Originariamente inviato da EarendilSI
(Messaggio 23363195)
Ricusare un giudice significa rifiutarlo. Perchè lo si rifiuta? perchè si pensa ci sia motivo di inimicizia grave tra lui e l'imputato. Cosa vuol dire, in soldoni? che l'imputato ha diritto ad avere un giudice che non sia sospettabile di prevenzione nei suoi confronti. Per intenderci, negli USA è facile che molti giurati bianchi vengano ricusati quando sotto processo è un nero. Non si vuole insomma che alcuno giudichi con neppure una punta di malanimo l'imputato. Mi pare sacrosanto.
E' per questo che non troverete mai un giudice americano firmare appelli politici. Non perchè non abbiano idee, ma perchè loro dovere è essere ed apparire imparziali. Lo stesso avviene per la stragrande maggioranza dei giudici italiani, e a buona ragione. L'imparzialità è una condizione assai difficile da ottenere, così come l'apparire tali. Noi stessi scrivendo in questo blog siamo spesso accusati di essere berlusconiani o anti-berlusconiani, a seconda del tema che trattiamo. Per un giudice, visto che decide la vita dell'imputato, l'essere ed apparire imparziale è ancora più importante. Per questo tanti giudici italiani tacciono le proprie idee politiche. Non sono senza cervello, tutt'altro. Sono corretti.
A questo punto la riflessione che resta da fare è una sola: il giudice Gandus che firma appelli politici si è comportata correttamente o no? se sì, gli altri giudici che non firmano appelli sbagliano? Se la risposta è invece no, ecco che il problema della parzialità della Gandus non è solo relativo a Berlusconi, ma colpisce l'intera sua attività.
Ha firmato appelli su vari temi, tra questi: per la laicità, contro Israele, contro le leggi votate dal centro-destra. Insomma, è una dell'area politica del Manifesto. Qualcuno di voi si sentirebbe di giurare sulla sua imparzialità nel giudicare Berlusconi? certo che no. Ma con tale "curriculum" sfido chiunque a sentirsi garantito da una toga così politicizzata. Non escludo che poi sia una brava giudice, anzi. Da quello che si legge lo è certamente. Ma il dubbio che una giudice dell'area dell'estrema sinistra sia faziosa, viene. E quel dubbio potrebbe venire a un imputato cattolico, ad uno del centro-destra, ad uno filo-israeliano. Insomma: a tanta, troppa gente.
Perchè tutte queste polemiche sulla Gandus, dunque? esistono migliaia di giudici in Italia, perchè non se ne può scegliere un altro? Ed è inutile arrabbiarsi con Berlusconi perchè prova a ricusare la giudice, c'è semmai da arrabbiarsi perchè la giudice si è esposta politicamente.
Il problema insomma, non è di Berlusconi. Ma della Gandus. E non solo nei confronti di Berlusconi, ma anche di tanti altri cittadini che non potranno essere sereni di fronte a lei. Così come nei confronti di tanti magistrati che anche per causa sua vedranno alimentata l'impressione dell'esistenza delle famigerate "toghe rosse".
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