Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Scienza e tecnica

Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini
Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini
Primo contatto con il monitor Lenovo ThinkVision 3D 27 che grazie a particolari accorgimenti tecnici riesce a ricreare l'illusione della spazialità tridimensionale senza che sia necessario utilizzare occhialini
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing
Abbiamo visto ancora una volta la Formula E da vicino, ospiti di Jaguar TCS Racing. In questa occasione però curve e rettilinei erano quelli di un circuito permanente, molto diverso dagli stretti passaggi delle strade di Roma
Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stessa anima gaming
Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stessa anima gaming
Lenovo ha puntato forte sul gaming negli ultimi anni e lo testimoniano i marchi LEGION e LOQ, il primo per gli amanti delle massime prestazioni e dell'assenza di compromessi, il secondo per chi desidera soluzioni dal buon rapporto tra prestazioni e prezzo. Abbiamo provato due esponenti dell'offerta, così da capire l'effettiva differenza prestazionale.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 18-05-2008, 17:35   #41
dupa
Senior Member
 
L'Avatar di dupa
 
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Napoli
Messaggi: 1708
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi
Più che altro ci vorrebbe un fisico dello stato solido...

Stando a quello che ricordo io -ma premetto di NON aver mai studiato l'argomento, al massimo mi è capitato di sfogliare qualcosa- il palladio consentirebbe ai nuclei di deuterio di avvicinarsi e fondersi in quanto questi ultimi verrebbero a trovarsi in una condizione simile a quella degli elettroni nel mare di Fermi. Quindi, appunto, si tratta di una teoria di fisica dello stato solido...per leggerla in maniera profondamente critica avremmo bisogno di un fisico teorico o almeno di un ing elettronico che abbia inserito nel proprio curriculum molti esami di fisica teorica...

Per quanto mi riguarda, ad esempio, resto perplessa a causa della presenza dell'He-4 che secondo quanto riportato dovrebbe costituire una delle prove dell'avvenuta fusione ma NON è un prodotto della reazione D-D...però appunto, non conoscendo la teoria nel dettaglio, potrebbe trattarsi del solito errore giornalistico.
Ciao, ipotizzando che fosse vero che una struttura di palladio possa portare alla fusione due atomi di idrogeno (o deuterio.. o quello che è) dal punto di vista energetico, quanti Joule servono per portare alla fusione due atomi di idrogeno/deuterio che si trovano a distanza infinita? Quanta energia viene rilasciata?

Questo tanto per capire quanto "la macchina" che porta alla fusione dell'idrogeno/deuterio deve esser efficiente per poter avere alla fine di tutto un quantitativo positivo di energia.. grazie
__________________
Se buttassimo in un cestino tutto ciò che in Italia non funziona cosa rimarrebbe? Il cestino.
dupa è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-05-2008, 17:46   #42
ElettroRik
Bannato
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 9
Dato che mi interesso di FNF da molti anni, anche storiograficamente, ho ritenuto di intervenire per condividere quello che so.
Gli ultimi due post riassumono abbastanza bene la teoria più 'accreditata'.

I deuteroni, presenti nel reticolo metallico del Pd si posizionano al centro delle facce ottaedriche formate dagli atomi del Pd, secondo il meccanismo classico di formazione di idruri interstiziali descritto da lucrezio.

Continuando a caricare D nel Pd, quando 'tutti' gli interstizi si sono riempiti, ed il metallo è saturo, i deuteroni vengono ad avere un comportamento collettivo, e si parla di plasma di deuteroni come se fossero nel mare di fermi (in realtà stanno dentro una struttura atomica fortemente simmetrica).
La presenza degli orbitali elettronici del Pd, con i quali i deuteroni condividono parzialmente l'elettrone, fungono da schermatura nei confronti della barriera di coulomb, abbassando il potenziale 'visto' da un deuterone nei confronti di un suo reciproco, al punto che un piccolo 'stimolo' esterno quale una piccola corrente indotta nel Pd, o un laser accordato, o una brusca variazione termodinamica, innesca il meccanismo di fusione.

