Win 7 - [Guida] Creare la propria partizione di ripristino nascosta
Ciao a tutti :D scrivo questa veloce guida con poche speranze sul seguito che avrà visto la difficoltà e i numerosi passaggi, quindi più che altro come promemoria personale :O . A breve inserirò anche i link dai quali ho preso spunto, principalmente da articoli su technet.
Come si utilizza Una volta completato l'OOBE (il wizard per la creazione dell'utente) e aver avuto accesso al desktop, dal menù di boot avanzato (tenete premuto F8 dopo il POST) comparirà l'opzione "Ripristina il computer". Scegliendola si accede all'ambiente WinRE che propone diverse opzioni tra le quali (l'ultima, non mostrata qui) è "Reinstalla Windows" che ci permette di reinstallare il sistema operativo. In alternativa, con Windows in esecuzione, scegliete Pannello di controllo -> Sistema e sicurezza -> Backup e ripristino -> Ripristina le impostazioni di sistema o l'intero computer -> Metodi di ripristino avanzati -> Reinstalla Windows: il computer verrà riavviato automaticamente in WinRE. A cosa serve
Prompt di WAIK: Questo passo è necessario per creare un minimo insieme di file per effettuare il boot da chiavetta USB o DVD e procedere poi con i successivi passi. WinPE consiste essenzialmente in un prompt dei comandi a cui occorre aggiungere per i nostri scopi lo strumento di imaging ImageX. Lanciate il prompt dei comandi strumenti di distribuzione (di WAIK): 1a) Copia dei file necessari Dal prompt di WAIK copiate i file di WinPE in C:\WinPE lanciando il comando: Codice:
copype.cmq amd64 C:\WinPE 1b) Modifica di WinPE Una volta copiati i file necessari occorre modificare il file C:\WinPEx64\winpe.wim, che va montato nella cartella (già presente) C:\WinPE\mount, per l'aggiunta di ImageX che preleviamo dalla distribuzione WAIK. Il file imagex.exe a 64 bit si trova nella cartella C:\Program Files\Windows AIK\Tools\amd64 e va copiato in C:\WinPE\mount\Windows\System32 di WinPE. Sempre all'interno del prompt di WAIK: Codice:
imagex /mountrw winpe.wim 1 mount Adesso il file C:\WinPE\winpe.wim con ImageX all'interno è pronto e occorre solo esportarlo nel file di boot definitivo. La cartella C:\WinPE\ISO è quella che poi si userà per creare l'ISO avviabile o che andrà copiata nella chiavetta USB: Codice:
imagex /export /boot /check /compress maximum winpe.wim 1 ISO\sources\boot.wim "WinPE (x64)" Prompt di WAIK: Lo scopo è creare il file WinRE.wim che contiene l'ambiente di ripristino (e sarà quello che verrà lanciato in caso di problemi sul PC di destinazione). Per prima cosa occorre estrarre l'immagine 2 del file boot.wim del DVD di Windows. 2a) Esportazione di WinRE dal DVD di installazione Assumendo che D: sia il lettore fisico (o la lettera assegnata all'immagine ISO montata) dal prompt di WAIK: Codice:
imagex /export /boot /check D:\sources\boot.wim 2 temp.wim "WinRE (x64)" Una volta che WinRE è stato esportato nel file C:WinPE\temp.wim, occorre solamente montare il file per poter aggiungere il winpeshl.ini che si occupa di lanciare il vero e proprio ambiente di ripristino nella macchina di destinazione: Creiamolo (in C:WinPE\winpeshl.ini) con un qualsiasi editor di testo (con il contenuto che vedete nell'immagine di sopra, tale e quale), oppure direttamente da prompt: Codice:
echo [LaunchApp] >> winpeshl.ini Codice:
imagex /mountrw temp.wim 1 C:\offline Alla fine, esportiamo C:\WinPE\temp.wim in C:\WinPE\ISO\WinRE.wim per garantire un minimo di ricompressione. WinRE.wim è quello che copieremo sulla partizione nascosta della macchina di destinazione. Codice:
imagex /export /boot /check temp.wim 1 ISO\WinRE.wim "WinRE (x64)" A questo punto l'intero contenuto della cartella C:\WinPE\ISO (il cui file più importate è WinRE.wim, che contiene l'ambiente di ripristino da installare sulla partizione della macchina) va messo su una chiavetta USB avviabile oppure su un DVD. Occupa poco più di 300Mb. Per creare una chiavetta USB avviabile, dal prompt dei comandi eseguire: Codice:
diskpart Codice:
sel disk 1 Codice:
oscdimg -u2 -betfsboot.com -g -h ISO\ C:\WinPE.iso Macchina destinazione: A questo punto il grosso è fatto: tutte i punti visti precedentemente sono da fare una sola volta così come l'installazione dell'ambiente di ripristino nella partizione nascosta. Quello che occorre è avviare il computer dalla chiavetta USB o da DVD e una volta caricati i file ci troveremo di fronte l'ambiente di WinPE. Non una gran cosa :asd: a dirla tutta: 4a) Creazione layout del disco Il layout del disco della macchina di destinazione può essere ad esempio:
Codice:
diskpart Codice:
