[Xilema]

Avevo quasi scientemente ignorato questa serie perchè non ne avevo sentito parlare benissimo.
Poi però mi sono fatto Paramount + per vedermi Strange new worlds e, per sfruttare appieno l'abbonamento, ho deciso di vedere anche la serie di Halo, senza aspettative.
Sarà forse allora perchè non avevo aspettative, ma questa serie mi è piaciuta e non poco.
Sia chiaro, è una serie con diversi limiti, in primis di budget, ma alla fine della fiera mi sono divertito molto più con questa storia che con quella narrata nei videogiochi.
La cosa positiva (che invece per molti è stato l'aspetto negativo) è che si tratta di una serie basata sul mondo e i personaggi di Halo ma la trama è parecchio diversa da quella narrata nei videogiochi.
In assoluto, la cosa migliore di questa serie è che, FINALMENTE, Master Chief ha una sua tangibile profondità e "umanità" di personaggio principale, cosa pressochè assente nei giochi.
Anche il team di Master chief, composto da altri 3 spartan, assume un'importanza fondamentale che si era intravista solo in Reach e Halo 5, sottolinenando i rapporti interpersonali e facendo riflettere anche su tematiche banali come libero arbitrio, senso del dovere, capacità di prendere decisioni personali e impersonali.
La caratterizzazione dei personaggi principali è forse l'aspetto migliore della serie, cosa che forse non ti aspetteresti da qualcosa tratto da un FPS tutto azione, ed invece è proprio così.
Capisco da chi sia stato deluso dall'assenza del "canone" narrativo dei videogiochi, ma Halo ha un lore con un potenziale enorme, e dal mio punto di vista questa serie l'ha sfruttato in modo efficace e diverso.
Siamo solo a un antipasto, alla fine della prima stagione s'intravvede appena la meta verso cui si vuole andare, ma la strada tracciata è imho promettente.
La seconda stagione, già prevista, potrà sicuramente approfondire il tema "battaglie con i covenant", che in questa prima stagione ci sono si state, ma forse in modo più limitato di quanto si potesse pensare.
Personalmente ho trovato gli scontri abbastanza appaganti e persino adrenalinici nel momento in cui si passava alla prima persona proprio come negli FPS.
Certo, si è pagato un po' il fattore immersione grazie a scenari si funzionali ma distanti dalla qualità di produzioni come Fondazione o Gli anelli del potere, ma ritengo il risultato finale più che dignitoso e facilmente migliorabile in una seconda stagione.
C'è soltanto una cosa che mi è piaciuta un po' meno: come spesso accade nelle serie moderne, non c'è una sola linea narrativa, ma s'interseca anche con una secondaria: ecco, anche in Halo succede questo, una linea per altro molto distante dal "canone" di Halo, che sembra essere stata inserita più come filler che altro.
In realtà sono sicuro che lo sviluppo di questo filone secondario andrò, prima o poi, ad intersecarsi profondamente con quello primario, ma per il momento sembra una costola che lascia il tempo che trova.
E dire che si tratta comunque di materiale di qualità, che da un certo punto di vista profuma un pochino di Star wars (in stile Mandalorian, Andor e Boba Fett), ma che c'entra, per ora, effettivamente poco col filone principale.
Eccomi qui, dunque, a concludere, dicendo di dare una chance a questa serie, sia che siate amanti del mondo di Halo, sia che non lo siate: non verrà ricordata come un capolavoro, ma ha alcune buone carte da giocarsi e, imho veleggia più verso un 7 che verso un 5 (come ho visto dargli in rete, imho immeritatamente).