La Fisica nucleare ci insegna che nel vuoto i canali possibili con cui può avvenire la reazione D + D sono 3:
D + D => n + 3He
D + D => p + T
D + D => 4He + gamma 23,8Mev

Dei tre, l'ultimo ha una probabilità di 10^-6, ovvero una su un milione, in quanto il nucleo di 4He* eccitato deve liberarsi dell'eccesso di energia dovuto all'eccesso di massa, e raramente lo fa solo emettendo gamma. Più ragionevolmente data l'entità dell'energia da disperdere, il suo nucleo emette una particella, neutrone o protone.
Ecco perchè in pratica si considerano solo gli altri due, ciascuno al 50% c.a.

Però nella materia condensata cambiano le condizioni, e la presenza del campo coerente del plasma elettronico sembra che riesca ad assorbire l'eccesso di energia dal 4He* eccitato prima ancora che emetta il gamma (o in luogo di esso), grazie alla presenza di domini di coerenza dei campi delle specie coinvolte nel processo che creano un effetto simile al Moessbauer.

Fleishmann & Pons nell' '89 realizzarono la FNF per via elettrolitica, con enormi problemi di riproducibilità legati alla difficoltà di raggiungere la tanto sospirata soglia di caricamento nel Pd.

Oggi i giapponesi sembrano avere ottenuto totale riproducibilità in ambiente asciutto, con un procedimento chiamato Gas-Loading.
Si parla di 7W ottenuti con 3g di Palladium black (nanopolveri). Come dire un reattore da 7kW costituito da 3kg di polvere di Pd e zirconia. Con e pochi grammi di combustibile (deuterio) ci si va avanti 3 anni. Con una bombola a pressione una vita intera.
L'energia per avviare l'innesco è trascurabile, basta quella fornita dalla pressione stessa del gas deuterio introdotto.

L'evento pubblico del 22 Maggio all'Uni di Osaka sarà ripreso pure dalla tv giapponese. C'è da sperare che stavolta sia quella buona.

P.S. hibone, quando vuoi discuterne seriamente....sono a disposizione.

P.P.S. Della storia sul 'Rapporto41' il pdf dell'ENEA che ha linkato bjt2, esiste anche un video di Rainews24: http://www.rainews24.rai.it/ran24/in...rapporto41.asp

Ciao, Riccardo.

Ultima modifica di ElettroRik : 18-05-2008 alle 22:34.
ElettroRik è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-05-2008, 21:38   #43
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12347
Quote:
Originariamente inviato da bjt2 Guarda i messaggi
Nel PDF riportato da me dell'ENEA è spiegato il perchè dal D-D si formerebbe l'He4. E nella appendice del PDF si spiega anche la teoria (che sarebbe anche stata pubblicata, cioè mi pare ci sia la referenza di un articolo su una rivista scientifica), mettendo in mezzo anche la QED... Non sono un esperto del settore, ma nel PDF oltre a una spiegazione sommaria, ci sono i riferimenti bibliografici.

Per la questione D+D -> He4, sommariamente (nel PDF è spiegato meglio), dice che nel vuoto tale reazione ha il 10-6 di probabilità di aversi (come noto), perchè D+D da un He4*, instabilissimo, che decade facilmente negli altri prodotti di reazione normali. Invece l'He4* immerso in un mare di elettroni e di nuclei di Palladio, si trasformerebbe in He4 + un gamma, a causa delle altre particelle che gli sono attorno che, in sostanza, lo terrebbero "unito"...

Ripeto: c'è da leggere con attenzione quel PDF, in cui tra l'altro, ci sono anche dei ringraziamenti a Rubbia, che sembrerebbe aver dato un contributo...
Mumble, immaginavo...perché l'altra alternativa sarebbe stata la reazione del T ottenuto dalla D-D con il D già presente, ma non avevo mai sentito parlare di una sequenza simile.

Grazie comunque, già così si capiscono i punti salienti...in ogni caso leggerò il PDF quando ne avrò il tempo!

Quote:
Originariamente inviato da dupa Guarda i messaggi
Ciao, ipotizzando che fosse vero che una struttura di palladio possa portare alla fusione due atomi di idrogeno (o deuterio.. o quello che è) dal punto di vista energetico, quanti Joule servono per portare alla fusione due atomi di idrogeno/deuterio che si trovano a distanza infinita? Quanta energia viene rilasciata?

