Premetto che non sono un gran esperto in qualità del suono, ho solo 19 anni.
Dato che non c’è una recensione per le Klipsch Image S4, cerco di scriverne una, e spero che venga linkata al primo post.
Alcuni scatti fatti da me:
COMFORT E COSTRUZIONE
Queste S4 sono davvero comode. Sono leggerissime e compatte. Se ben messe, non danno alcun fastidio. Non affaticano le orecchie come fanno altri modelli e si possono anche mettere in modi diversi, molto utile per chi corre e fa sport (sul manuale c’è scritto tutto). L'isolamento audio è molto buono. Mi trovo bene con i gommini medi, quelli già montati. Attenzione a indossare correttamente le cuffie, altrimenti sentirete male (è così per tutte le In-Ear, ma è meglio puntualizzarlo).
Sono davvero ben fatte. Per inserirle non c’è bisogno di guardare L e R (che sono quasi illeggibili) ma basta tenerle in mano, i due auricolari hanno forme diverse che guidano le dita, il che è molto utile al buio o in altre occasioni. Ho letto sul web che il cavo sia fragile, ma a me sembra nella norma, gommato, con spessore medio. Molto comodo il contenitore in metallo fornito nella confezione.
AUDIO
Questa è la parte più soggettiva, dove molti potrebbero trovarsi in disaccordo. Io stesso ho cambiato idea rispetto a qualche giorno fa.
Preciso che ascolto generalmente musica rock. Ho preso dei brani in considerazione per usarli come sample dai primi ascolti fino ad oggi. Sono tutti in FLAC, e tutti ascoltati sul mio Cowon, perché sul mio pc la scheda audio è integrata e non di eccelsa qualità. Eccoli:
• Back in Black (AC/DC)
• Let There Be Rock (AC/DC)
• Bohemian Rhapsody (Queen)
• Stairway To Heaven (Led Zeppelin)
Gusti a parte, questi sono pezzi impegnativi, molto complessi, e credo che permettano di valutare delle buone cuffie, almeno se si conosce
come suona davvero quel pezzo. Infatti, il mio punto di riferimento musicale è l’impianto stereo di mia madre in salotto (datato ma suona una meraviglia, da poco abbiamo fatto “restaurare” l’amplificatore che stava morendo).
A distanza di settimane posso parlare con cognizione di causa, perché non c’è l’effetto placebo. La realtà è questa: nei primi giorni di ascolto gli auricolari devono ancora assestarsi, tanto che ho cambiato equalizzatore ogni 2 giorni. La cosa è piuttosto fastidiosa e non c’è una reale soluzione. Senza equalizzazione l’audio è chiuso e inscatolato, sembra che ci sia un velo sulla voce e sugli strumenti.
A burn-in completato l’audio è limpido e bilanciato, tanto che ho disattivato l’equalizzatore, per la prima volta. Vengo dalle Sennheiser CX300 II, e la differenza è abissale (direte voi, non ci vuole tanto). Sul Cowon i9 l’audio è perfetto anche ad alto volume e non c’è una predominanza dei bassi. Ho lasciato l’equalizzatore in flat, e ho intensificato i bassi con BBE e Mach3Bass, due funzioni proprietarie Cowon. Questo è soggettivo, anche senza questi due accorgimenti il suono è molto gradevole ma gradisco un pelo di bassi in più.
Ribadisco quindi l’equilibrio dell’audio, è davvero un piacere ascoltare musica con questi auricolari.
Sul pc la qualità è notevolmente inferiore e i medi sono un po’ arretrati, ma questo è dato dalla ciofeca di scheda audio Realtek che ho (anzi, ringrazio l’utente che su questo forum mi ha fatto aprire gli occhi). Purtroppo è necessario equalizzare, ho dovuto alzare un po’ di frequenze dello spettro, e non ho ancora trovato il giusto equilibrio. Senza equalizzatore l’audio è troppo piatto. Non date peso a queste impressioni su PC, tenete conto che se avete una scheda audio integrata è meglio che compriate auricolari di fascia bassa.
Mi sono spostato su altri generi che non sono i miei, per vedere come si comportano questi auricolari. Ho notato ciò che altri hanno detto in questo forum: i bassi iniziano a prevalere. Questo accade ascoltando musica pop e dance (contemporanea). Credo che però sia dato dai brani in sé, che sono bassosi di loro. Basti vedere il finto basso e i TUNZ-TUNZ inseriti in queste canzoni.
Giocando con l’equalizzatore sicuramente si può risolvere quest’aspetto, ma ho voluto tenerlo presente, anche se non mi interessa minimamente questa musica.
Approfondendo quest’aspetto, ho notato che con pezzi pop del secolo scorso la musica torna ad essere meglio bilanciata. Forse i medi arretrano un po’, ma i bassi tornano a livelli normali.
I bassi predominano solo nei pezzi commerciali di oggi.
CONCLUSIONE
Queste Klipsch S4 a parer mio sono davvero delle ottime cuffie, sono nella fascia dei 60€, e le ho comprate su Amazon a 40€. Se non dovete ascoltare musica con strumenti non a corda, o comunque molto “sintetizzati” (pop, dance e derivati) sono le cuffie che fanno per voi.
DATI TECNICI
Sito web Ufficiale
Risposta in frequenza: 10Hz – 19KHz
Impedenza: 18-ohm
Sensibilità: 110db SPL/mW
Aggiornamento 26/08/2012
Continuando l'ascolto della mia libreria musicale (non è enorme, ma molti brani non li avevo ancora sentiti con le S4) ho notato degli alti limpidi e chiari. Con le Sennheiser CX300 gli alti non sapevo neanche cosa fossero.
Un esempio? Il più banale è quello dei tocchi molto leggeri di charleston o di piatti di batteria. Alcune canzoni hanno un sound completamente diverso.
Ma ascoltando Sound of Silence di
Simon e Garfunkel mi sono accorto che prima non si sentivano neanche gli accordi più alti di chitarra.