Settings e calibrazione di base per LG 24EB23PY e 24EB23PM
Prima di cominciare ad impostare nell'OSD del monitor i valori (settings) che troverete di seguito, vi consiglio di leggere tutto il post, in modo da farvi un'idea generale di quello che dovrete fare e, se qualcosa non vi fosse chiara, chiedete prima di procedere
A titolo informativo, ricordo che per ottenere una calibrazione perfetta e completa di un display, è necessario utilizzare un colorimetro decente e l’apposito software, ed eseguire la calibrazione sul proprio setup scheda video-monitor/TV.
NOTA: Per fare un lavoro ben fatto ed ottenere il risultato sperato (e corretto), è importante seguire l'ordine cronologico delle procedure di seguito indicate. Fate le cose con calma e senza fretta, e leggete sempre con attenzione le varie indicazioni presenti di seguito e nelle finestre di Windows e degli applicativi.
Parte I - Verifiche iniziali
Driver del monitor - nel CD fornito in dotazione è presente anche il driver per Windows del monitor. Consiglio di installarli in modo che l'OS riconosca correttamente il monitor, e consenta poi alle applicazioni di gestire tutte le risoluzioni/modalità video supportate. Unitamente al driver, verrà installato automaticamente anche un profilo colore fornito da LG, che si chiama 24EB23.icm.
OSD - Se avete smanettato nell'OSD del monitor, per prima cosa è opportuno fare un reset generale dell'OSD, per riportarlo ai valori di fabbrica. Controllando nel manuale, per eseguire il reset generale delle impostazioni dell’OSD procedete in questo modo: premete il pulsante Menu del monitor, quindi posizionatevi sulla quarta voce “Reset” e impostatela a “si” per ottenere il reset dell’OSD. NB. Se avevate trovato una configurazione di settings che già vi soddisfaceva abbastanza, prima di eseguire il Reset generale segnatevi quei settings da qualche parte (il preset usato, i valori di luminosità e contrasto, etc), in modo da non perderli e poterli eventualmente riutilizzare in futuro.
Scheda video - se avete smanettato nel pannello di controllo della vostra scheda video, cercate anche in questo caso di fare un reset generale tramite apposita opzione, se presente. Viceversa, disinstallate il control panel/drivers della scheda video, e poi re-installatelo/i. E' importante che tutte le opzioni che riguardano la calibrazione, presenti nei pannelli di controllo delle schede video, abbiano i valori di default, perché quella è la situazione che viene utilizzata da tutti i siti che fanno recensioni e poi pubblicano i settings. Di seguito riporto inoltre un paio di importanti note:
NVIDIA - chi ha una scheda video NVIDIA e per il collegamento al monitor usa una uscita DVI o HDMI (specie nel caso di HDMI), e entra in un ingresso DVI o HDMI del monitor (specie nel caso di HDMI – NB. Questi modelli di LG non hanno ingressi HDMI, ma riporto ugualmente questa informazione per completezza), per sicurezza applichi il semplice “Fix” che serve ad impostare i livelli RGB corretti (0-255) quando il pc è collegato ad un monitor. Istruzioni:
1. scaricate da qua il minuscolo programmello:
http://blog.metaclassofnil.com/wp-co...angeToggle.zip
2. unzippate il file in una qualunque cartella.
3. fate un clic con il tasto destro del mouse sul file che avete unzippato (NV_RGBFullRangeToggle.exe) e poi cliccate con il sinistro su "esegui come amministratore". Per sicurezza, sarebbe meglio eseguire questo file dopo aver appena avviato Windows e senza aver lanciato altri programmi.
4. nella finestra del programma, cliccate sul pulsante in alto a destra "Set Full Range (0-255)".
5. riavviate il pc, in modo che la nuova riga che è stata aggiunta nel registry di windows, abbia effetto.
La pagina Web relativa al Fix è la seguente:
http://blog.metaclassofnil.com/?p=83
NB. se riscontrate qualche problema (crash) nell'applicazione del Fix, riavviate Windows in modalità provvisoria, in modo che non vengano caricati i driver della scheda video, e poi eseguite il Fix.
