PACIFIC
GOLDEN STATE WARRIORS
Lo dico fin da subito che scriverei un paio di bestemmie come commento ai Warriors.
Una squadra potenzialmente devastante sta perdendo pezzi e credibilità in quest'ultimo anno; non commenterò passo per passo perchè altrimenti avrei troppo da scrivere, quindi analizzerò il materiale a disposizione senza troppi commenti di contorno.
Unica vera novità è quella di Stephen Curry, grandissimo tiratore e realizzatore, ma: è un clone di Monta Ellis? Direi in buona parte di si, eccetto la distanza di tiro che Ellis non ha, il fisico è lo stesso, la capacità di difendere idem, il prendersi tanti tiri pure. Come coppia effettivamente non pare molto ben assortita.
Jackson è ai ferri corti con la società (non che con Ellis vada molto meglio), e non escludo una trade a breve. Maggette continuerà probabilmente a partire da sesto uomo, mentre di Azubuike, Morrow giuro che non ho idea quanti minuti potranno avere con Nelson (si può passare da 48 a 0 nel giro di 24 ore).
Il reparto lunghi sarà formato da Biedrins, accoppiato presumibilmente con Randolph giocatore si spera in rampa di lancio, che se dimostrerà quello che si intravede in lui nel giro di 2-3 anni sarà uno che farà la differenza nella lega. Coppia comunque difensivamente con molti limiti di peso, a cui potrà ovviare in parte Turiaf.
Il roster viene completato da Watson, Law, Moore con Wright purtroppo fuori per parecchi mesi.
Obiettivo massimo: a ridosso della zona playoff
Obiettivo minimo: non iniziare il tanking prima dell'all star game
Punti di forza: notevole atletismo e spettacolo
Punti deboli: lunghi troppo leggeri, e L'ALLENATORE
Giocatore rivelazione: Randolph, Morrow
Giocatore delusione: Ellis
LOS ANGELES CLIPPERS
Altra squadra dal grande potenziale, ma con notevoli incognite.
Il talento del roster è di primissimo piano, ma l'allenatore non mi pare adatto a farlo esprimere al meglio, anche se l'anno scorso c'è pure la scusante infortuni che ha martoriato i Cllippers.
Baron Davis se fatto giocare a ritmi elevati, può ritornare quello di 2 anni fa e dietro di lui c'è un valido backup come Telfair, anche se probabilmente sarebbe servito più un play ragionatore stile Blake.
In posizione di guardia dovrà riconfermare l'ottimo primo anno Eric Gordon, giocatore offensivamente valido sia dalla lunga che in penetrazione. In ala piccola un altro giocatore in rampa di lancio, Al Thornton, gran talento e atletismo devastante. Dal pino come cambi ci saranno Rasual Butler, ottima presa dagli hornets e tiratore che serviva come il pane, e Ricky Davis giocatore da sempre incostante ma anche estremamente pericoloso in fase offensiva.
Il reparto lunghi, dirò un'eresia, e il più completo e talentuoso (attenzione, non ho detto il più forte) della lega. Titolari dovrebbero essere il rookie Blake Griffin (fuori fino a metà dicembre), e Marcus Camby, coppia potenzialmente ottima; gran attaccante e atleta il primo, ottimo difensore, intimidatore e rimbalzista il secondo. Dalla panca il primo cambio sarà Chris Kaman, ottimo 5, non una star ma giocatore completo in entrambi le fasi del campo, quindi complemento ideale per gli altri 2. Menzione importante per DeAndre Jordan, giocatore che per conto mio ha un potenziale devastante, e se avrà il suo minutaggio farà vedere grandi cose. Si conclude con Craig Smith lungo ottimo in post, fisicamente massiccio, come quinto lungo un vero lusso che hanno in pochi.
Da non dimenticare Novak uno dei migliori tiratori della lega.
Insomma, il talento non manca assolutamente, ma la stagione resta un'incognita totale.
