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Originariamente inviato da Jashugan
Intel ha ancora più del 50% di fatturato composto dalla sezione computing. Non me la vedo molto contenta a perdere magari il 20% di quote, e quindi calare il fatturato del 10%.
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Non ricordo i numeri, ma credo sia più importante vedere i guadagni: in ambito "desktop" si margina molto meno che in data center (ad esempio).
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Sicuramente la situazione non è identica a 10 anni fa, ma Intel è un'azienda di cui non ho fiducia.
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De gustibus.
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Negli altri con l'assembly riuscivo a essere più veloce del compilatore con qualunque ottimizzazione
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Idem, ma richiede troppo tempo. Nel frattempo i compilatori vengono aggiornati, e si migliorano.
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Da capire quanto sono diffuse le AVX, rispetto alle altre istruzioni: se il software che le usa ha una diffusione al 10%, direi che la soluzione più corretta è includere nelle recensioni il 10% di test che le integrino.
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Ogni redattore utilizza un bouquet di applicazioni che ha scelto, generalmente sulla scorta di quelle più comunemente utilizzate in determinati ambiti. Ed è giusto che sia così.
Semplicemente se un certo software di quel bouquet è disponibile con binari AVX, o è possibile compilarlo direttamente (se open source) generando eseguibili appositamente ottimizzati per le specifiche architetture, ritengo utile che i test ne tengano conto / vengano estesi anche per questi scenari.
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Originariamente inviato da Jashugan
E, a giudicare dalle ultime "mail calde" che stanno arrivando alle redazioni delle varie testate, i miei timori sembrano purtroppo realizzarsi.
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Sbaglio o sono dei rumor? E da una sola fonte (poi ripresa e "moltiplicata", come avviene in questi casi): Charlie di SemiAccurate.