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Originariamente inviato da Putipower
Il problema di Telecom che gli investimenti sulla rete li vuole fare sempre con i soldi pubblici.
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Non sono molto d'accordo... Magari Telecom "vorrebbe" usare denaro pubblico, ci credo. È un po' il vizietto della imprenditoria all'italiana. Profitti privati e socializzazione delle perdite.
Per quel che riguarda la fibra, che richiede investimenti enormi, AGCOM però ha sempre preteso che una volta posata venisse condivisa a prezzo di costo con gli altri operatori. Questo limita fortemente lo sviluppo della rete perché nessun operatore vuole assumersi l'enorme rischio dell'investimento per poi cedere i profitti ad altri.
Lo stesso vale per il vectoring. La tecnica è possibile (sinora) solo avendo il controllo completo del cabinet (o del cavo per l'FTTEx), poiché per cancellare la diafonia tra coppia e coppia (FEXT e NEXT) è necessario misurarla preventivamente e poi predistorcere la trasmissione, quindi tutte le coppie devono essere attestate allo stesso DSLAM. Diventa quindi possibile solo se e quando AGCOM permetterà delle isole di "esclusività", magari a zone, per un certo operatore, o vendite di bitstream a costi ragionevoli, che permettano di recuperare l'investimento in tempi ragionevoli. Ad oggi ciò non è ancora fattibile, per quanto ne so.
Ovviamente potrei sbagliarmi di grosso. Comunque non darei tutta la colpa a Telecom per il forte ritardo tecnologico italiano...