Questo tanto per capire quanto "la macchina" che porta alla fusione dell'idrogeno/deuterio deve esser efficiente per poter avere alla fine di tutto un quantitativo positivo di energia.. grazie
Questa domanda è molto complessa e la risposta completa richiede qualche pomeriggio di lezione agli allievi del quarto anno di ing nucleare! Considerato che non ci troviamo in un'aula universitaria ma in una sezione dove si parla di scienza a scopo divulgativo, ragion per cui tutti hanno il diritto di capire cosa stiamo dicendo, proverò a sintetizzare in modo da risultare comprensibile anche al lettore occasionale!

Il primo punto da chiarire è che non esiste una risposta univoca alla domanda, in quanto occorre tener conto non solo dell'energia dei nuclei ma anche di altri fattori.

La probabilità che la reazione di fusione "tal dei tali" avvenga dipende da una quantità che si chiama sezione d'urto di fusione per la reazione "tal dei tali"; anzi, potremmo addirittura dire che la sezione d'urto è misura della probabilità che la reazione avvenga: più alta è la sezione d'urto, maggiore è la probabilità.

La sezione d'urto dipende, principalmente, dall'energia delle particelle che reagiscono e per le reazioni di fusione è bassa alle basse energie; questo significa, come è logico attendersi, che particelle poco energetiche hanno una bassa probabilità di reagire.

A noi però, più che la probabilità di reagire nuda e cruda, interessa il rateo di reazione, ossia quante particelle reagiscono per unità di volume e di tempo, in quanto è banale capire che l'energia (o la potenza, se si preferisce) ricavata dipenderà da questa quantità macroscopica.

Ebbene, il rateo di reazione dipende non solo dall'energia delle particelle attraverso la sezione d'urto, ma anche da altri fattori, quali la densità delle particelle (ossia il numero di particelle per unità di volume) e il tempo di confinamento (cioè il tempo per cui riesco a tenere insieme quella densità di particelle con quell'energia).

Va da sé allora che la domanda "quanta energia deve avere il D" da sola significhi poco, perché devo precisare quanto riesco a tenere "vicini" i nuclei (densità) e per quanto tempo (tempo di confinamento).

Ora, per la fusione termonucleare abbiamo densità di 10^20-10^21 particelle al metro cubo (siamo molto al di sotto della densità atmosferica) e tempi di confinamento dell'ordine del secondo, quindi abbiamo bisogno di un'energia -o meglio di una temperatura- dell'ordine dei 10 keV. Si tenga conto del fatto che 1 eV è pari a circa 10^4 K, per chi volesse un'idea della temperatura in gioco espressa in kelvin.

Per la fusione fredda...non lo so ma per quanto detto è ovvio che se si avesse modo di tenere le particelle "bloccate" in un reticolo, vicine e per tutto il tempo che si vuole, per fare reagire "abbastanza" particelle (tante da raccogliere "abbastanza" energia) potrebbe bastare anche una sezione d'urto minima e quindi energie molto più basse di quelle caratteristiche della fusione termonucleare...è come dire che reagiscono "pochissime" particelle in percentuale su un totale di particelle tenute in una certa condizione, ma va bene lo stesso perché ci "costa poco" mantenerle in quella condizione lì.

Detto questo, abbiamo ottenuto un certo rateo di reazione, cioè, come abbiamo detto, sappiamo che reagiscono tot particelle per unità di volume e di tempo, ma ancora ci sono di mezzo tutti i vari rendimenti, quindi bisogna ancora vedere in che forma viene rilasciata l'energia di fusione (che di solito è qualche MeV per reazione) e valutare come tale energia possa essere raccolta e con che perdite.

Infine, confrontando quanto si "spende" per realizzare le condizioni che portano alla reazione con quanto si "raccoglie" in termini di energia, si ha un indicatore della fattibilità economica dell'impianto.

Insomma, la reazione di fusione di suo è certamente esotermica, ma bisogna vedere quanta energia spendiamo noi per mettere quelle particelle nella condizione di reagire e quanta energia riusciamo a raccogliere di quella rilasciata dall'avvenuta fusione.

