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Originariamente inviato da GUARDIAN 77
non ci siamo capiti 
io li vedo sempre i film e la cosa che dici tu non la noto proprio su questo monitor, anzi si evidenziano maggiormente i dettagli sulle zone piu' scure dove su altri lcd e' tutto nero o meglio grigio( E NON PARLIAMO DEI GIOCHI!)  |
Allora... calma e sangue freddo.
Quello di cui parli tu è il contrasto nativo, non il dinamico.
Spreco due righe per fare chiarezza.
Il contrasto nativo, ovvero l'unico parametro veramente importante in un LCD, si riferisce al contrasto misurato su una stessa scena in cui sono presenti elementi di massima luminosità e altri di minima luminosità: un ottimo esempio in parole povere è una scacchiera in bianco e nero. In questa immagine di quadrati completamente bianchi e completamente neri, si effettuano le misurazioni.
Il contrasto dinamico, invece, si riferisce a due misurazioni effettuate una con potenza della lampada al massimo, e l'altra con potenza al minimo: per intenderci, schermata bianca con lampade che sparano al massimo, e schermata nera con lampade impostate al minimo.
Capisci bene quindi che, se mi parli di intelligibilità di dettagli all'interno di una scena scura, stai parlando di contrasto nativo.
L'impostazione "Contrasto dinamico" (o simili) degli schermi fa sì che il dispositivo analizzi l'immagine e regoli automaticamente la potenza delle lampade di retroilluminazione in modo che in presenza di immagini chiare la lampada sia più potente, riducendone invece la potenza in caso di immagini più scure così da farle sembrare "ancora più scure".
Tuttavia questo si traduce (e me ne sono accorto proprio con il T240HD) in un bruttissimo effetto di "transizione" di luminosità nel momento del passaggio da una scena molto luminosa ad una molto buia: per quanto veloce possa essere infatti il processamento dell'immagine e la relativa regolazione della lampada, non sarà mai istantaneo, e ti assicuro che le oscillazioni si notano e sono bruttissime.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