Obiettivo massimo: 5-6 posto
Obiettivo minimo: acciuffare i playoff
Punti di forza: talento, atletismo, tiro, intimidazione non mancherebbe niente
Punti deboli. amalgama di squadra, infortuni, il coach
Giocatore rivelazione: Thornton, Butler, Jordan
Giocatore delusione: potrebbe esserlo Davis, ma spero di no
LOS ANGELES LAKERS:
Squadra campione, e logicamente attuale favorita, considerando che l'unico movimento è stato l'arrivo di Artest e la partenza di Ariza; il paragone fra i 2 non regge, Artest è di un altro livello, anche se difensivamente lo vedo in calo (soprattutto sui giocatori veloci, meno contro i 4), ma sarà da valutare il suo inserimento in squadra avendo un caratterino non da poco e l'usanza di abusare del suo tiro e palleggio.
Il resto del roster non è cambiato di una virgola, e gli occhi saranno principalmente puntati su Bynum, reduce da un'altra stagione travagliata. Ovviamente gli altri 2 lunghi saranno Gasol e Odom, con qualche minuto a disposizione per Powell.
Altra incognita è Fisher, giocatore assolutamente ancora decisivo nei momenti importanti, ma che inizia ad avere i suoi anni. Vujacic e Farmar a me personalmente non convincono per niente, e spero in più spazio per Shannon Brown giocatore che soprattutto difensivamente non fa patire troppo la squadra.
Completano la squadra Walton, che sopravvive grazie alla triangolo, e Morrison in attesa che dia qualche segno di vita.
Obiettivo massimo: titolo
Obiettivo minimo: finals
Punti di forza: li sanno tutti
Punti deboli: panchina un po' corta e poco affidabile
Giocatore rivelazione: Brown
Giocatore delusione: Vujacic
PHOENIX SUNS:
Squadra che putroppo prevedo ancora in calo, nonostante i giocatori di talento non manchino.
Nash inizia ad avere veramente parecchi anni, ma dietro a lui darei finalmente un po' di fiducia a Dragic che agli ultimi europei ha fatto vedere buone cose.
Jason Richardson e Barbosa si divideranno la posizione 2, e daranno grandi soddisfazioni offensivamente parlando, quante delusioni nella fase difensiva.
Hill (altro vecchietto in calo), Stoudemire e Frye completeranno il quintetto, con quest'ultimo che deve ritornare il giocatore di un paio di anni fa e sono convinto a fine stagione avrà delle ottime cifre. I cambi principali saranno Admunson, lottatore e saltatore dal talento limitato e Robin Lopez che ha dimostrato veramente poco, per non dire niente l'anno passato.
Completano il roster Dudley, ed Earl Clark rookie che con il passare dei mesi diventerà un giocatore importante per questi Suns.
Obiettivo massimo: 6-7 posto
Obiettivo minimo: playoff
Punti di forza: talento offensivo notevole e Nash
Punti deboli: poco peso sotto canestro, giocatori troppo discontinui
Giocatore rivelazione: Clark, Dragic, Frye
Giocatore delusione: Barbosa, Lopez
SACRAMENTO KINGS
Seria candidata assieme a Minnesota per l'ultima posizione a ovest. Nemmeno qui non mancano i giovani interessanti, fra cui la coppia di lunghi Hawes-Thompson che l'anno scorso ha mostrato ottime cose e hanno ampi margini di miglioramento.
Grandi cose si attendono dal rookie Evans, giocatore simil Wade che ai Kings potrà mettere buone cifre fin dal primo anno. A completare il quintetto ci sarà l'uomo franchigia Martin, e presumibilmente Nocioni che avrà un buon minutaggio visto il lungo infortunio occorso a Garcia.
A dividersi i restanti minuti nel ruolo di play ci saranno Udrih e Rodriguez arrivato dai Blazers, che deve dimostrare di meritare un posto nella lega.
Il roster è completato da May, atteso da troppo tempo a un riscatto, Mason e Donte Greene.
Obiettivo massimo: penultimo posto a ovest
Obiettivo minimo: 10-15 vittorie
Punti di forza: i tanti giovani in rampa di lancio
Punti deboli: panchina misera, pochissima esperienza
Giocatore rivelazione: Evans
Giocatore delusione: Rodriguez
BUONA NBA A TUTTI