuso. IT4 sesto uomo e spostato nel ruolo di guardia!

[LoSpecialOne]

Continua il nostro tour a ovest,vittoria con i Lakers in una partita equilibrata 113 a 107.in B2B netta vittoria su Denver +25
vittoria a Minnesota 102 a 94.Rimontiamo con il cuore i Clipper 121 a 113.Passeggiamo sui Kings.
Finita la regular season per i Celtic tra alti e bassi con 19 vittorie e 10 sconfitte.Terzo posto in classifica e accoppamento nel primo turno di playoff con i Bulls!
MVP di stagione:
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[LoSpecialOne]

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Primo turno di playoff vs Chicago Bulls.Disastrosa gara 1 al Garden decisivo il 14 a 2 iniziale
Il garden non gradisce fischi e mugugni a fine partita persa 110 a 93
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Qualche cambiamento in quintetto per gara 2 che e' tutta un'altra storia restituiamo i venti punti di scarto e serie in parita 114 a 91

L'assistent coach si concede ai microfoni in un intervista dove spiega quanto è stato difficile lasciare l'universita' di Butler

gara 3 primo turno playoff vs Bulls 107 a 90 e ci portiamo sul 2 a 1 ma fatichiamo a vincere
Gara 4 sconfitta inaccettabile 124 a 99 R.Lopez migliore in campo a tratti immarcabile
Gara 5 114 a 91 Bulls Horford e Zizic ci tengono in piedi fino a inizio 3 quarto.po iil tracollo
Cuore Celtic in Gara 6 111 a 107 in casa Bulls . Game Seven!!!
Al horford intevistato a fine partita spiega che Domenica sera il garden deve essere esaurito e spera di sentire il sotegno e il calore del pubblico per vincere e passare il turno

[Charlie Baker]

Salve ragazzi, è Charlie Baker che vi parla!
Torno in questa landa un po' desolata dopo la mia incursione furtiva di qualche mese fa, e purtroppo mi spiace notare che si sia un po' smarrito il gruppo, con una buona parte che ha sposato twitter.

Ma nel frattempo io ho il piacere di comunicarvi che dopo qualche annetto, anche il vostro CB41 è pronto a tornare sulla cresta dell'onda (o almeno a provarci), prendendo in mano questo nuovo capitolo della saga 2k. Tante sono le cose differenti rispetto all'ultimo capitolo toccato (2k13), tanto il periodo dedicato all'apprendimento di tutte le migliorie (in relazione al tempo disponibile).
Ma ci siamo, Charlie Baker ritorna in 2k, 4 anni dopo l'avventura in Minnesota con i T'Wolves, ma lo fa da General Manager, pronto a rimettere tutto in gioco.

Sarà un'avventura raccontata, inizialmente, con cadenza settimanale (con pubblicazione al venerdì), che racconterò qui e che verrà "spammata" anche in altri lidi in modo da cercare di riportare qualcuno su questo meraviglioso thread!
Vi anticipo che prossimamente salterà una settimana, causa viaggio, ma appena possibile si riprenderà a pieno ritmo.
Primo appuntamento, entro le ore 19:00 di oggi!

[Charlie Baker]

L'aria è fredda qui in Missouri, il sole fa raramente capolino tra le nuvole.
Stringo questo pezzo di carta in mano, un sorriso mi si è stampato in volto da quando mi son chiuso alle spalle la porta di quello che sarà ormai certamente il mio prossimo datore di lavoro: ai suoi ordini presidente Walker. E il freddo passa in secondo piano.

Mi dice dobbiamo "dobbiamo vincer più di 35 partite".
Mi dice di "tener fede alle mie promesse verso la squadra".
Ma soprattutto mi dice di "creare e modellare un gruppo vincente, uno spogliatoio forte".
E questa forse è la richiesta che più mi spaventa, perché tener sulla (stessa) retta via 13-15 teste è complicatissimo.
E' scavando nei meandri della mia mente che ho trovato la forza di accettare qualsiasi compromesso. Perché l'obbiettivo è solo uno, e già vedo la prima pagina del sltoday inneggiare ad un solo grido: SAINT LOUIS WILL LOVE THE DEERS!

THE BUCKS HIRE CHARLIE BAKER AS NEW GM!
Apre così la sezione sportiva del Journal Sentinel di Milwaukee. Niente di più di quanto già so, ma leggendo mi rendo conto che in Wisconsin l'amore per questi cervi biancoverdi non è per nulla comparabile con realtà come Los Angeles, Boston o Philadelphia.
Chiudo il Journal, e mi metto all'opera sul campo. C'è da sfoltire un salary cap troppo pieno, ma allo stesso tempo c'è da sopperire all'ennesimo lungo infortunio di uno che in futuro potrebbe essere ricordato come un giocatore franchigia ma che ad oggi ha passato più giorni in completo che non con la sua casacca addosso: e Jabari Parker infatti lo vedremo in queste vesti solo il prossimo aprile. O magari no...
Occhiali e cappello in testa, con due chiamate, una direzione Charlotte e l'altra Los Angeles, chiudo due trade che portano al freddo del Wisconsin Marco Belinelli e Julius Randle, miei fedelissimi di lunga data dopo le annate trionfali al Palace di Auburn Hills (quando vestivo ancora i panni del coach).
Il contrattone da 17 milioni di Greg Monroe finisce così in North Carolina, mentre spediamo a LA John Henson e Matthew Dellavedova, lontani dall'idea di progetto che mi viaggia in mente.
A proposito, sapete chi c'è a capo del progetto? Altezza 2,11m, apertura alare 2,20m, mani enormi, fisico modellato...e talento, tanto talento, talento da vendere. Lo chiamano The Freak, per semplicità preferiscono Giannis, ma a prescindere da come verrà chiamato, Antetokounmpo cambierà il modo di guardare la NBA!
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Oh, ancora una cosa prima di addentrarci nelle vicende da parquet...
La maglia da trasferta è già pronta!