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Old 21-04-2017, 12:39   #22
MiKeLezZ
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Il mercato PC è in forte regressione da 10 anni, c'è sempre meno interesse a sviluppare nuove tecnologie (complice anche una raggiunta maturità tecnologica che poco giustifica processori più performanti degli attuali) e ci sono sempre meno ritorni economici sugli investimenti (sempre più onerosi) per la riduzione dei processi produttivi (per questo Intel sta cercando partner per i suoi prossimi nodi inferiori a 10nm, per spalmare le spese e coprire una sua capacità produttiva superiore alla richiesta).

Mentre Intel sta adagiandosi sugli allori e sta pagando pegno per alcune sue scelte discutibili, come la vendita della branca ARM (Xscale), lo spingere sui SoC x86 in stile Atom (rivelatisi poi un mezzo fallimento e capaci di tamponare tale situazione solo nel corto/medio periodo... ora praticamente concluso) e il non allargarsi in nuovi mercati ed acquisire nuove tecnologie, AMD grazie alla sua più snella organizzazione aziendale e, forse, visione più lungimirante del mercato, sta prendendo di mira i mercati più lucrativi ed ancora in espansione, come il server e le console (Ryzen è una declinazione consumer di un progetto modulare pensato principalmente per i server e, in misura minore, le future console).

Neppure l'integrazione della GPU e lo sviluppo delle AVX è riuscita a fare da volano per un'espansione tecnologica (e se davvero assisteremo all'integrazione di GPU Radeon in CPU Intel sarà veramente la fine), mentre sono indubbi i vantaggi dell'ulteriore integrazione dei controller di sistema nella CPU (le attuali schede mITX Ryzen non hanno né S/B né N/B) e la creazione di un sistema modulare quale il CCX (che in futuro sarà sempre più scalare, basti vedere i migliaia di stream processors integrati nelle GPU).

Fino a che dureranno i grandi contratti di fornitura alle grandi aziende (HP, Dell, IBM, ma ora anche Google, Facebook e Apple, che comprano senza intermediari) Intel si può ritenere piuttosto coperta finanziariamente, ma prima o poi la recessione economica costringerà anche queste aziende ad allentare il cappio e a diversificare la propria fornitura, fosse anche solo per la classica esigenza del "pagare meno" (questo a prescindere che i conti delle aziende siano in passivo o in attivo).

Diciamo che se volessi investire in azioni credo che nel medio/lungo periodo (da 1 a 8 anni) sarebbe molto più lucrativo riallocarle da Intel su AMD. Previsioni superiori ai 10 anni diventano più difficili in quanto si spera che, pur lentamente, Intel provveda a una riorganizzazione del suo business. Inoltre potrebbero uscire soluzioni tecnologiche in grado di ribaltare completamente il campo di battaglia (es. un ARM capace di emulare efficacemente le istruzioni x86-64 potrebbe mangiare completamente il settore consumer di fascia medio/bassa, non tanto per l'emulazione in sé, ma perché innescherebbe fenomeni di migrazione sulla nuova piattaforma, che costringerebbe a sua volta i programmatori di software a ricompilare i programmi anche per architetture ARM, con uno sviluppo a valanga).

Ultima modifica di MiKeLezZ : 21-04-2017 alle 12:42.
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