E' arrivata...e che arrivo!!
"ESP di serie, assetto rivisto, gomme e cerchi larghi per tenere a bada i 125 Cv del nuovo 1600. Scatta sui 400 metri in 16 secondi
E' l'erede dell'AX Sport
di VINCENZO BORGOMEO
Sembrava solo una furbizia della Citroen per ampliare gamma (ha lo stesso pianale e tutta la meccanica della C3), ma la C2 in poco tempo si è ritagliata una fetta importantissima del mercato, arrivando a vendere dal settembre dello scorso anno fino a oggi quasi 100 mila unità. Un record, sapientemente raggiunto da Citroen grazie anche ad alcune interessanti "aggiunte".
Ossia la versione HDi da 70 Cv con cambio SensoDrive arrivata nel dicembre 2003 e la potente VTS appena presentata (che si affianca alla già nota VTR). Il motore è infatti il 1600 16v da 125 Cv, derivato dal 1600 da 110 Cv della VTR, che arriva qui fino a 7.200 giri/min grazie alle tante modifiche di messa a punto. Motore a cui è stato accoppiato un cambio dai rapporti ravvicinati: così se la velocità massima rispetto alla VTR è più o meno la stessa (si passa da 195 a 202 orari), l'accelerazione e la ripresa sono migliorate nettamente: la VTS scatta da 0 a 100 in 8,2 secondi e brucia i 400 metri con partenza da fermo in 16,1 secondi (contro i 10,9 e i 17,5 secondi della VTR).
Insomma numeri da vera sportiva, "digeriti" dalla piccola C2 grazie all'ESP montato di serie, alla scocca rinforzata e alle nuove sospensioni irrigidite. Anche lo sterzo ora è più diretto: 2,6 giri da battuta a battuta contro i 3 giri delle altre C2, mentre per andare sul sicuro sono state montate anche nuove ruote più larghe da 6,5 pollici, con nuovi pneumatici Michelin Exalto 2 di dimensioni 195/45R16.
Chiaro che il confort così va a farsi benedire, ma i clienti di questa macchine guardano altre cose. Come ad esempio gli spoiler anteriori e posteriori, gli interni con leva delle marce con pomello in alluminio o la pedaliera metallica racing.
