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Old 20-02-2007, 12:07   #2
xenom
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[SEZIONE McGyver]

AGITATORE MAGNETICO: L'agitatore magnetico è un dispositivo che serve per mescolare soluzioni nel loro recipiente. Sono interessanti poiché si inserisce una barretta (magnetica in quelli commerciali) che gira alla stessa velocità del motore posto sotto. Non richiedono quindi "bracci" meccanici che entrano nel recipiente
Io ne ho realizzato uno con un motore da 25W prelevato da un forno a microonde rotto, ho attaccato all'albero motore (che per fortuna era già filettato ) un pezzo di plexyglass con sopra due magneti al neodimio fissati tramite una lamina di alluminio. Il foro centrale dev'essere preciso altrimenti il carico non è bilanciato. poi ho messo tutto in un contenitore e violà, ho preso un chiodino di ferro e l'ho rivestito in teflon, dopo averlo verniciato. Il chiodino va inserito nel contenitore e seguirà la rotazione del campo magnetico indotto dal magnete rotante. E' ottimo per piccoli volumi (a occhio fino a 300-400 ml) e per liquidi poco viscosi.
E' meglio se riuscite a collegare un variatore di velocità (un variatore per carichi induttivi dovrebbe andare) o potete autocostruirvelo... poiché la velocità dei motori sincroni di quel tipo (shaded-pole) è fissa (mi pare sia intorno ai 2000 RPM o giù di lì ).
Per aggiungere alla funzione di mescolamento quella di riscaldamento, potete aggiungere una vaschetta sopra l'agitatore contenente un liquido termo-vettore, per esempio acqua o glicerina (meglio quest'ultima per andare sopra i 100°C) e inserire una resistenza elettrica (meglio se a bassa tensione) e un termometro all'interno, come in foto.
Per la resistenza, è sufficente smontare un phon rotto e prelevare una porzione di resistenza adatta alla tensione che si intende usare, calcolando la potenza (con la formula di ohm). La mia è da 100W e la alimento a 12VAC con un trasfo toroidiale da 150W. Ovviamente dato che non è isolata fa un po' di elettrolisi e si rovina, ma vi assicuro che prima di rovinarsi completamente riuscite a scaldare l'acqua per moolte volte...
i due cavi neri che entrano nella vaschetta sono della resistenza, l'altro è la sonda del termometro. i due cosi di alluminio sono dissipatori e li uso come supporto
come potete vedere il magnete al neodimio (preso da un HDD) è posizionato tra una lastra di plexy agganciata all'albero motore e una piattina di alluminio, con due viti.

ESSICATORE: E' un contenitore che serve per conservare solidi/fluidi in ambiente completamente secco (privo di umidità).
E' sufficente un contenitore con coperchio ermetico, a tenuta stagna, e lo si riempie un po' con gel di silice (a occhio bastano pochi grammi di gel... poi ci si appoggia sopra una rete metallica o qualche strato di carta assorbente. Il contenitore è meglio se è di pirex... altrimenti in vetro o anche plastica. Il pirex è ottimo perché potete rigenerare il gel di silice mettendo tutto il contenitore direttamente in forno
il gel di silice lo trovate in quelle bustine ("DO NOT EAT") che mettono dentro le scatole del 90% degli apparecchi elettronici.

DISTILLATORE SEMPLICE: Per distillare sostanze che non attaccano i metalli. E' possibile costruirlo con materiali semplici, ma è chiaro che utilizzando i metalli non sarà possibile usare acidi e basi forti, né altre sostanze che li possono attaccare...
Il distillatore serve per separare due liquidi miscibili con punti di ebollizione differenti e distanti fra loro. Esempio: acqua e sale, acetone e acqua ecc.
Io ne sto realizzando uno con un tubo di rame (in vendita nei negozi di pneumatica e idraulica). L'ho piegato a U e nella parte più lunga ho costruito una "camera" dove passerà l'acqua di raffreddamento. Se non altro il vantaggio del rame è che data la sua alta conducibilità termica sarà possibile condensare più facilmente il vapore che passerà al suo interno.
Come contenitore da distillare pensavo di usare una beutina in pirex più un tappo di sughero dove inserirò il tubo di rame. In mancanza della beutina potete usare un contenitore sigillato di metallo.. anche se è più difficile.
Dato che sono entrato in possesso di un tubo a U di vetro, proverò a farne uno anche con quello.
Dopo posto le immagini che come si sa valgono più di 1000 parole

E' un po' grezzo, ma l'ho assemblato ieri in mezz'ora. Magari gli do una verniciata

Quando la chimica può diventare utile

Ottenere temperature sotto 0 in modo veloce:
Ghiaccio + NaCl: fino a -20°C (teorici)
Ghiaccio + CaCl2: fino a -40°C (teorici) nota: il CaCl2 si trova in commercio come prodotto igroscopico e ricarica per i deumidificatori chimici. La dissoluzione del CaCl2 è esotermica e quindi compensa l'abbassamento crioscopico. La temperatura citata si può raggiungere solo raffreddando la miscela fino alla suddetta temperatura...

Usi del nitrato d'ammonio: i sacchetti per il ghiaccio istantaneo che vendono in farmacia sono a base di nitrato d'ammonio o urea. se mescolato con acqua abbassa la temperatura per reazione endotermica fino a qualche grado sopra lo 0. Si può riutilizzare facendo evaporare l'acqua (dopo aver aperto il sacchetto, e può anche essere utilizzato come fertilizzante... anche se non so le quantità da usare per innaffiare le piante

Rimuovere l'ossido di rame in mancanza di prodotti appositi: aceto, sale e violà, in poco tempo il rame torna brillante

nota: i sali elencati sono tutti praticamente innocui, il nitrato d'ammonio è comburente ma è poco pericoloso...

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Ultima modifica di xenom : 24-03-2007 alle 16:14.
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