Non è detto che quel Fix sia sempre necessario, adesso non sto qua a spiegare in dettaglio il perché, ma siccome male non dovrebbe sicuramente fare, voi eseguitelo così da essere sicuri che venga usato il range RGB corretto. Se la vostra scheda NVIDIA stava usando quello sbagliato, dopo il Fix noterete un cambiamento nei neri e nei colori, e a quel punto dovrete rieseguire la regolazione della luminosità. Finito il lavoro, i neri risulteranno più "neri", aumenterà il contrasto e, di conseguenza, i colori appariranno più vivaci. IMPORTANTE: se aggiornerete i driver NVIDIA e, per sicurezza, anche se cambierete il tipo di collegamento scheda video-monitor o cambierete monitor, dovrete rieseguire il Fix.
ATI - riguardo all'impostazione dei corretti livelli RGB, nel pannello di controllo di ATI (CCC, ovvero Catalyst Control Center) c'è una opzione che consente di settarli (così dicono, io in questo momento non posso verificare di persona). Nel caso di collegamento pc-monitor, il range RGB da usare è sempre 0-255. Altra cosa: nella remota eventualità (di solito capita solo quando il pc viene collegato ad un ingresso HDMI di un monitor, ma ve lo segnalo ugualmente) che le immagini ed i contenuti non venissero visualizzati a pieno schermo, e rimanesse un bordo di pixel neri, dovete entrare nel CCC di ATI e settare a 0 l'opzione che gestisce l'underscan/overscan, presente nella sezione "opzioni di scala" e come mostrato qua:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2541422
Connessione VGA (d-sub) pc-monitor - Se per il collegamento al pc avete usato la connessione analogica VGA, per ottenere la miglior definizione del display seguite attentamente le semplici istruzioni di questa mini-guida generica (va bene per qualunque monitor):
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=2024
Profili colore - i settings che troverete indicati nel paragrafo successivo, sono stati recuperati analizzando la recensione di overclockers.ru del 24EB23PY. Da quanto ho capito, la procedura che loro usano per calibrare il monitor, e dalla quale poi risultano quei settings, prevede l'utilizzo del profilo colore standard di Windows, che si chiama sRGB IEC61966-2.1 ed è quello predefinito del sistema (di Windows). Ora, stando alle informazioni in mio possesso, quando si va ad installare il driver per Windows del monitor viene installato anche un profilo colore fornito da LG, che si chiama 24EB23.icm. Pertanto, per essere più sicuri che Windows non utilizzi questo profilo colore anziché quello standard, è opportuno rimuovere il profilo colore di LG. Per rimuoverlo, cliccate sul pulsante Start di Windows e poi, nella casella di ricerca in basso, digitate "gestione colori". A quel punto, in alto vedrete evidenziato il programma "gestione colori", che dovrete eseguire premendo semplicemente il tasto Invio della tastiera. Vi apparirà la finestra principale di gestione colori di Windows, sezione "Dispositivi". In questa finestra, se nell'elenco dei Profili associati al dispositivo è presente anche (o solo) il profilo colore "24EB23.icm", selezionatelo e poi rimuovetelo premendo l'apposito pulsante "Rimuovi". Cliccate poi in alto sul TAB "Avanzate" per passare in quella sezione, e verificate che alla prima voce "Profilo dispositivo:" sia selezionato "Predefinito (sRGB IEC61966-2.1)", altrimenti selezionatelo dall'elenco e poi chiudete la finestra di Gestione colori con il pulsante "Chiudi". Insomma, dovete essere sicuri che in Gestione colori di Windows, il profilo colore in uso sia quello standard di Windows (sRGB IEC61966-2.1).
