THE WITCHER - RPG-
L’oggetto della recensione è il recente gioco di ruolo attualmente in esclusiva per PC pubblicato da Atari e sviluppato dalla CD Projekt Red, divisione della stessa CD Projekt (come se fosse una grande multinazionale
).
Esaminando nello specifico il gioco potrebbe più sembrare un gioco d’azione che un RPG, però ci si accorgerà che ben presto saremo in grado di decretare importanti decisioni che andranno a rispecchiarsi per il seguito del gioco; ebbene questa è proprio una delle principali qualità del gameplay di questo titolo, sarà presente una quest principale e parecchie secondarie tra cui citiamo per via dell’importanza:
GARA DI PUGNI
GARA DI BEVUTE
CONTRATTI DA WITCHER
L’AVERE RAPPORTI CON FANCIULLE
Il personaggio che andremo a interpretare si chiama Geralt di Rivia, si tratta di uno dei più potenti witcher, un mago-guerriero che inseguito ad alcune complicanze a perso la memoria perdendo anche buona parte delle sue capacità. Ad aiutarlo ci saranno tuttavia i suoi colleghi witcher incontrati a Kaer Moren, la roccaforte dove avvenne l’attacco di salamandra al laboratorio nel tentativo di acquisire le pozioni e ricette mutagene custodite in segreto. Proprio lo scopo del gioco sarà sventare la minaccia di Salamandra attraversando innumerevoli ambientazioni e incontando molti personaggi che ci aiuteranno oppure faranno l’opposto.
Sicuramente il gameplay è il punto forte di questo gioco, non si era mai visto un gioco ispirato ai titoli dell’autore polacco, benché riprenda molti altri giochi riesce a offrire qualcosa che nessun altro riesce a dare, non si tratta di un mondo felice alla Oblivion dove a vincere è sempre il bene, si parla di una redania distrutta da una recente guerra e che per molto tempo non riuscirà a riprendersi, proprio per questo la tonalità del gioco è molto cupa.
Quanto a longevità il gioco si attesta su eccellenti livelli, dopo aver finito The Witcher sarà ancora possibile ripercorrerlo sapendo che ci sarà sicuramente qualcosa di differente nella trama: consiglio di svolgere più missioni secondarie possibili perché sarà maggiore la probabilità di conseguire un nuovo livello e porterà ad affrontare in maniera più completa il gioco, che ha una durata molto variabile ma in media rilevabile in 60-80 ore in base all’abilità dell’utente.
Quanto a tecnica il lavoro degli sviluppatori è stato pregevole, essendo durato ben 7 anni si avvale dello storico Aurora Engine, ottimizzato per DirectX9 e shader 3.0.
Le texture sono belle ma non a risoluzione così elevata l’effetto è un’eccessiva piattezza, particolare tralasciabile considerato la consistenza dei modelli usati per i personaggi principali, decisamente belli e con buon numero di poligoni (non li ho contati uno per uno).
Ciò che più colpisce sono le ambientazioni, gli edifici sono accattivanti e l’acqua ha un’effetto strepitoso, i paesaggi sono dunque memorabili.
Per il sonoro vale lo stesso discorso, eccezionale la musica, ispirata e davvero orecchiabile, voci primare buone, eccezionale quella del protagonista: dà quel tono di inflessibilità e di distacco verso gli altri tipico del witcher ; poco varie quelle di quelli secondari, senza contare che ci troviamo spesso in luoghi affollati sentendo poche voci e molte voci quando accade l’opposto (particolare segnalati anche dai critici).
Di seguito qualche immagine tratta da SPAZIOGAMES
http://www.spaziogames.it/content2/a...foto=8&zona=pc
Il mio giudizio è comunque estremamente positivo per un gioco volgare ma non banale, ideato da gente sconosciuta ma di gran talento, non vedo l’ora di gustare una espansione.
IN GENERALE (sono stato largo coi voti ma il mio parere è molto positivo)
GRAFICA 8.6
Texture 7.5
(eloquente senso di piattezza)
Ambientazioni 10
(spettacolari)
Qualità personaggi 8.5
(pregevole per i protagonisti e discrete per gli altri)
SONORO 9.25
GAMEPLAY 10
(irripetibile esperienza videoludica)
Doppiaggio 8.5
(alti e bassi) LONGEVITA 10
(interminabile ma MOLTO più ristretto di OBLIVION)
Musica 10
(senza parole)
aspetto vostri giudizi