Spero di essere stata almeno un minimo chiara...
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-05-2008, 21:55   #44
dupa
Senior Member
 
L'Avatar di dupa
 
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Napoli
Messaggi: 1708
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi

Insomma, la reazione di fusione di suo è certamente esotermica, ma bisogna vedere quanta energia spendiamo noi per mettere quelle particelle nella condizione di reagire e quanta energia riusciamo a raccogliere di quella rilasciata dall'avvenuta fusione.

Spero di essere stata almeno un minimo chiara...
Ehmmm

Diciamo che sintetizzando quello che hai scritto.. direi che tanti nuclei di deuterio, tenuti molto vicini e caricati di un bel po' di energia hanno buona probabilità di reagire.. e dovrebbe essere + o - il senso della fusione "calda".. cioè piglio un plasma carico di deuterio, lo confino in un campo magnetico, lo porto ad altissime temperature.. le particelle acquisiscono molta energia cinetica e tendono a scontrarsi e fondersi...

Io per quel che sapevo..
c'è il campo elettrico.. se piglio due cariche positive (i nuclei di deuterio) e li avvicino.. devo contrastare il campo elettrico che tende a farli respingere.. integrando questa forza si dovrebbe ottenere l'energia necessaria per portarli vicinissimi...

Poi visto che i nuclei composti da protoni+neutroni restano "uniti" pur avendo cariche dello stesso segno, ricordo che queto dovrebbe esser dovuto alla forza nucleare forte/debole o qualcosa del genere....

Quindi la mia ipotesi era che occorre fornire energia al deuterio in modo tale da fargli vincre il campo elettrico che tende ad allontanarlo dall'altro deuterio.. infine.. quando i due deuteri sono vicinissimi.. entra in gioco la forza nuclera forte (o come cavolo si chiama) che li fa diventare un singolo nucleo di elio...

Quindi ad esempio nella fusione calda.. ad esempio nel Sole.. ipotizzavo che i nuclei riescono a fondersi in quanto l'alta temperatura gli fa avere tanta energia cinetica che consente (statisticamente) di far avvicinare due protoni (contrastando il campo elettico) fino al punto di farli stare così vicini da fondersi...
__________________
Se buttassimo in un cestino tutto ciò che in Italia non funziona cosa rimarrebbe? Il cestino.
dupa è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-05-2008, 22:30   #45
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12347
Sì, sintetizzando all'estremo è giusto quello che dici...bisogna avvicinare i nuclei vincendo la repulsione elettrostatica e farli rimanere vicini abbastanza a lungo.

Sempre con l'intento della massima semplicità si può anche immaginare la cosa come "avvicino i nuclei ancora, ancora, e ancora un po'...ZOT...sono entrati nel raggio della forza nucleare e quindi si attraggono, ZAC ecco fatto si sono appicicati", in realtà però la fusione è una specie di urto (infatti la misura della probabilità non a caso si chiama sezione d'urto!), in particolare un urto coulombiano, e come tutti gli urti...è complicato andare a "vedere" cosa accade esattamente al momento dell'urto, in genere si guarda un momento prima e un momento dopo, come sa benissimo chiunque abbia seguito un corso base di Fisica I (o come si chiama adesso il corso dove si studia la meccanica...)

Detto questo, comunque, la tua semplificazione è corretta.

Nel Sole, più che altro, è il campo gravitazionale a mantenere i nuclei nelle giuste condizioni di confinamento, infatti un plasma termonucleare è 10 volte più caldo del nucleo del Sole anche perché deve compensare il confinamento "imperfetto" ottenuto con il campo magnetico; nella fusione inerziale, invece, si sfruttano onde di pressione allo scopo di raggiungere densità altissime (1000 volte la densità di un solido) alle quali è sufficiente un tempo di confinamento irrisorio (dell'ordine del microsecondo).
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-05-2008, 22:39   #46
ElettroRik
Bannato
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 9
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi
Infine, confrontando quanto si "spende" per realizzare le condizioni che portano alla reazione con quanto si "raccoglie" in termini di energia, si ha un indicatore della fattibilità economica dell'impianto.

Insomma, la reazione di fusione di suo è certamente esotermica, ma bisogna vedere quanta energia spendiamo noi per mettere quelle particelle nella condizione di reagire e quanta energia riusciamo a raccogliere di quella rilasciata dall'avvenuta fusione.
Ciao Cristina.