Cavi per il collegamento pc-monitor - i cavi che vengono forniti in dotazione ai monitor di brand famosi, sono di solito di buona qualità, e potete usarli tranquillamente. Nel caso non vi fosse una corrispondenza tra le uscite digitali (DVI e HDMI) che avete a disposizione nella vostra scheda video, con gli ingressi digitali che sono presenti nel monitor, dal momento che le porte DVI e HDMI sono perfettamente compatibili a livello video (e spesso anche audio, anche se le DVI, da specifiche, non dovrebbero supportarlo), ci sono due soluzioni (e con nessuna delle due vi saranno problemi di perdita di qualità, o di altro genere): o si utilizza un cavo che già si possiede e si acquista un apposito adattatore, oppure si acquista un cavo che abbia i giusti connettori, che secondo me è una soluzione migliore perché gli adattatori, nel tempo, possono presentare più facilmente qualche problema di falso contatto. Per esempio, se avete solo una uscita DVI (lato scheda video) e solo un ingresso HDMI (lato monitor) da poter utilizzare, dovrete acquistare un cavo DVI-HDMI. Nel caso opposto (uscita HDMI nella scheda video, e ingresso DVI nel monitor), dovrete comprare un cavo HDMI-DVI. Cavi del genere li trovate in tanti negozi, per esempio amazon ne vende di tanti tipi e a buon prezzo. Non è necessario spendere grandi cifre per un cavo digitale, con meno di 10 euro ne già trovate di buoni, e di ottimi con una quindicina di euro (circa), se proprio volete "strafare". L'importante è che il cavo abbia una buona schermatura (quelli con doppia schermatura van già benone, ma ne esistono anche con tripla schermatura), e che non lo compriate molto più lungo di quello che effettivamente vi serve (cercate di non superare i 2 metri di lunghezza).
Switch/switcher DVI/HDMI - infine, se avete la necessità di collegare più di un pc allo stesso monitor, e gli ingressi digitali (che vorreste usare) presenti nel monitor non sono sufficienti, potete acquistare uno switch/switcher DVI o HDMI. Anche in questo caso amazon ne vende di vari tipi, con commutazione manuale degli ingressi o tramite telecomando, ed i prezzi partono da una quindicina di euro circa. Gli switch digitali non dovrebbero comportare alcun tipo di perdita di qualità o di altro genere.
Parte II - Settings
I settings di base sotto-indicati, che andranno inseriti nell'OSD del monitor, li ho recuperati analizzando la recensione di overclockers.ru (
http://www.overclockers.ru/lab/54958..._24EB23PY.html ) dove è stato usato l’ingresso DVI del monitor per il collegamento al pc, e consultando il manuale in PDF del monitor, presente in una cartella del CD fornito unitamente al monitor. Prima di inserirli, vi raccomando nuovamente di leggere il paragrafo precedente, e di eseguire eventualmente le operazioni che sono indicate seguendo l'ordine cronologico.
Inserimento settings
1. Gli LG 24EB23PY/PM dispongono di 5 preset: Custom, Testo, Foto, Cinema e Gioco. Stando a quanto indicato nella recensione di overclockers, il preset predefinito è “Custom”, che è quello che useremo noi. Per sicurezza è meglio verificare che sia impostato quello e quindi, seguendo le indicazioni riportate nel manuale in PDF a pag. 21, premete il pulsante FUNC. del monitor, quindi selezionate la voce Modalità Immagini e accertatevi che il preset selezionato sia
Custom, poi premete EXIT per uscire dall’OSD.
2. Aprite l'OSD premendo l'apposito pulsante MENU del monitor (pag. 15 del manuale), per accedere al menu principale dell'OSD. Impostate le varie opzioni come indicato di seguito:
Volume – consente di impostare il volume degli speakers integrati/uscita cuffie (credo). Scegliete un valore a piacimento, possibilmente non troppo alto altrimenti il suono potrebbe uscire distorto.
Luminosità – impostate il valore 14. Nelle note che troverete alla fine di questo paragrafo sono presenti spiegazioni esaustive ed importanti. Terminato l’inserimento di tutti i settings, vi raccomando di leggerle.
