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Originariamente inviato da terahash84
Se così fosse non sarebbe necessario fare tante serie del gioco, ma bastava solo un BATTLEFIELD e poi i vari aggiornamenti ogni anno.
Mi sembra infatti un'ipotesi un pò azzardata la tua, perchè lo stesso potrebbe valere per COD allora.
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Lo scopo di qualunque azienda è guadagnare.
Ogni mossa è guidata, nel bene e nel male, da questo unico fine.
Far uscire un gioco incompleto ogni 2 anni, farcito di DLC e bonus a pagamento, è la maniera più profittevole. E infatti COD ha fatto così negli ultimi anni. La serie di Battlefield è stata "convertita" a questo scenario a partire da Bad Company 2.
Far uscire un gioco perfetto è
insostenibile in termini di tempo e denaro. Ma prendere in giro la comunità di videogiocatori è stato esagerato da parte di Dice/EA.
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Originariamente inviato da ciccio357p
A mio parere queste sono generalizzazioni che dimostrano poco o niente visto che la stessa cosa la si può dire di tutti i titoli ultimamente usciti per pc e scatolette verie...
Io vista la mia età credo ancora che un titolo prima di affossarlo vada provato molto a fondo, con questo non voglio dire che BF4 sia un titolone ma neanche la schifezza che molti in questo forum ed altri troppo frettolosamente hanno giudicato...
Le patch hanno sistemato i crash vari rendendo il gioco finalmente giocabile , mentre la nota dolente rimane il netcode ( per altro presente anche nel terzo con le stesse problematiche) e se non erro ci stanno lavorando.
Rimane il fatto che io ed i miei amici ogni sera giochiamo divertendoci senza grossi problemi.
ciao e buona serata
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1- si hanno corretto i crash, rimane comunque incredibile che ci fosse un problema del genere a distanza di SETTIMANE (quasi 1 mese) dall'uscita ufficiale
2- no, non stanno lavorando sul netcode, così è e così rimane.
3- non stanno bilanciando il gioco correggendo i danni delle armi e le contromisure dei mezzi
4- Ognuno si diverte come vuole e sono felice per voi. Ma non venirmi a dire che BF4 valga i soldi spesi. Anche se il fine di noi videogiocatori è il divertimento, e ognuno lo intende in maniera più o meno differente.