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Originariamente inviato da demon77
(Messaggio 36970265)
Esatto.
La guerra ha costi pazzeschi e impatti pesanti su tutti i fronti.
NESSUNO si sogna di mobilitare un esercito per un intervento armato a meno che non ci sia una situazione insostenibile e/o un diretto rendiconto economico.
Non è essere "stronzi".. è la logica base, ci mancherebbe altro.
In più devi tenere conto dei veti e delle conseguenze diplomatiche che pesano sulla Siria.
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in una guerra c'è quasi sempre un rendiconto...gli Stati uniti insegnano questa cosa da sempre, spesso si tratta di Petrolio (Libia-Iraq), altre volte si tratta di occupare una posizione strategica in zone delicate (Iraq), o altre risorse quali gasdotti (Afghanistan)...in Siria un rendiconto diretto e visibile non c'è ma ricordiamoci che l'industria bellica (nuove armi, nuove mezzi = boom industria) quando si muove è sempre una manna per quello Stato (USA in primis), quindi innescare un nuovo fronte vorrebbe dire creare nuovi posti di lavoro a casa propria, mercato di armi che impenna e molto altro ancora (le perdite umane invece sono solo "effetto collaterale" da dare in pasto alla stampa)...penso che in Siria sia solo questione di tempo, prima o dopo di fronte a questo massacro l'opinione pubblica dovrà muoversi, il problema è che la stampa occidentale non menziona ed illustra come si dovrebbe il massacro che si sta compiendo, vedere due carri e qualche colpo d'arma da fuoco al tg non rende giustizia e non sensibilizza nulla, dovrebbero mostrare in orario "umano" i video dei massacri o dei corpi trucidati della popolazione senza censura, sarebbe orribile ma una cosa che va affrontata per la sua crudeltà senza tanti filtri..forse allora si che qualcuno muoverebbe il culo per davvero.
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