Wide/Originale – consente di impostare l’aspect-ratio. Impostate questa opzione su “Wide”. Per ulteriori informazioni, consultate il manuale a pag. 15.
Premete adesso il pulsante/voce Prossimo menu (next menu), per accedere alle opzioni aggiuntive:
Sezione Immagine, opzione Contrasto – impostate il valore 60 per il Contrasto.
Sezione Immagine, opzione Nitidezza – il valore di default è pari a 5. Se per il collegamento pc-monitor usate l’ingresso DVI del monitor, per adesso lasciate il valore della Nitidezza a 5, vi spiegherò in seguito come fare per verificarla/regolarla. Se invece utilizzate l’ingresso VGA (d-sub) del monitor, lasciate sempre a 5 il valore della nitidezza ma ricordatevi di eseguire la semplice procedura di calibrazione automatica della nitidezza, indicata nel paragrafo precedente “Parte I - Verifiche iniziali” al capitolo “Connessione VGA (d-sub) pc-monitor”.
Sezione Colore, opzione Gamma – impostate il valore 1 per il Gamma (dovrebbe essere già il valore predefinito).
Sezione Colore, opzione Temperat. – selezionate l’opzione Utente, e poi inserite i seguenti valori RGB: 49 (Rosso), 48 (Verde) e 47 (Blu).
Sezione Colore, opzione Sei Colori – non modificate i valori di default di queste opzioni. Queste opzioni consentono di ottenere una calibrazione ottimale dei colori, ma per poterle settare correttamente è necessario utilizzare un colorimetro.
Sezione Colore, opzione Reset Colore – questa opzione consente di ottenere un reset ai valori di fabbrica dell’opzione precedente.
Sezione Schermo, opzioni varie – le quattro opzioni (Orizzontale, Verticale, Clock e Fase) presenti in questa sezione, non devono mai essere modificate. Esse riguardano il collegamento analogico VGA pc-monitor, e non è necessario modificarle nemmeno quando si utilizza questo tipo di collegamento. Quando si utilizza il collegamento VGA, è invece importante eseguire la semplice procedura di calibrazione automatica della nitidezza, indicata nel paragrafo precedente “Parte I - Verifiche iniziali” al capitolo “Connessione VGA (d-sub) pc-monitor”.
Sezione Altro, opzioni varie – in questa sezione è presente l’opzione che consente di impostare l’intervento dell’overdrive, che è un circuito elettronico che consente di migliorare il tempo di risposta del pannello LCD. L’opzione si chiama
Tempo di Risposta e, stando ai risultati del test specifico presente nella recensione di overclockers.ru, vi consiglio di impostarlo come segue:
1. se siete giocatori e usate giochi frenetici, il miglior compromesso tra tempo di risposta e artefatti generati dall’overdrive (tipicamente il reverse-ghosting, che è un fantasmino scuro che segue l’immagine) lo si ottiene utilizzando il valore “Medio”, ma potete provare eventualmente anche il valore “Basso”. Se siete giocatori incalliti e cercate le massime prestazioni “velocistiche”, potete provare ad impostarlo su “Alto”, ma in questo caso aumenterà il reverse-ghosting e sarà quindi più facile notarlo.
2. se siete giocatori ma usate giochi “tranquilli”, potete impostare l’opzione “Tempo di Risposta” a “Basso”. In questo modo ridurrete al minimo il reverse-ghosting, sacrificando un pochino di reattività.
3. se non siete giocatori, potete tranquillamente disabilitare l’overdrive impostando questa opzione su “Spento”. Anche senza fare uso dell’overdrive, questi LG dovrebbero avere un tempo di risposta sufficiente per garantire una buona visione di filmati (e di tutto il resto).
Le altre opzioni presenti nella sezione Altro, consentono di gestire funzionalità “minori”, come la Lingua dell’OSD, un timer per lo spegnimento automatico del monitor, ed il LED che indica lo stato acceso/spento del monitor, e sono descritte a pag. 19 del manuale in PDF.
