View Single Post
Old 28-03-2006, 06:03   #2
GHz
Senior Member
 
L'Avatar di GHz
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Vicopisano (PI)
Messaggi: 11652
I progetti di Chimica, Fisica e Astronomia


Einstein@home



In onore di Albert Einstein, che nella sua teoria generale della relatività aveva avanzato l'ipotesi che la gravità generata dai corpi spaziali distorce il tempo e lo spazio, i ricercatori del Laser Interferometer Gravitational Wave Observatory (LIGO) hanno dato inizio alla ricerca di queste onde di gravità provenienti dalle pulsar.



Homepage progetto: http://einstein.phys.uwm.edu/
Link al team: http://einstein.phys.uwm.edu/team_di...redit&offset=0
Info ed approfondimenti: http://einstein.phys.uwm.edu/PartialS3Results - http://einstein.phys.uwm.edu/starsphere.php
Link registrazione account (solo per client precedenti alla v.5.2): http://einstein.phys.uwm.edu/create_...hp?teamid=1561
Statistiche team:: http://www.boincstats.com/stats/team...nstein&id=1561


Leiden Classical


Scopo del progetto e' la creazione di una rete di pc da sfruttare per risolvere problemi scientifici che richiedono notevoli potenze di calcolo per poter essere simulati. Questa rete puo' essere usata sia da scenziati che da studenti che non hanno accesso a supercomputer o altre reti di computer. Possono usare questa rete anche gli stessi partecipanti (qualora il loro progetto abbia una valenza rilevante ). La speranza e' di avere un numero sufficientemente alto di pc nella rete tale da garantire sempre l'elevata potenza di calcolo necessaria alle ricerche che verranno portate avanti con questo progetto. Leiden classical è indicato per le simulazioni fisico/meccaniche dinamiche, ed il codice sorgente è disponibile sul sito. E' disponibile anche la documentazione sulle potenzialità del client per poter eseguire simulazioni e sviluppare progetti.



Homepage progetto: http://boinc.gorlaeus.net
Link al team: http://boinc.gorlaeus.net/team_displ...redit&offset=0
Info ed approfondimenti: http://boinc.gorlaeus.net/download/classical.poster.pdf (+ vedi i vari link nella home page del progetto)
Link registrazione account (solo per client precedenti alla v.5.2):: http://boinc.bio.wzw.tum.de/boincsim...php?teamid=530
Statistiche team: http://www.boincsynergy.com/stats/te...46&project=ldn


LHC@home


LHC sta per Large Hadron Collider, che è il più grande e potente acceleratore di particelle mai costruito. Questo progetto aiuta a migliorare la struttura e la ricerca dell'LHC, simulando il viaggio delle particelle attaverso il tunnel lungo 27 Km. Con l'aiuto delle informazioni calcolate gli addetti che controllano l'acceleratore possono calibrare il tutto con maggiore precisione.



Homepage progetto: http://lhcathome.cern.ch
Link al team: http://lhcathome.cern.ch/team_displa...redit&offset=0
Info ed approfondimenti: http://athome.web.cern.ch/athome
Link registrazione account (solo per client precedenti alla v.5.2): http://lhcathome.cern.ch/create_acco...php?teamid=595
Statistiche team:: http://www.boincstats.com/stats/team...?pr=lhc&id=595


