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Old 13-03-2009, 18:33   #2
archigius
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[Recensione] Auricolari Philips SHE9850

Recensione by hc900
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...&postcount=106

Primo impatto con le SHE9850 dopo l’ascolto delle SHE9700
Ecco un tipico suono delle armature bilanciate (tipo Amplifon?), io non ci avrei creduto che pur non avendo l’enfasi alle basse frequenze delle SHE9700 fossero così differenti: le basse frequenze delle SHE9850 sono evidentemente attenuate, ma non solo, pure scendono di meno in frequenza.

Ascolto con equalizzazione correttiva
Equalizzando le basse frequenze si riesce a recuperare il livello, di cui queste cuffie sono carenti, ma l’estensione in basso non la si recupera, questo è un limite fisico dell’altoparlante adottato.
Per il resto il suono è radiografante sulle frequenze medio alte pur restando piacevole all’ascolto, ed è proprio questo il vantaggio innegabile rispetto le mie “piccole” SHE9700.

Gommini, cavo di connessione e impedenza a 12 Ohm
Comode da indossare per leggerezza e con la nuova profilatura dei gommini (sempre in 3 misure) che meglio si adatta all’orecchio, infine sono da evitare i gommini forniti in “schiuma” o“spugna”o foam a dir si voglia, rispetto ai gommini tradizionali si perde di tutto, anche le già poche basse frequenze, e forse queste spugne le hanno messe nella confezione più per questioni moda e concorrenza che per una reale utilità.

Il cavo dovrebbe avere delle doti di maggior robustezza e risulta meno flessibile rispetto quello delle SHE9700, anche qui bisogna fare i conti con la bassa impedenza degli altoparlanti (12 Ohm a 1kHz , quindi -25% di impedenza), che richiedono certamente un cavo leggermente più grosso.
Ad esempio, i cavi montati sulle SHE9700 e sulle EX85LP: più che cavi di connessione si tratta di resistenze da un paio di Ohm connessi ad altoparlanti (driver) da 16 Ohm questo perché il cavo impiegato è molto sottile (un cavo molto resistivo di conseguenza), quindi molto flessibile.

Riguardo l’impedenza ridotta a 12 Ohm, comporta più elevate correnti elettriche e dunque un’alta efficienza, tale soluzione limita le migliori prestazioni ai lettori audio idonei, mettendo in situazioni critiche tutti altri, che potrebbero influire negativamente sul buon suono della cuffia.

Un bilancio di ascolto provvisorio delle SHE9850
A conti fatti per circa 50 Euro sono certo un buon acquisto, i pregi della gamma medioalta sono ben evidenti, tanto la carenza di estensione alle basse frequenze pochi possono avvertirla, proprio per i generi musicali e per le reali prestazioni di buona parte dei lettori audio portatili: chi mai ascolta i 40Hz o i 60Hz?
E se a qualcuno interessano queste frequenze (parliamo di basso elettrico e tastiere per intenderci), spendendo la metà ci si potrebbe accontentare delle SHE9700 arrivando molto vicino ai 36Hz senza dover equalizzare il suono.

Si tratta dunque di una cuffia intrauricolare molto buona, non perfetta ma sicuramente conveniente, con un suono accattivante e piacevole.

Note sulle cuffie della serie 9000
Al vertice del catalogo Philips ci sono SHE9850-9800-9700 facenti parte sella serie 9000, la serie più orientata verso l’alta fedeltà sonora.
Il costruttore dichiara l’estensione alle basse frequenze calante salendo di modello ... indicando dei numeri a cui si devono sommare circa 30Hz per avere il valore reale della risposta in frequenza.

Nella serie 9000 la Philips ha operato sulla caratterizzazione sonora dei vari modelli, posso azzardare un’ipotesi sulle scelte sonore di progetto:
  • SHE9700 simil Sennheiser/AKG
  • SHE9800 simil Sony
  • SHE9850 simil Shure/Ultimate Ears
Vi sembra possibile questo camaleontismo?
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La linearità è una misura tecnica...la piacevolezza del suono è una misura personale

Ultima modifica di Kewell : 03-05-2009 alle 16:06.
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