Adesso andiamo ad eseguire l’ultima operazione: disabilitare la funzionalità “
SUPER ENERGY SAVING”. E’ opportuno disabilitare questa opzione per evitare fenomeni poco graditi tipo auto-dimming della luminosità e cose del genere, tipiche anche della funzionalità “contrasto dinamico” non presente in questi modelli (meglio così, perché vi avrei fatto disabilitare anche quella). I Monitor con retro-illuminazione a LED, una volta che Luminosità e Contrasto sono stati calibrati correttamente (con i valori di default sparano tutti come fari, perché i produttori vogliono fare in modo che quando vengono esposti nei centri commerciali, risultino sfavillanti sotto la luce dei Neon) consumano già una miseria. Per esempio, questi LG consumano 14 watt quando la Luminanza erogata è 100 cd/mq, che è quella erogata con i settings sopraindicati, quindi non c’è bisogno di usare particolari opzioni di risparmio energetico. Per disabilitare questa opzione premete il pulsante FUNC. del monitor, poi selezionate nell’OSD la voce SUPER ENERGY SAVING, selezionate “Spento”, e quindi selezionate “Exit” (uscita) per uscire dall’OSD. Questa procedura è descritta anche a pag. 22 del manuale in PDF, mentre nella pagina successiva troverete le indicazioni relative alle funzionalità accessorie (e particolari) denominate “Dual Display” e “Dual Web”.
Riepilogo settings
Per vostra comodità, di seguito riporto l’elenco (senza spiegazioni aggiuntive) dei settings da impostare nell’OSD, spiegati in dettaglio nel paragrafo precedente:
Preset:
Custom
Luminosità:
14 (Luminanza erogata dal display = 100 cd/mq circa)
Contrasto:
60
Wide/Originale (aspect-ratio):
Wide
Gamma:
1
Temperatura Colore:
Utente – valori RGB:
49 (Rosso),
48 (Verde) e
47 (Blu)
Tempo di Risposta (overdrive):
Medio oppure
Basso
SUPER ENERGY SAVING:
Spento
Terminate le impostazioni, chiudete l'OSD premendo EXIT. Adesso leggete con attenzione le note che seguono.
NOTE IMPORTANTI
Impostando la Luminosità a 14, il display dovrebbe erogare una Luminanza di circa 100 cd/mq (la Luminanza è la "luminosità” che eroga il display, e l’unità di misura è candele su metro quadrato). Questo è il valore di Luminanza che ha scelto di ottenere il recensore di overclockers.ru quando calibra i monitor nelle sue recensioni. Si tratta di un valore di luminanza medio-basso, che va bene per utilizzo del monitor in ambienti non molto luminosi e/o con applicazioni tipo navigazione e lettura di testi, "office" e, più in generale, con applicativi che hanno sfondi chiari o bianchi. Questo valore di Luminanza consente di affaticare meno la vista in quelle situazioni di utilizzo e, più in generale, non essendo molto elevato, consente una visione più rilassante.
Nel caso, invece, che l'ambiente (stanza) di utilizzo fosse mediamente luminoso, e/o si usasse il monitor per gaming e visione di film/foto, si potrebbe sentire la necessità di avere una Luminanza un po' più alta. Per ottenere questo risultato, sarà sufficiente aumentare di qualche step il valore della Luminosità dentro l'OSD.
Bisogna però tener presente che, mentre per un sito che fa recensioni di monitor è importante stabilire un valore di luminanza "a priori", e calibrare tutti i monitor affinché eroghino la luminanza prescelta, in modo che poi le comparazioni di altri valori (per esempio il livello minimo del nero) misurati su tutti i monitor recensiti, siano corrette, noi utenti non abbiamo quella necessità, e possiamo invece usare un semplice sistema che ci consentirà di regolare la Luminanza al valore più consono (e corretto) in funzione della luminosità "tipica" che abbiamo nella stanza dove usiamo il monitor, tramite appositi pattern. In questo modo, saremo poi in grado di vedere meglio i dettagli contenuti nelle immagini scure, senza compromettere il livello minimo del nero ed il conseguente valore del contrasto erogato dal display, dal quale poi dipende anche la resa dei colori, che possono apparire più vivaci se la regolazione è corretta, o slavati se la regolazione è errata e si sta usando un valore troppo alto di Luminosità dentro l'OSD.
