Quote:
Originariamente inviato da Notturnia
Personalmente non cambierei corpo macchina per montare le lenti Canon con adattatore su un corpo macchina differente.. per brand intendo..
E un pro ha probabilmente 20-25 mila euro di ottiche e un corpo macchina da 2 a 6 mila euro.. non è il corpo macchina che comanda..
Le ottiche poi non le cambi ogni anno.. se penso all'85 F1.2 o al 50 F1.2 non credo siano ottiche che uno cambia in meno di 10-15 anni.
Senza entrare nel merito ma molte delle ottiche che ho io non credo abbiamo una vita utile inferiore al decennio per un pro.. per un amatore probabilmente sono definitive.. il corpo macchina è un accessorio delle ottiche ormai
|
senza offesa ma credo che sia l'esatto opposto
l'appassionato dopo aver speso gran parte dei suoi risparmi rende le ottiche serie "per sempre", il professionista è più facile che le sostituisca ogni paio di anni circa. Per prendere cosa? Probabilmente la stessa lente nuova intonsa
almeno, i professionisti che non lavorano in studio. Quelli da studio è come dici tu
poi ovvio che gli appassionati cambiano le ottiche kit come il pane e quelle medio/alte a seconda del portafogli. Più è gonfio più è facile che comprino/sostituiscano lenti pregiate con altre ancora più pregiate dello stesso marchio/baionetta
è quindi più "facile" che sia il professionista a cambiare tutto (pellicola-digitale, ottica A-ottica B, marchio C-marchio D) rispetto ad un appassionato proprio perchè ha una maggiore disponibilità economica e perchè il mezzo gli serve per lavorare*
per l'ultima frase: perfettamente concorde. Appunto sono gli appassionati che la lente buona costosissima la fanno diventare definitiva
ciao ciao
* in tutti i settori lavorativi se qualcosa di nuovo ti permette di lavorare meglio, con tempi minori e ti fa rientrare della spesa di investimento si cambia
l'appassionato da questo punto di vista è e rimarrà sempre in perdita, ecco perchè sarà più refrattario man mano che la posta in gioco cresce