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15-03-2016, 10:51 | #1 |
Senior Member
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Odissea da Wind a TIM...
dopo diciannove (19!) mesi di odissea nel cercare di passare da wind a tim...
e stiamo parlando di linea "business"... dopo raccomandate a/r e pec di messa in mora... dopo una denuncia effettuata a novembre 2015 all'agcom di cui non si sa più nulla...nel senso che starà pure presumibilmente facendo il suo iter burocratico del c@volo ma quale riscontro pratico un bello zero tondo... dopo un bel Formulario "UG" per il "tentativo di conciliazione" obbligatorio presso il Corecom regionale, presentato a gennaio 2016 e con "prima" udienza dopo oltre due mesi, ovvero entro una decina di giorni prossimi venturi... mentre tutto ancora non è cambiato se non peggiorato... perché intanto i "signori di Wind" si sono addirittura arrogati il diritto, un bel giorno di inizio marzo 2016, di staccare la linea fonia... anzi..."le" linee...perché ne abbiamo due... entrami i numeri divenuti misteriosamente inesistenti nel lasso di un battito di ciglia per chi ci chiama (inutilmente) e, ovviamente, non funzionanti in uscita... ed allora un doveroso "UG5" per ovvi problemi che uno col telefono ci lavora, essendo un utenza business... e neanche il tempo di trovare un modo perché wind ci devii le chiamate su un numero di fortuna in voip, per essere di nuovo "rintracciabili" almeno con uno dei due numeri di fonia fissa, pur non potendo più chiamare in alcun modo se non dai cellulari... ...che il genio dei "signori di Wind" decidono di tagliare anche il servizio ADSL... ...et voilà! ...senza due linee di fonia e senza adsl... ...fatture sempre pagate perché ovviamente in addebito su c/c (tuttora, eh!)... ...mai avuto e dico MAI una risposta per iscritto e/o degna di tale nome sul perché il 19 mesi non hanno mai rilasciato la linea a tim, nonostante le innumerevoli richieste fatte in tutti i modi possibili... centinaia di telefonate ai call center, racc a/r, pec...mai nulla... ...e nuovo "UG5" per confermare che non solo non è stato risolto il problema dell'interruzione delle linee di fonia, ma per denunciare l'ulteriore interruzione del servizio ADSL... servirà? ne siamo sicuri? è mai possibile che in Italia uno debba sbattersi in tal modo a causa di questi signori, invece di poter pensare solo a lavorare che già i tempi sono quelli che sono? è mai possibile che questi sono gli "strumenti" e, soprattutto, i "tempi tecnici" o come comunque li vogliamo chiamare, che un cittadino HA per far valere i propri diritti in questo paese? ma uno che deve fare?
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