Detto quanto sopra, per la regolazione “fine” della luminosità, consiglio di procedere come descritto di seguito.
Regolazione fine della Luminosità
A. dopo aver "sistemato" la stanza dove usate il monitor facendo in modo che la sua luminosità (della stanza) sia quella "tipica" di quando usate maggiormente il pc, impostate inizialmente il valore della Luminosità dentro l'OSD a 14 se rientrate nella casistica sopradescritta (ambiente non molto luminoso), oppure alzatelo un pochino ad occhio, ma non superate il valore 20-21 nel caso di ambiente mediamente luminoso, o 26-27 se l’ambiente è abbastanza/molto luminoso.
B. usate poi il monitor tranquillamente, e senza pensarci sopra, per un paio di giorni, usando il valore di Luminosità che avete scelto. Questo periodo di utilizzo in queste condizioni, servirà a fare in modo che il vostro apparato visivo si ri-abitui ad una visione "confortevole", ed è particolarmente utile a tutte le persone che, non conoscendo queste cose, avevano usato in precedenza monitor con valori troppo alti di Luminosità e/o Contrasto.
C. trascorso il periodo di "adeguamento" e ri-affinato l'occhio, si potrà procedere alla calibrazione "fine" ed individuale della luminosità, seguendo queste semplici istruzioni:
1. lasciare acceso il display per almeno 15-20 minuti, in modo che il pannello raggiunga una temperatura ottimale e stabile.
2. sistemare la luminosità della stanza dove si usa il monitor, in modo che rispecchi quella "tipica" che avete quando poi usate solitamente il monitor. La verifica della calibrazione di base (luminosità e contrasto) non va fatta al buio.
3. le impostazioni dentro il pannello di controllo della scheda video, devono essere tutte ai valori di default (fatto salvo l'overscan/underscan, ed eventualmente qualche altra opzione che non ha a che vedere con la calibrazione, tipo l'overdrive).
adesso andate qua:
http://www.lagom.nl/lcd-test/black.php, mettete la finestra del browser a pieno schermo, e provate ad abbassare/alzare la luminosità dentro l'OSD, fino a quando riuscirete a distinguere a malapena uno dei primi 2-3 quadrati scuri dallo sfondo nero. Fate il lavoro con calma e senza fretta, ed eventualmente distraete lo sguardo ogni tanto.
NB. Prima di procedere, leggete anche l’importante NOTA riportata alla fine di questo paragrafo.
Quando avrete finito, andate poi qua:
http://www.lagom.nl/lcd-test/white.php e verificate, sempre tenendo la finestra del browser a pieno schermo, se riuscite a distinguere dallo sfondo bianco i quadrati (scacchiere) 252 e 253, ed eventualmente anche un pelo il 254. Se non riuscirete a distinguerli dallo sfondo bianco, e/o se il display vi sembrasse troppo abbagliante, abbassate un pochino il Contrasto, sempre dentro l'OSD del monitor. Se invece riuscirete a distinguerli dallo sfondo, non modificate il valore del Contrasto dentro l'OSD. Modificare il valore del Contrasto può comportare variazioni del Gamma e quindi, dal momento che stiamo usando i settings della recensione di overclockers, è preferibile mantenerlo al valore indicato (60, in questo caso).
