nella realta', Scruffy, e anche Mr_Paulus, il trobblema e' e sempre sara, per molto altro tempo, la posizione fisica del telespettatore.
si scontrano 2 diverse esigenze:
farlo vedere a tutti e non solo alle persone centrali
farlo vedere in 3D
il compromesso e' che sfocano all'eccesso la scena dietro al personaggio, perche' i quadri dovrebbero essere altamente divergenti per soggetti posti in secondo piano, mentre il soggetto in primo piano e' disposto molto vicino al quadro, percio' che sia in 3D o 2D la differenza e' decisamente poca.
scritte, inquadrature particolari (ad esempio una citta'), hanno linee sugli assi orizzontali e verticali, e percio' sono piu' facili da riprodurre su diversi punti focali.
la soluzione?
multi quadro.
per ora siamo a 2 quadri, 1 per occhio, domani alzeranno la frequenza e metteranno piu' quadri, a 2 a 2 accoppiati, per essere visualizzati correttamente da tutte le angolazioni, mentre dopodomani non saranno necessari nemmeno gli occhialini, ma si tratta di proiezioni laser olografiche (non e' fantascenza, gia' esistono, ma sono tropo costosi e piccoli per essere commercialmente redditizzi).
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