View Single Post
Old 17-06-2006, 18:11   #7
Scoperchiatore
Senior Member
 
L'Avatar di Scoperchiatore
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Roma
Messaggi: 1920
Sezione 2e) Installare software e programmi in GNU/Linux
  • Ma in GNU/Linux come installo altri programmi, oltre a quelli nel CD/DVD della distribuzione?
    Su GNU/Linux i programmi si possono installare sostanzialmente in 2 modi
    1. Compilando i sorgenti
    2. Installando dei precompilati

    La prima opzione, probabilmente, ti è del tutto nuova, e la procedura per realizzarla è porta via parecchio tempo. La seconda opzione è quella che usi anche sotto Windows, soltanto che non lo sai. Tieni presente che, ovviamente, ci saranno grosse differenze in GNU/Linux e in Windows nell'installare i programmi, ma sappi una cosa: se leggi bene questa sezione, e una guida al packet manager della tua distribuzione, potrai installare un qualunque programma con un solo click!
    La differenza più grande fra GNU/Linux e Windows è che spesso, su GNU/Linux, un programma necessita di un altro per installarsi e funzionare correttamente. Ad esempio aMule necessita di wxWdigets per funzionare. Ma wxWidgets necessita di GTK per funzionare, e GTK necessita di Pango, che necessita di glib, che a sua volta dipende da ....
    Come vedi, sembra un inferno districarsi in questo labirinto: non a caso questo problema è chiamato "Dependency Hell" da vari addetti al settore. Se stai pensando che non vuoi stare giornate intere a ricorstruire l'albero genealogico di un programma, hai più che ragione. La soluzione è installare software tramite i Packet Managers (e ti consigliamo di farlo sempre e comunque).
  • Che vuol dire "installare da sorgenti"?
    Quando si dice che un programma è "open source", si intende dire che il programmatore non ti dà un programma funzionante, ma i sorgenti del programma stesso. I sorgenti non sono altro che file di testo, mentre il computer esegue files che non hanno nulla di testuale, ma che comprende soltanto lui (files binari). L'operazione di compilazione permette di ottenere dai sorgenti il file binario funzionante. Il compilatore è lo strumento che realizza ciò. Ogni compilatore realizza dei binari a partire da files testuali scritti per lui, nel linguaggio di programmazione che esso comprende. Quindi per compilare un programma in C, avrai bisogno del compilatore C, mentre per compilare un programma in Fotran avrai bisogno del compilatore Fortran.

    Per installare un programma da sorgenti, devi avere il compilatore adatto. E talvolta le distribuzioni non installano di default i compilatori perchè li ritengono inutili, utilizzando l'altro metodo di installazione (quello da precompilati).

    Installare programmi in questo modo presenta due grandi problemi:
    1. Devi risolvere a mano le dipendenze di ogni cosa che installi!
    2. Compilare è un'operazione lunga, che impegna al 100% la CPU. Per compilare programmi grandi come Gimp, si impiegano anche 2 ore.

    La compilazione, quindi, la sconsigliamo a chi non abbia necessità particolari.
  • Che vuol dire "installare i precompilati"?
    La parola "pre" - "compilato" indica qualcosa di già compilato. Difatti, installare tramite precompilati vuol dire soltanto scaricare un file, e darlo in pasto ad un programma che copia i files giusti al posto giusto. Si evita l'operazione di compilazione, quindi si risparmia molto tempo.

    I precompilati in GNU/Linux non sono nient'altro che archivi un po' più ricchi di uno zip o un rar (contengono anche informazioni oltre ai files). Ve ne sono di due tipi:
    1. RPM (Redhat Packet Manager), usati in principio da Red Hat e poi diffusi ad altre distribuzioni.
    2. DEB, usati da Debian e dalle sue derivate (Ubuntu, Knoppix, ...)
    Se ti stai chiedendo quali sono le differenze fra i due, non credo di far torto a nessuno dicendoti: NESSUNA.
    Sono solo due formati differenti, ma la distribuzione che installerai o hai installato, userà soltanto uno di questi due formati. E quindi ti devi adeguare, e scaricare il giusto tipo di precompilato.