Dal PDF che vi ho linkato una bozza di bilancio energetico:

Quote:
Arata-Zhang report an excess heat run that produced an average fusion heat release of 7 W from 3 grams of Pd nanopowder throughout a period of almost 200 days. Multiply by 1000 and you get 7 kW using 3 kg of metal nanopowder for 200 days. 7 kW is a home heater.
7 Watts is not a high power. But deuterium fuel contains 20 million times as much energy per pound as charcoal. So a cold fusion heater would provide 7 kW of heat for 20,000 times longer than the run time of the A-Z experiment that provided a steady 7 Watts.
It is interesting to compare a 7-kW home heater running on charcoal with 7-kW cold fusion heater fueled by deuterium gas. The heat of combustion of charcoal is 7.26 kcal per gram of charcoal,
which is 7.26 x 103 gram-cal per gram charcoal
which is 3.04 x 104 Watt-sec per gram charcoal,
which is 3.04 x 107 Watt-sec per kg (2.2 lbs) of charcoal,
which is 3.04 x 108 Watt-sec per 10-kg (22 lbs) of charcoal,
which is 3.04 x 105 kW-sec per 10 kg of charcoal.

We have used the mechanical energy equivalent to heat which is: 4.18 Joules (Watt-second) = 1 gram-calorie.
A day is 8.6 x 104 seconds, so the 22-pounds of charcoal would provide 1 kW of heat power for 3.520 days, which means 0.503 days at 7 kW.
The deuterium fueled cold fusion heater provides 20 million times as much energy per kg as charcoal. Multiplying by 20 million, the 3.04 x 107 Watt-sec per kg of charcoal becomes 6.08 x 1014 Watt-sec per kg deuterium.
The fuel energy density is 6.08 x 1014 Watt-sec per kg of D2 gas,
which is 6.08 x 1011 kW-sec per kg of D2 gas,
which is 6.08 x 108 kW-sec per gram of D2 gas,
which means one gram of D2 gas would run a 7-kW heater run for 8.69 x 107 seconds A year is 3.16 x 107 seconds, so 1 gram of D2 gas would run the 7-kW heater for 2.75 years. A cubic foot = 28.3 liters. A cubic foot of D2 gas at 1 atmosphere of pressure has a mass of 5.05 grams, which would run the heater for 13.9 years.
One cubic foot at 10 atmospheres would run the heater for 139 years.
People will buy their heaters with a lifetime supply of fuel.

Ultima modifica di ElettroRik : 18-05-2008 alle 22:44.
ElettroRik è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 07:59   #47
NeroCupo
Senior Member
 
L'Avatar di NeroCupo
 
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Finalmente al di fuori del 'bel paese'
Messaggi: 380
Se le cose stanno così, il problema potrebbe essere solo trovare palladio sufficiente: la sua abbondanza è poco superiore a quella dell'oro
Se tutti i nuclei familiari dovessero approvvigionarsi di un reattore con 3Kg di palladio, hai voglia a trovarlo

Comunque sarebbe già un enorme passo in avanti

NeroCupo

PS: Mi sa che il prezzo del palladio schizzerà a valori stratosferici
__________________
OneBillionPlanetS: QUI
NeroCupo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 11:04   #48
ElettroRik
Bannato
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 9
Quote:
Originariamente inviato da NeroCupo Guarda i messaggi
Se tutti i nuclei familiari dovessero approvvigionarsi di un reattore con 3Kg di palladio, hai voglia a trovarlo

Comunque sarebbe già un enorme passo in avanti
Vero, infatti l'importante è aver scoperto (e dimostrato al mondo) il fenomeno.
Se si avvierà un serio processo tecnologico, non penso tarderemo a vedere effetti simili anche col Titanio, o magari col Nichel, che hanno proprietà simili.

Vedremo.
ElettroRik è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 11:55   #49
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12347
Beh, non avendo (ancora) letto il PDF posso dire poco...chiaramente si tratterebbe di un fenomeno fisico completamente nuovo; già solo il fatto che l'energia di fusione venga "sparata" per mezzo di un gamma da 30 MeV è "strano" secondo quanto attualmente è noto. Ma appunto, dovrei leggere il PDF per capire come viene descritto il fenomeno!

