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Old 01-10-2008, 17:18   #3766
Tovarisch
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Originariamente inviato da K Reloaded Guarda i messaggi

allora il segreto ruota attorno al fatto di riuscire a rilevare in maniera il più possibile precisa il drop della scheda madre se non ho capito male ... con quali metodi (che non siano 'hardware')?

infine avrei due domande: ritieni i parametri riportati sul data sheet intel reali/validi? e infine: considerando la stretta correlazione che c'è tra la tensione e la temperatura data, pensi che tali parametri (data sheet) siano da rivedere in funzione del raffreddamento oppure essi devono essere considerati a prescindere? e ultimissimo (punto controverso) quale credi sia il fattore primario di usura/degrado? il voltaggio correlato alla temperatura o viceversa? (mi rendo conto che l'ultima domanda è un pò Marzulliana)

grazie
Se la MB segue perfettamente i suggerimenti di Intel, per capire quanto alti sono i picchi, si può seguire questa facile operazione (in caso di passaggio tra Vfull e Vidle, altrimenti tra Vidle e Vfull lo spike sarà negativo):


Vbios - Vfull = Vspike


I valori riportati dai datasheet Intel sono reali ma ottenuti facendo un'operazione statistica e lasciando una fascia di sicurezza di circa il 5%.

E' chiaro che i valori massimi di tensione dipendono anche dalla temperatura, questo però a medio-lungo termine.

A breve termine (qualche secondo) c'è ancora un'influenza della temperatura ma più le dimensioni del transistor sono piccole, più la tensione di alimentazione viene a pesare su quando il processore può rompersi.

Col processo a 45 nm, già un voltaggio intorno ai 1,7-1,8 V può bucare il gate dei transistor, anche se molto raffreddati.

Buoni raffreddamenti permettono quindi di poter alzare di un certo valore le tensioni massime date da Intel, sempre restando in sicurezza.
Purtroppo, questo valore di sicurezza di tensione con cui superare il limite massimo, diventa sempre più limitato al diminuire delle dimensioni del transistor.

Faccio un esempio:

- se a 66 nm il limite massimo era 1,75 V (sparo a caso, non me lo ricordo con precisione), per essere sicuri di non fondere nulla a V +10%, dovevi raffreddare la cpu di 20°
- a 45 nm il limite massimo è 1,35 V (+ o -) e se non vuoi fondere nulla a V +10%, devi raffreddare di 30°.

Le cifre sono solo esemplificative e le curve deltaV/deltaT non sono per nulla lineari.

Ciò vuol dire che se voglio aumentare in sicurezza la tensione del 10% e ho bisogno di 20° in meno, non è vero che per aumentare la tensione del 20%, mi basteranno 40° in meno. Ne avrò bisogno sempre di più.

Naturalmente non si può salire sopra un certo livello, pena la distruzione immediata della cpu, quasiasi sia il raffreddamento.
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