    Installare programmi in questo modo presenta un grande problema:
    1. Devi risolvere a mano le dipendenze di ogni cosa che installi!
  • I precompilati di tipo deb chi li usa?
    Li usano le distribuzioni "Debian based", come Ubuntu (e le sue varianti KUbuntu e XUbuntu), ed ovviamente le varie tipologie di Debian (distribuzioni famose in ambito di rete, non adatte ad un principiante). Per installare un file deb, il programma da usare è dpkg. Più precisamente
    Codice:
    dpkg install nomefile.deb
    installa il file in questione.
  • I precompilati di tipo rpm chi li usa?
    Li usano le distribuzioni derivate da Red Hat (come Fedora) ed anche SuSe e Mandriva. Per installare un file "rpm", il programma da usare è rpm (si chiama come l'estensione del file).
    Più precisamente
    Codice:
    rpm -Uvh nomefile.rpm
    installa il file in questione.

    Se ti stai domandando quale RPM scaricare, sappi che il nome è fondamentale per prendere questa scelta: generalmente un file .rpm ha un nome di questo tipo:
    <nomepacchetto>-versione.distribuzione.architettura
    Ad esempio, se voglio installare amarok, che è un player musicale, cerco su internet il sito, e provo a scaricarlo. Probabilmente mi troverò davanti ad un nome del genere:
    amarok-1.3.7.fc4.386.rpm
    Quindi:
    • amarok è il nome del pacchetto
    • 1.3.7 è la versione
    • fc4 mi dice che il pacchetto è precompilato per funzionare su fecora core 4
    • 386 mi dice che il pacchetto è precompilato per funzionare su un PC a 32 bit

    Notate che, se avete installato un GNU/Linux a 64 bit, dovete scaricare i precompilati x86_64 invece di 386!
  • E io che faccio, sorgenti o precompilati?
    Tu installerai precompilati, assistito da un Packet Manager
    Leggi sotto per maggiori informazioni.

  • E' meglio usare i precompilati tipo deb o tipo rpm?
    La distro sceglie per te. Se hai installato Fedora, userai RPM, se hai installato Ubuntu, userai i DEB. Se ti stai domandando quale siano le differenze, ti possiamo dire che con l'esplosione di Ubuntu, i deb sono più diffusi degli rpm, anche se rpm vengono usati da più distribuzioni. Alla fine crediamo che non ci siano molte differenze fra i due tipi di pacchetti.
  • C'è un modo per non risolvere a mano le dipendenze?
    Ovviamente sì, tutte le distribuzioni per cui è pensata questa FAQ mettono a disposizione un cosiddetto "packet manager", ovvero un programma che permette una rapida installazione dei programmi. Il "packet manager" viene avviato da un semplice comando, come
    Codice:
    apt-get install amarok
    e si preoccupa di
    1. Verificare se il pacchetto è installabile, risolvendo le dipendenze
    2. Andare su internet e scaricare il pacchetto e le sue dipendenze
    3. Installare le dipendenze ed infine il pacchetto.
    Il tutto in pochi secondi, un minuto per grandi installazioni.

    Ogni distribuzione ha il suo packet manager, ma esistono dei concetti di fondo che devi capire prima di utilizzarne uno:
    1. Quando vuoi installare un pacchetto, devi saperne il nome preciso. Ad esempio, alcune distribuzioni chiamano Firefox mozilla-firefox, altri semplicemente firefox. Tutti i packet manager possono permetterti di fare ricerche su tutti i pacchetti da loro conosciuti
    2. I packet manager vanno a prendere i pacchetti da vasti siti chiamati "repository". Una repository è un sito dedicato soltanto ad ospitare pacchetti per una distribuzione specifica. Per avere un packet manager funzionante, spesso devi soltanto impostare queste repository.

    Questo metodo di installazione di programmi risolve automaticamente le dipendenze e impiega poco tempo. Il suo difetto è che spesso si affida ad internet, perchè i repository sono spesso siti. Ma c'è anche il modo di impostare come repository il CD della distribuzione.
  • Qual è il migliore packet manager
    Ovviamente non ne esiste un migliore, funzionano tutti e sono tutti in grado di fare più o meno le stesse cose. Ogni distribuzione ha il suo, e nella Sezione 1 potrai vederlo scritto nel riassunto delle caratteristiche. Alcune distribuzioni, come Fedora, permettono di usare più packet manager, ma stai attento: puoi segliere all'inizio che packet manager usare, ma da quando inizi ad usarne uno, usare smpere quello: l'altro è all'oscuro di ciò che è già stato installato.
__________________
"Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti" Chuck Palahniuk

Io c'ero

Ultima modifica di Scoperchiatore : 06-10-2006 alle 20:58.
Scoperchiatore è offline