NOTA: non sempre si riesce a regolare luminosità e contrasto in modo da riuscire a distinguere i primi 2 o 3 (quadrati scuri) e gli ultimi 2 o 3 (quadrati chiari) valori del range RGB 0-255. In quel caso è inutile diventare matti e perdere ore, perchè la cosa di solito è dovuta a limitazioni hardware del modello di monitor in questione (a volte del singolo esemplare, specie nel caso il modello abbia subito qualche revisione nel tempo, da parte del produttore), e/o della propria scheda video. Fortunatamente, queste piccole limitazioni non compromettono una buona esperienza di utilizzo, perché è assai raro che le immagini (foto, filmati, etc) contengano sfumature che si estendono fino ai limiti estremi del range RGB. Nel caso di questi LG, a titolo informativo segnalo che nella recensione di PRAD del modello 24EB23PY, a pag. 3 viene indicato che, con le impostazioni di fabbrica, usando un pattern della scala dei grigi con range RGB 0-255 (il valore 0 corrisponde al nero assoluto, mentre il valore 255 corrisponde al bianco assoluto), nell’esemplare da loro recensito e collegato tramite connessione DVI alla loro scheda video, non si riuscivano a distinguere i primi 3 valori RGB (1,2 e 3) e l’ultimo valore (254).
NOTA 2: se si utilizza una scheda video NVIDIA, prima di qualunque altra operazione è necessario eseguire il "Fix" descritto in precedenza.
Terminato il lavoro di calibrazione fine, usate tranquillamente il monitor senza pensarci. Se in passato eravate abituati ad usare un valore di Luminosità troppo alto, forse sarà necessario un ulteriore breve periodo di adeguamento, ma poi vi accorgerete che il valore corretto è quello che state usando adesso (se avete eseguito bene il lavoretto, seguendo correttamente le istruzioni), e anche la vostra vista ringrazierà
A quel punto, magari dopo qualche giorno di normale utilizzo, volendo (se siete pignoli) potrete rieseguire la verifica di cui sopra. Potete anche eseguire una ulteriore verifica usando il programma gratuito Eizo test monitor, che potete scaricare da qua:
http://www.eizo.it/supporto/test-monitor.html - usando il pattern N. 14 (contiene 24 pattern per verifiche di vario genere), che è una scala di grigi con al centro un estratto dei valori RGB degli estremi dei 2 range.
Le operazioni descritte sopra sono molto semplici e richiedono pochi minuti, ci vuole più tempo a spiegarle che a farle. I benefici che si ottengono sono importanti (ve ne accorgerete col tempo), quindi non siate pigri e fatele

. Nel caso di monitor con retro-illuminazione a lampade CCFL, col passare delle ore di utilizzo le lampade si consumano, e di conseguenza varia un po’ la temperatura colore e cala un pochino la luminanza erogata dal display. Pertanto, in quel caso, ad un certo punto sarà necessario rieseguire la calibrazione fine. Nel caso di monitor con retro-illuminazione a LED, come questi LG, al momento non so come si comportano i LED con il passare delle ore di utilizzo, e cioè se la Luminanza erogata dal display cala progressivamente come nel caso delle lampade CCFL (come presumo), oppure i LED defungano al raggiungimento delle loro ore massime di vita (i produttori di monitor, al momento dichiarano circa 30.000 ore per i LED, mentre per le lampade CCFL la durata tipica dichiarata è di 40.000 ore). Se i LED si comportano come le lampade CCFL, allora anche in questo caso, dopo un certo numero di ore di utilizzo, sarà necessario eseguire nuovamente la calibrazione fine. Quando giungerà quel momento ve ne accorgerete da soli, perché il monitor erogherà una Luminanza insufficiente. La regolazione fine di luminosità e contrasto andrà rieseguita anche nel caso cambiasse la luminosità tipica che avete nella stanza dove usate il monitor.
Infine, e concludendo questo lungo post, vi consiglio di leggere con calma tutto il manuale PDF del monitor. Scoprirete così tutte le caratteristiche dell'oggetto che avete comprato, e tutte le opzioni presenti nell'OSD. Leggere i manuali è sempre tempo speso bene, perché capita spesso di scoprire qualche utile opzione/funzionalità che non conoscevate, e che potrebbe tornarvi utile subito, o forse in futuro