Buona sera,
...di seguito è proposto un ulteriore step che permette di implementare in openwrt un servizio che offra la possiblità di creare un boot menu via lan.
Premessa, per prima cosa è necessario attivare dal bios delle vostre schede il supporto per il boot via lan, è assegnargli il primo "posto" nella catena di boot.
Qualche info:
Non ho intenzione di approfondire perchè pechè questo implica appesantire tutta la lettura, comunque, il boot bia lan puo avvenire mediante due sorte di "protocolli", quello più diffuso/compatibile è quello della intel (
pxe). Avremo bisogno di un server tftp e di un server dhcp che fornisco all'host il necessario per fare il boot. In fine avremo bisogno di una immaggine che il client si scarica dal server tftp e ne esegue il boot.
Pronti, partenza Via:
Su openwrt il modulo dhcp rientra sotto il menu DNSMASQ, all'interno del quale possiamo attivare in modo davvero veloce e intuitivo il server tftp cliccando semplicemnte sul menu a tendina "
TFTP Settings"
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Cliccare su Enable "TFTP server"
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Specificare la path dove risiede l'immagine da bootare "TFTP server root"
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Specificare il nome dell'immagine "Network boot image"
Nel caso non l'avessimo installato, il server tftp [ iputils-tftpd ] non è incluso di default in openwrt, quindi non dobbiamo dimenticarci di installarlo, possiamo farlo tramite luci, o da termine come di seguito riportato:
Codice:
# opkg update
# opkg install iputils-tftpd
Scarichiamo un'immagine bootable da questo
link, e inseriamola nella path dove abbiamo deciso di stabilire in nostro server.*
Facciamo ripartire il server dnsmasq, da luci o da terminale come di seguito riportato...
Codice:
# /etc/init.d/dnsmasq restart
Ecco come risulta il menù di boot creato da netboot.me
Tecnicamente è possibile personalizzare l'immagine fornendo ad esempio delle immagini per l'installazione da rete di sistemi operativi vari.
*Nota importante. La path che ho usato io "/home/tftp" fa fisicamente riferimento a una partzione ext3 su una chiavetta usb da 128Mb. Lo spazio occupato screscerà con l'utilizzo di tool nuovi, che verranno scaricati prima in locale e poi resi dispobinibili per tutti i client.
**Per una paronamica di quello che è tecnicamente possibile fare ->
LINK