Una bassa velocità di scrittura sui supporti ottici può essere dovuta a diversi fattori:
- Disattivazione del DMA
Il DMA (Dynamic Memory Access) è un metodo veloce di scambio dei dati tra periferiche interne, che permette di sfruttare appieno le capacità di una moderna periferica IDE (quindi non solo unità ottiche, ma anche dischi fissi). Può però capitare che il DMA venga disattivato dal Sistema Operativo senza che l'utente ne sia avvertito e ci si accorge della disattivazione solo in fase di utilizzo di una periferica, che si rivela particolarmente lenta (e nel caso dei masterizzatori il buffer si svuota in continuazione). Per verificare l'impostazione del DMA ed eventualmente attivarlo è sufficiente seguire le procedure descritte in questa ed in questa guida.
- Supporti e firmware
Può capitare che il programma di masterizzazione non permetta di scegliere velocità elevate per la registrazione di un supporto, nonostante il supporto stesso sia certificato per alte velocità di scrittura. Il motivo è spesso dato dal fatto che il supporto è poco compatibile con il masterizzatore, e quindi il firmware del masterizzatore trasmette al programma di scrittura un comando per cui viene limitata la velocità di masterizzazione al fine di garantire una corretta e sicura scrittura dei dati. Per risolvere questo problema è possibile usare supporti diversi (di un produttore diverso) oppure provvedere ad un aggiornamento del firmware seguendo gli accorgimenti dettati in questa guida.