sel disk 0 Poi creiamo la cartella R:\Recovery\WindowsRE e copiamoci il file WinRE.wim del punto 2. Dobbiamo copiare nella partizione nascosta anche il file install.wim estratto dal DVD di Windows 7. Supponendo che l'abbiate copiato sulla chiavetta o il DVD di avvio: Codice:
mkdir R:\Recovery\WindowsRE 4c) Copia dei file di boot e associazione di WinRE A questo punto occorre copiare i file base di boot nella partizione attiva e nascosta di ripristino. Per farlo si utilizza il comando bcdboot che bisogna istruire sulla sorgente, sulla lingua e sulla destinazione in questo modo: Codice:
C:\Windows\System32\bcdboot C:\Windows /l it-it /s R: Codice:
C:\Windows\System32\Reagentc /setreimage /path R:\Recovery\WindowsRE /target C:\Windows |
5) Extra - Personalizzare install.wim
Macchina di destinazione: Personalizzare l'immagine presente in install.wim è facile e si può fare in macchina virtuale, lanciando poi il comando sysprep che eliminerà tutte le informazioni sull'hardware e generalizzerà l'immagine. L'unica accortezza è installare Windows su una partizione secondaria in modo da evitare di catturare i file di boot. 5a) Accedere alla partizione nascosta di ripristino Per accedere alla partizione nascosta "Recovery" create nei punti precedenti usate sempre diskpart. La partizione nascosta dovrebbe essere la numero 1 del disco 0, quindi assegniamogli una lettera di unità (R, per esempio): Codice:
diskpart 5b) Creazione di un file VHD Dal prompt dei comandi lanciamo: Codice:
diskpart Codice:
imagex /apply /check R:\install.wim V: Codice:
diskpart Usando VirtualBox è possibile creare una macchina virtuale Windows 7 (64 bit eventualmente) specificando come hard disk il file C:\syspre.vhd creato precedentemente. Avviamo la macchina virtuale, e dopo l'installazione delle periferiche ci si presenta la classica schermata dell'OOBE: Premiamo CTRL + MAIUSC + F3 per entrare in audit mode. La macchina si riavvia automaticamente con un account temporaneo. Possiamo preinstallare tutto il software che vogliamo ed effettuare anche riavvi (che avverranno automaticamente in audit mode). Quando abbiamo finito tutte le personalizzazioni lanciamo il comando (dal prompt di Windows in macchina virtuale): Codice:
C:\Windows\system32\sysprep\sysprep /generalize /oobe /shutdown 5d) Cattura dell'immagine di Windows Adesso occorre solo (una volta che la macchina virtuale si è spenta del tutto) catturare le modifiche in un nuovo file install.wim che rimpiazzerà il precedente. Dal prompt di WAIK occorre selezionare l'hard disk virtuale, assegnare una lettera alla sua seconda partizione (V in questo caso) e utilizzare ImageX: Codice:
diskpart Codice:
diskpart Macchina di destinazione: Una limitazione dell'utilizzo di sysprep è il fatto che le modifiche apportate al registro utente (HKEY_CURRENT_USER) non sono conservate. Per ovviare a ciò è comunque possibile modificare il registro (della futura installazione di Windows) in maniera completamente offline, in modo che tutti gli utenti creati avranno quelle modifiche di "default". 6a) Accedere alla partizione nascosta di ripristino Montiamo l'immagine dalla partizione nascosta (come il punto 5a, per renderla visibile) per poter accedere al file install.wim. Lanciamo dal prompt dei comandi: Codice:
diskpart Questa volta occrre utilizzare il il comando dism: quando l'immagine è sysprepared infatti ImageX potrebbe generare diversi errori. La sintassi del comando è leggermente diversa (dal prompt di WAIK): Codice:
mkdir C:\offline Una volta montata la struttura del .wim è interamente accessibile offline dalla cartella C:\offline. Le posizioni del file di registro interessanti sono: Codice:
C:\offline\Users\Default\NTUSER.dat Il nome che vi viene chiesto di immettere (ad esempio potete inserire "Wim_User") diventerà il nodo sotto HKEY_LOCAL_MACHINE a cui potete accedere per effettuare qualsiasi tipo di modifica. Una volta terminate le modifiche selezionate HKEY_LOCAL_MACHINE\Wim_User e scegliete dal menù "Scarica hive...". 6d) Rendere effettive le modifiche Terminato lo scaricamento, occorre solo applicare le modifiche al file R:\install.wim e nascondere nuovamente la partizione nascosta, in questo modo (prompt WAIK): Codice:
dism /Unmount-Wim /MountDir:C:\offline /Commit |
Bel lavoro... praticamente sarebbe il ripristino tramite partizione nascosta come i vari produttori? :D
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Quote:
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Sposto pure quest'altra perla nella sezione Tutorial e nell'indice.
Più che dirti grazie mille non saprei ;) |
Creazione partizione ripristino con Windows Vista
Salve a tutti!