Qualche considerazione energetica però posso farla...innanzitutto non ho ben capito in che forma si trovi questa energia. Un flusso di gamma da 30 MeV non è poca roba, per fare un confronto si può pensare che da un reattore a fissione escono fuori dei gamma che al massimo hanno un'energia attorno ai 5 MeV... Insomma non mi è chiaro dove viene depositata questa energia e soprattutto come si pensa di raccoglierla (c'è un materiale che si scalda e che è possibile lambire con un termovettore o cosa altro?) Infine, dire che in un materiale è depositata tot energia lascia un po' il tempo che trova perché bisogna prima essere sicuri di riuscire a tirarla fuori tutta e spesso e volentieri (e soprattutto quando si parla di reazioni nucleari!) questo non succede in quanto l'efficienza della reazione decresce con il consumarsi del combustibile, l'accumulo dei prodotti di reazione eccetera, quindi se si parla di un volume in cui ci sono N atomi di D non si può affermare che "faccio fondere tutti questi atomi e ricavo la corrispondente energia" come se fosse la cosa più ovvia del mondo! Anzi, se possiamo permetterci di prendere il nostro bravo combustibile a base di D e stare ben certi che la reazione proseguirà bella tranquilla a ritmo costante finché non brucia l'ultimo atomo, allora è quasi più interessante questo che la reazione in sé!

Speriamo che l'esperimento risponda anche a tutte queste curiosità!
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 12:33   #50
drakend
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 1265
Ho letto questo thread di sfuggita e non ho capito moltissimo, però il fatto che stanno per fare un esperimento RIPRODUCIBILE sulla fusione fredda l'ho capito. Se riuscirà, sarà riproducibile, non sarà truccato ecc ecc, non siamo di fronte alla scoperta più importante della storia dopo il fuoco e la ruota? Il team che ha messo a punto l'esperimento, sempre se risponde ai requisiti di cui sopra, dovrebbe avere il nobel alla scienza per almeno dieci anni di fila secondo me!
drakend è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 13:23   #51
lowenz
Bannato
 
L'Avatar di lowenz
 
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13451
Aspettiamo tutti in coro il 22 Maggio
lowenz è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 13:52   #52
^TiGeRShArK^
Senior Member
 
L'Avatar di ^TiGeRShArK^
 
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Reggio Calabria -> London
Messaggi: 12068
Quote:
Originariamente inviato da lowenz Guarda i messaggi
Aspettiamo tutti in coro il 22 Maggio
quoto
__________________
^TiGeRShArK^ è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 14:39   #53
ElettroRik
Bannato
 
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 9
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi
Qualche considerazione energetica però posso farla...innanzitutto non ho ben capito in che forma si trovi questa energia. Un flusso di gamma da 30 MeV non è poca roba, per fare un confronto si può pensare che da un reattore a fissione escono fuori dei gamma che al massimo hanno un'energia attorno ai 5 MeV...
E' l'argomentazione principale della critica accademica degli ultimi 20 anni.
I famosi 'tre miracoli' impossibili che fecero emettere al DoE la sentenza di bufala, salvo poi fare retromarcia nel 2004 (anche se solo parzialmente), grazie al lavoro di pochi ma scrupolosi e determinati 'fusionisti' fra i quali eccellenti italiani.
1° come si riesce a vincere la forza repulsiva dovuta alla barriera di Coulomb.
2° come mai è favorito un canale di reazione che normalmente è praticamente impossibile
3° perchè non si trovano le 'tracce' classiche delle reazioni nucleari (particelle ionizzanti)

La materia condensata, in determinate condizioni, presenta caratteristiche che soddisfano tutti e tre questi 'requisiti'. Ostico da digerire per molti.

Quote:
Insomma non mi è chiaro dove viene depositata questa energia e soprattutto come si pensa di raccoglierla (c'è un materiale che si scalda e che è possibile lambire con un termovettore o cosa altro?)
Esattamente. Un cilindro riempito di nanopolveri in cui è immesso D2 gas si riscalda in maniera anomala con un "...eccesso di calore della potenza media pari a 7W da 3 grammi di Pd per un tempo di circa 200 giorni..." (da quando si avvia il processo l'erogazione di gas D2 viene sospesa).

