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Originariamente inviato da maxnaldo
io non me ne intendo minimamente ma...
è così difficile schermare i cavi, connettori, insomma... Possibile che con tutta la tecnologia che abbiamo ci debbano essere tutte queste interferenze ?
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A parte che per schermare si devono sostituire i cavi, e dunque la risposta è implicita...
Poi il mito della schermatura va "
dimenticato"... l'ho già spiegato più volte qui. Una schermatura è davvero efficace se connessa a terra da ambo i lati.
- Uno schermo non connesso a terra non serve.
- Connesso a terra da una parte sola... dovrebbe essere connesso dal lato modem e vicino al trasformatore di ingresso della linea (punto non accessibile). Inoltre la schermatura connessa da un lato solo è solo efficace contro la parte capacitiva della diafonia e non per quella induttiva. Risolve poco.
- Connessa a terra da entrambe i lati è un male peggiore del rimedio, perché la terra del tuo modem e la terra del cabinet sono così distanti (per le frequenze in gioco sono completamente scollegate) che l'unico effetto sarebbe quello di tirarti dentro le correnti di ritorno di tutti i disturbi elettrici dell'isolato...
L'obiezione più comune (perché questa domanda mi/ci è stata fatta mille volte) è: "ma allora perché si schermano i cavi di antenna?"
- A parte che quella è una trasmissione di tipo diverso (sbilanciata) ossia che ha un capo "freddo" (calza) e uno con segnale (il conduttore centrale)
- Non c'è la "diafonia" sugli impianti di antenna, perché tutti i collegamenti, oltre ad essere già belli distanti tra loro, (mica sono dentro un cavo con decine di "antenne") portano lo stesso segnale.
- I disturbi a radiofrequenza "remoti" già entrano dalla antenna, che li schermi a fare lungo il cavo.
- La parte capacitiva dei disturbi a radiofrequenza "vicini" (trapano vicino al cavo) è minuscola (se non metti il trapano a 0.1mm dal conduttore centrale del cavo schermato) e vengono "dirottati" verso il terminale di ingresso "freddo". Un doppino non ha un filo freddo.
- La parte induttiva dei disturbi a radiofrequenza "vicini" hanno gli stessi problemi di collegamento della calza da ambo i lati già citata prima.
- Il cavo schermato in uso nelle antenne è essenzialmente un metodo di avere una linea ad impedenza controllata. Esistono comunque anche le "piattine" che sono sempre linee ad impedenza controllata, ma in regime differenziale, e sono ugualmente efficaci, ma scomode.
- La trasmissione di tipo differenziale usata in campo telefonico (in tutto il mondo) è sempre la più adatta per le lunghe distanze, tanto è vero che viene adottata anche in campo industriale (ambiente saturo di disturbi elettromagnetici), proprio per la sua elevata immunità ai disturbi.
Spero di essere stato chiaro...