QMC@home - Quantum Monte Carlo


Il progetto QMC@HOME della facoltà Chimica Organica Teorica dell'Universita di Münster in Germania è una applicazione alla chimica della Meccanica quantistica.
Essendo quest'ultima una teoria molto complessa, i calcoli necessari per una sua applicazione pratica che non sia limitata a casi molto semplici, sono di un ordine di grandezza improponibile; d'altro canto le applicazioni pratiche spesso non necessitano della maggiore precisione possibile nella previsione di un fenomeno ma di ricercare configurazioni promettenti che possano essere verificate attraverso sperimentazione diretta.
La chimica quantistica ha come obbiettivo la descrizione del comportamento elettronico degli atomi e delle molecole in relazione alla loro reattività e fonda i suoi presupposti sulla meccanica quantistica, condividendone quindi l'improponibilità in termini di calcolo per casi non banali.
Il Metodo Monte Carlo adottato da QMC@HOME tenta di ridurre la mole di calcoli necessaria e di permettere la loro parallelizzazione: invece di tentare di risolvere le complesse equazioni che sono alla base del fenomeno da simulare tenta di ottenere una stima del risultato assegnando alle variabili in gioco un gran numero di combinazioni di valori casuali, ognuno correlato con una specifica probabilità di occorrenza; si riesce ad avere quindi una stima “per punti” che, se ben distribuiti, offrono un quadro generale del fenomeno molto vicino alla realtà.
Le possibilità in campo medico, scientifico e tecnologico, sono infinite.
Attualmente sono disponibili i client per windows e linux; le work unit hanno dimensioni minori di 10 MB e richiedono un tempo di calcolo da 4 a 48 ore su un PC 2400MHz.
La deadline è il valore più alto tra due settimane o 10 volte il tempo medio di calcolo sul sistema di riferimento.
Attualmente (Maggio 2006) il progetto sta per entrare nella fase beta nella quale sarà disponibile uno screensaver ed un miglior sistema di calcolo del tempo residuo (attualmente troppo legato alla macchina di riferimento).

Homepage progetto: http://qah.uni-muenster.de
Link al team: http://qah.uni-muenster.de/team_disp...redit&offset=0
Info ed approfondimenti: http://qah.uni-muenster.de/scientific.php
Link registrazione account (solo per client precedenti alla v.5.2):: http://qah.uni-muenster.de/create_ac...php?teamid=387
Statistiche team: http://www.boincstats.com/stats/team...?pr=qmc&id=387


Seti@home


Seti@Home è uno dei più noti progetti di calcolo distribuito disponibili on line. In assoluto il progetto che ha risosso il maggior successo, sia in numero di partecipanti, che in quantità di potenza elaborativa. Lo scopo di questo progetto è la ricerca di segnali di intelligenza extraterrestre tramite l'analisi di segnali radio.
I moderni radiotelescopi riescono a scandagliare il cielo alla ricerca di informazioni di vario tipo, nella forma di onde radio. Questi dati devono ovviamente essere elaborati per poter stabilire se siano presenti informazioni di vario tipo (ad esempio, nel nostro caso, segnali provenienti da una intelligenza extraterrestre) e i computer rappresentano uno strumento ideale (per non dire l'unico). I ricercatori dell'università di Berkeley hanno intuito come fosse possibile suddividere l'enorme mole di dati da elaborare tra i PC di tutti coloro che desiderano collaborare a questo progetto di ricerca: la disponibilità di accessi internet ha reso questa ipotesi facilmente realizzabile e, per questo motivo, è nato il progetto Seti@home.
Con questo progetto vengono analizzati i dati delle registrazioni effettuate con il grande radiotelescopio di Arecibo (vedi foto sotto). Semplificando, le registrazioni radio (effettuate ad una determinata frequenza) siddivise in tante piccole parti ed inviate ai pc dei partecipanti, dove il client provvede all'eliminazione dei disturbi ed alla ricerca di vari tipi di segnale.



Il team di Hardware Upgrade (ora BOINC.Italy) è presente in questo progetto da diversi anni, ed oggi è ai vertici delle classifiche italiane e mondiali, grazie al costante contributo di tutti i membri del team.

Homepage progetto: http://setiweb.ssl.berkeley.edu
Link al team: http://setiweb.ssl.berkeley.edu/team...redit&offset=0
Info ed approfondimenti: http://seticlassic.ssl.berkeley.edu/learnmore.html
Link registrazione account (solo per client precedenti alla v.5.2): http://setiathome.berkeley.edu/creat...p?teamid=30265
Statistiche team: http://www.boincstats.com/stats/team...r=sah&id=30265

Ultima modifica di lucab76 : 03-11-2007 alle 10:48.
GHz è offline