Quote:
Infine, dire che in un materiale è depositata tot energia lascia un po' il tempo che trova perché bisogna prima essere sicuri di riuscire a tirarla fuori tutta e spesso e volentieri (e soprattutto quando si parla di reazioni nucleari!) questo non succede in quanto l'efficienza della reazione decresce con il consumarsi del combustibile, l'accumulo dei prodotti di reazione eccetera, quindi se si parla di un volume in cui ci sono N atomi di D non si può affermare che "faccio fondere tutti questi atomi e ricavo la corrispondente energia" come se fosse la cosa più ovvia del mondo!
Infatti la resa teorica calcolata è pari a circa 1,5kW per cm3 di Pd.

Quote:
Anzi, se possiamo permetterci di prendere il nostro bravo combustibile a base di D e stare ben certi che la reazione proseguirà bella tranquilla a ritmo costante finché non brucia l'ultimo atomo, allora è quasi più interessante questo che la reazione in sé!
Quoto!
ElettroRik è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 14:53   #54
bjt2
Senior Member
 
L'Avatar di bjt2
 
Iscritto dal: Apr 2005
Città: Napoli
Messaggi: 6794
Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana Guarda i messaggi
Beh, non avendo (ancora) letto il PDF posso dire poco...chiaramente si tratterebbe di un fenomeno fisico completamente nuovo; già solo il fatto che l'energia di fusione venga "sparata" per mezzo di un gamma da 30 MeV è "strano" secondo quanto attualmente è noto. Ma appunto, dovrei leggere il PDF per capire come viene descritto il fenomeno!

Qualche considerazione energetica però posso farla...innanzitutto non ho ben capito in che forma si trovi questa energia. Un flusso di gamma da 30 MeV non è poca roba, per fare un confronto si può pensare che da un reattore a fissione escono fuori dei gamma che al massimo hanno un'energia attorno ai 5 MeV... Insomma non mi è chiaro dove viene depositata questa energia e soprattutto come si pensa di raccoglierla (c'è un materiale che si scalda e che è possibile lambire con un termovettore o cosa altro?) Infine, dire che in un materiale è depositata tot energia lascia un po' il tempo che trova perché bisogna prima essere sicuri di riuscire a tirarla fuori tutta e spesso e volentieri (e soprattutto quando si parla di reazioni nucleari!) questo non succede in quanto l'efficienza della reazione decresce con il consumarsi del combustibile, l'accumulo dei prodotti di reazione eccetera, quindi se si parla di un volume in cui ci sono N atomi di D non si può affermare che "faccio fondere tutti questi atomi e ricavo la corrispondente energia" come se fosse la cosa più ovvia del mondo! Anzi, se possiamo permetterci di prendere il nostro bravo combustibile a base di D e stare ben certi che la reazione proseguirà bella tranquilla a ritmo costante finché non brucia l'ultimo atomo, allora è quasi più interessante questo che la reazione in sé!

Speriamo che l'esperimento risponda anche a tutte queste curiosità!
Tra quello che è scritto nel PDF che ho postato io e alcune mie deduzioni, sembra che il gamma sia assorbito dal mare di elettroni (non mi ricordo come lo chiama) che mi pare sia in uno stato particolare, e termalizzato. Per il ricambio del deuterio: la cella è immersa in una soluzione di LiOD, per cui per osmosi l'He4 scappa fuori dal reticolo (e infatti è recuperato da una Getter Pump e sparato in uno spettroscopio per misurarne la quantità e verificare la teoria. QUEL PDF NON PARLA DI UN FUTURO ESPERIMENTO TEORICO! Hanno fatto l'esperimento e VERIFICATO l'eccesso di He4 e calore. Quel PDF descrive l'esperimento con tutti gli accorgimenti, tarature e verifiche, per scongiurare contaminazioni e errori di misura e spiega sommariamente la teoria che c'è sotto, con tanto di referenze per approfondire...) e ovviamente nuovo Deuterio prende il suo posto... Spero di aver stuzzicato la tua curiosità e aver fatto si che tu lo legga...
__________________
0 A.D. React OS
La vita è troppo bella per rovinarsela per i piccoli problemi quotidiani...
IL MIO PROFILO SOUNDCLOUD! IL MIO CANALE YOUTUBE! IL MIO PLUGIN VST!
bjt2 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 17:45   #55
Charonte
Senior Member
 
