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Originariamente inviato da Special
Se la norma europea sul diritto dei consumatori esplicitamente prevede qualcosa, scritta in calce anche (del resto per legge) nella fattura di acquisto, e poi loro non la rispettano senza nemmeno citare la norma di riferimento tu come la chiami?
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prima di sparare sentenze:
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eccezioni al diritto di recesso:La possibilità di esercitare il diritto di recesso da parte dei consumatori è esclusa in caso di contratti di servizi, dopo la completa prestazione del servizio iniziata con l'espresso accordo di accettare la perdita del diritto di recesso a seguito della piena esecuzione da parte del professionista. La stessa regola vale in caso di fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario; di beni su misura e/o personalizzati; di beni deteriorabili a scadenza rapida, ecc.
Non è possibile esercitare il recesso anche per gli acquisti di CD, DVD o software informatici sigillati che siano stati aperti dopo la consegna; per la fornitura di giornali o periodici e riviste (ad eccezione dei contratti di abbonamento); per il trasporto di beni. Infine, il consumatore non potrà esercitare il diritto di recesso per le forniture digitali effettuate su supporto non materiale (acquisto di file audio, video, ebook), nell'ipotesi in cui l'esecuzione sia iniziata con il suo espresso consenso alla rinuncia del diritto di recesso
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San google ti può sempre aiutare, evita di farti sparare boiate.
Questo lo trovi sul sito della nintendo, sotto la pappardella dei 14 giorni su cui ti aggrappi:
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Il diritto di recesso non trova applicazione:
- per i beni muniti di sigillo della confezione, che non possano essere restituiti per ragioni sanitarie, igieniche, ovvero dei quali hai rotto il sigillo dopo la consegna;
- per registrazioni audio e video, o software (come i videogiochi) muniti di sigillo della confezione se hai rotto il sigillo della confezione;
- per i contenuti digitali non distribuiti su supporto solido, se – prima che Nintendo desse inizio alla esecuzione della prestazione – Tu avevi dato il Tuo consenso a che Nintendo iniziasse l’attività prima della scadenza del periodo di recesso, e avevi accettato che tramite il rilascio del Tuo consenso avresti perso il Tuo diritto al recesso;
- per i contratti riguardanti servizi, nel momento in cui il servizio sia stato interamente eseguito se, prima dell’inizio dell’attività, Tu avevi dato il Tuo consenso a che Nintendo iniziasse la stessa, e avevi accettato che al momento della completa esecuzione della prestazione avresti perso il Tuo diritto al recesso.
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È chiaro adesso?
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Originariamente inviato da Special
Brillantone non ho bisogno di fare due domande, e non ne ho fatte, ho avvertito gli altri utenti.
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Nono, io fossi in te, 2 domande me le farei...
Forse anche 3...
Forse anche 4 o 5.
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Originariamente inviato da Davide9
Si se non ricordo male quando acquisti sull'eshop viene dichiarato che non non è valido il diritto di recesso, su Switch non ricordo bene se l'ho visto mentre su 3DS lo ricordo chiaramente è abbastanza in evidenza nella pagina in cui confermi l'acquisto
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Se fosse dichiarato "non valido", unilateralmente - anche nel caso di sottoscrizione separata (con modulo apposito da sottoscrivere sepratamente insieme al contratto) - da parte del venditore, la clausola sarebbe considerata vessatoria ed espunta automaticamente dal contratto, e quindi sarebbe nulla anche se sottoscritto. Il contratto sarebbe valido, ma la clausola vessatoria nulla.
Attenzione, è diverso dichiarare non valido / non applicabile la disciplina del recesso unilateralmente, oppure chiederne esplicitamente l'accettazione - mediante sottoscrizione del modulo - alla rinuncia, sono due cose differenti, disciplinate in modi differenti.
Non avrò sostenuto l'esame di civile, ma il corso l'ho fatto