Purtroppo nel forum non ho trovato una simile discussione che si riferisse a Windows Vista. In pratica avevo un portatile che continuava a bloccarsi continuamente nonostante avessi ripristinato varie volte alle impostazioni di fabbrica senza miglioramenti; qui la discussione a riguardo : http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2371020 .Non sapendo se potesse trattarsi dell'hd, ho fatto una formattazione a basso livello che logicamente mi ha eliminato tutto, compresa la partizione di ripristino. Su questo hd era preinstallato Windows Vista Home Premium,ora mi son procurato una copia di Vista da reinstallare utilizzando il corrispondente codice di attivazione del notebook. Una volta che devo reinstallare Vista da zero vorrei creare una partizione di ripristino che si possa avviare allo stesso modo tramite F11 del sistema operativo da poter utilizzare in caso di necessità in futuro. Non so' se tale procedura si deve fare prima,durante o dopo l'installazione di Vista. In questo thread c'è la procedura per Windows 7 vi chiedo come devo comportarmi per farlo con Vista? Ne approfitto per domandare,visto che non so' se installando Vista verranno installati automaticamente tutti i driver dell'hardware esistente,nel caso non fosse così posso integrare nella partizione di ripristino anche i driver mancanti in modo che in una futura formattazione e reinstallazione vengano installati contemporaneamente al sistema operativo senza installarli successivamente? Chiudo chiedendo ancora un'ultima informazione:quando si utilizza la funzione F11 vengono installati anche alcuni programmi di default,come ad esempio visto che il notebook è un HP COMPAQ 6720s delle utility dell'HP o Norton,è possibile fare in modo di integrare tale partizione di ripristino con ad esempio un antivirus o delle utility importanti ( quali? ) dell'HP o altro di utilità? Grazie |
Mi manca un pezzo!!!
Ciao,
ho seguito i passaggi fino al punto 5. Non ho esperienza con VitualBox. Mi chiedo come faccio ad eseguire Vbox e caricare in macchina virtuale install.wim. E' necessario installare l'ambiente VBox in WinPE? Mi spiegheresti che passaggi sono necessari per poter avere il sistema funzionante in VM? Grazie e scusa Marco Quote:
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aiuto
Scusate, ho visto che la discussione è vecchia ma interessante, io voglio fare prima una prova con il mio windows 7 su virtualbox, ma voglio sapere se si potrebbe fare una copia della partizione recovery nascosta su più DVD...
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Ciao a tutti, forse sono OT ma i miei argomenti sono in qualche modo connessi al tutorial. Ho un problema che non riesco a risolvere: dopo un istallazione in dualboot di linux mi sono ritrovato con dei conflitti tra servizi di windows che mi bloccano il pc, sono riuscito a stabbilizzarlo disattivando tali servizi. Ora però vorrei ripristinare l partizione in cui si trova windows ma quando lancio samsung recovery al riavvio non accade nulla. Ho provato a lanciare windows environment recovery da Grub e comincia a caricare Samung Recovery 5 ma durante il caricamento si blocca esattamente come avviene in windows quando sono attivati i servizi che danno problemi. Non avendo i cd di ripristino ho pensato di fare un bkup della partizione di ripristino del sistema che è perfettamente integra. Posso anche accedervi avendo tolto il flag diagnostic. Ora però come posso ripristinare la partizione windows dal bekup della recovery?
PS: il mio hd era partizionato in tre parti C , D e la recovery, in C c'era windows in D i dati. Con l'istallazione di ubuntu in D ho più partizioni, in C c'è sempre windows, D ora è ripartita tra dati e sistema ubuntu. |
Ho seguito la guida tranne per il disco virtuale, ma al ripristino mi dice che l'immagine non è compatibile col sistema, mi dite cosa sbaglio
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Zenbook
Funziona! Grazie gremo !!!
Ho solo trovato alcuni piccoli errorini, ma se li ho corretti io sono davvero alla portata di tutti. Ho ripristinato perfettamente il mio zenbook ux32vd (dopo aver formattato il disco originale - per sbaglio :muro: ). |
boot.wim nuovo
posso quindi creare un nuovo boom.wim da quello vecchio unico x86 e x64????? :) per riparare immagini sia x86/x64
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Problema
Ciao a tutti! Ho avuto un problema durante l'esecuzione del passaggio 4B! Vi allego un immagine!https://skydrive.live.com/redir?resi...t=photo%2c.jpg
Cosa posso fare? Dice che è impossibile trovare il file specificato. Posso riavviare il pc per utilizzarlo o devo aspettare una soluzione funzionante? Grazie a tutti |
tasto "F11" HP_RECOVERY
Ciao a tutti, spero di non essere OT ma i miei argomenti sono in qualche modo connessi al tutorial. Ho un problema che non riesco a risolvere: dopo aver clonato il disco HD non riesco più a ripristinare il S.O. da tasto "F11" (Notebook HP). La partizione nascosta c'è, il file *.WIM anche. Come posso fare ad eseguire il boot affinche riesco ad eseguire il mio file *.WIM???
Ringraziando in anticipo tutti, saluto :) :) am |
aalora io mi blocco già su "OOBE" e WinPe...:confused:
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