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Originariamente inviato da Hinterstoisser
Fino a prova contraria, quei casi fanno parte della minoranza della popolazione, non certo della maggioranza.
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Sì, ok. Comunque ci son varie ragioni per cui può essere costretto (anche solo temporaneamente) ad usare una connessione a consumo.
Ma qui si sta perdendo il punto del discorso: cioè che Microsoft, visto che la connessione a consumo la pago io e non loro, non può decidere arbitrariamente e unilateralmente d'usarla per quegli aggiornamenti secondo lei "indispensabili", a prescindere da me e la mia volontà.
Cioè.. qui si parla di sfruttare qualcosa per cui IO pago anche contro la mia volontà.. siamo veramente ben oltre la soglia del legittimo.. oltre che del sensato.