L'Avatar di Charonte
 
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Brescia
Messaggi: 1637
Quote:
Originariamente inviato da NeroCupo Guarda i messaggi
Se tutti i nuclei familiari dovessero approvvigionarsi di un reattore con 3Kg di palladio, hai voglia a trovarlo

la vedo difficile 1 cosa del genere
x realizzarla occore 1 certa democrazia tra i cittadini e 1 certo livello di intelligenza
cosa impensabile con tutte le teste di cazzo che ci sono in giro

metti di dare 1 di sti cosi a 1 famiglia , x es , del sud
io non mi fiderei manco morto
gli salta in aria di sicuro poi vai a sapere che succede

meglio che l'energia ce la diano enti specializzaqti e che all'italiano coglione basti schiacciare 1 innoquo on off che è meglio
Charonte è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-05-2008, 17:50   #56
killercode
Senior Member
 
L'Avatar di killercode
 
Iscritto dal: Jun 2007
Messaggi: 1618
Beh, se quest'esperimento darà esito positivo (anche senza guadagno energetico) sarà sempre una scopreta grandiosa, visto che avremmo una fusione semplice come ideazione anche a basse temperature.
Ora c'è solo da stare a guardare cosa ne verrà fuori
killercode è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 22-05-2008, 06:33   #57
drakend
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 1265
Allora notizie dalla presunta scoperta del secolo? Secondo me cominceranno a rinviare...
drakend è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 22-05-2008, 07:26   #58
gino46
Senior Member
 
L'Avatar di gino46
 
Iscritto dal: Jun 2005
Città: Ferrara
Messaggi: 1915
a che ora e dove si terrà l'esperimento?
gino46 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 22-05-2008, 07:59   #59
drakend
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 1265
Quote:
Originariamente inviato da gino46 Guarda i messaggi
a che ora e dove si terrà l'esperimento?
Quote:
Il prossimo 22 maggio, nella "Arata Hall" dell'Università di Osaka verrà effettuato un esperimento pubblico in cui si dimostrerà, a livello macroscopico, tramite l'apparecchiatura di Arata (un reattore a camera singola) collegato a un mini motore termico, la produzione di calore per tempi abbastanza lunghi e senza alcun apporto energetico esterno.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...2-00000e25108c

Non dice l'ora però... se trovo qualche articolo che lo dice lo linko.
drakend è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 22-05-2008, 09:23   #60
stbarlet
Senior Member
 
L'Avatar di stbarlet
 
Iscritto dal: Apr 2003
Città: Torino
Messaggi: 6818
Ad Osaka sono le 18:22...
stbarlet è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza occhialini Lenovo ThinkVision 3D 27, la steroscopia senza o...
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing La Formula E può correre su un tracciato ...
Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stessa anima gaming Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stess...
Nothing Ear e Ear (a): gli auricolari per tutti i gusti! La ''doppia'' recensione Nothing Ear e Ear (a): gli auricolari per tutti ...
Sony FE 16-25mm F2.8 G: meno zoom, più luce Sony FE 16-25mm F2.8 G: meno zoom, più lu...
Gigabyte aggiorna la garanzia dell’inter...
Seagate annuncia gli aumenti: l’impennat...
F1 24: in un video i dettagli sul nuovo ...
Destiny 2: La Forma Ultima, Cayde-6 nel ...
La Commissione europea apre un'indagine ...
Canon apre finalmente alle ottiche di te...
Slack AI diventa disponibile per tutti g...
GoPro HERO10 Black sfonda il precedente ...
Dreame L20 Ultra Complete: robot aspirap...
Corte dei Conti europea: il divieto alle...
Radeon RX 8000 RDNA 4: tutte le schede a...
iPhone 16, i tasti fisici scompariranno ...
Samsung: con la V-NAND di nona generazio...
roborock Q5 Pro+: robot aspirapolvere co...
iPhone 15 256 GB scende a 899€ e il mode...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 13:46.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v