Prima reflex: confronto Nikon 3100, Canon 600d, Pentax kr
Capisco che possano esserci millemila discussioni simili, ma vi propongo un confronto prima sui corpi macchina e poi sugli eventuali obbiettivi.
CORPI MACCHINA (senza tener conto di ergonomia e grandezza ma solo di caratteristiche tecniche e di qualità delle fotografie): 1) Quali sono i vantaggi e gli svantaggi tra i tre modelli citati nel titolo? 2) Per fare un confronto tra "vecchio" e nuovo: -- a) Meglio la 3100 o la 5000? -- b) Quanto cambia tra 550d e 600d? 3) La kr ha il corpo stabilizzato? 4) Qual è la più tropicalizzata? Nell'uso "normale" è importante questa caratteristica (qualche goccia di pioggia o portarla in spiaggia può dar noia)? OBBIETTIVI (parlando sempre di obbiettivi stabilizzati): 5) E' meglio partire con il kit semplice 18-55 o con un più grande 18-105? 6) Ha senso, se uno parte con il 18-55, dopo poco prendersi il tanto citato 50ino con una focale bassa? Mi scuso se ho tirato sfondoni tecnici linguistici, però sono all'inizio. L'anno scorso mi sono fatto convincere a prendere una compatta di alto livello (tz10) al posto di una reflex e adesso sono qui a mangiarmi le mani... Adesso vorrei evitare di ripetere un altro errore e partire con un acquisto sensato. 7) Tra tutte queste, in definitiva, senza contare la maneggevolezza ma solo le caratteristiche tecniche e funzionali (video), quale scegliereste? 8) Comprereste on-line o in negozio aspettando uno sconto? Se comprate on-line, nel caso di bisogno, dove vi rivolgete per problemi in garanzia? Grazie a tutti. |
anche io ho fatto il tuo errore lo scorso anno acquistando una bridge e ora sto valutando quale reflex acquistare!!!
per la garanzia anche se acquisti on line puoi rivolgerti presentando scontrino o fattura presso i centri assistenza autorizzati la garanzia ha valore due anni (tre per nikon italiana con carta nital) se sei interessato al solo corpo macchina puoi cercarti il 18-55 usato e un tele usato tipo 50-200 credo da inesperto che siano meglio due obiettivi che un solo 18-105 la pentax ha il sensore stabilizzato tra tutte le macchine ho visto che non hai menzionato sony, a me qualcuno la ha consigliata perchè economica e con un discreto parco ottiche nuove e usate anche a buon mercato! spero di esserti stato un pò di aiuto |
Quote:
e la k-r è senz'altro un'ottima macchina con cui iniziare, una delle migliori in pentax ;) |
Pro Pentax k-r
Pro Nikon 3100
Pro Canon 600d
|
Quote:
- La stabilizzazione delle lenti offre risultati migliori - Il motore AF nel corpo è più lento del motore nella lente - L' autofocus della K-r è più o meno nella media, ma a causa del punto precedente talvolta è lento - Sopra i 3200 ISO è solo marketing - Costa di più della 3100 Per il resto le macchine entry level sono tutte più o meno allo stesso livello, forse la Canon è di una fascia superiore ( infatti la entry-level è la 1000D) quello che fa la differenza è il prezzo e quanto bene si trova quello che la deve usare . |
Quote:
-risparmiare soldi comprando lenti non stabilizzate -stabilizzare lenti che non esistono in versione IS -stabilizzare lenti manuali o più vecchie -stabilizzare le lenti wide-angle che non escono in versione IS (può sembrare inutile ma quando si scatta in condizioni di luce penose fà la differenza). Quote:
Quote:
Con le altre due a 12.800 sei già in modalità estesa via software, mentre la k-r sei a 12.800 reali e 25.600 estesi. Quote:
Inoltre dimenticavo che la K-r ha il chassis in acciaio mentre la d3100 in plastica |
Quote:
Quote:
|
Penso che la Pentax K-r, tra le macchine citate in questo thread, sia la migliore in assoluto in rapporto al prezzo ( in kit con due obiettivi l'ho vista a meno di 740 Euro ).
Il suo sensore per contenimento rumore e pulizia non ha paragoni, come il mirino che per grandezza è pari a quello di sistemi semiprofessionali. Da ricordare inoltre che la K-r, unica nel suo segmento, può vantare un corpo macchina semitropicalizzato. L'unico neo è rappresentato dal sistema di stabilizzazione immagine che ha performance inferiori a quanto dichiarato da Pentax e alle Sony. A proposito di Sony, suggerirei di valutare le nuove SLT reflex A33 e A55: vantano una affidabilità meccanica superiore ( lo specchio rimane fisso ) e il sensore Exmor S ( CMOS ) produce immagini di grande qualità. Inoltre è possibile, grazie all'attacco Alpha, sfruttare anche le lenti AF Minolta. |
Quote:
Il rischio è che il continuo decentramento dell'asse ottico delle lenti rispetto a quello del barilotto di contenimento, a lungo andare, può creare dei giochi che sciupino il tutto. Anche le vibrazioni e le sollecitazioni esterne ( esempio classico quando si va a giro con la fotocamera al collo o in mano ) possono incidere negativamente sullo stabilizzatore. |
Quote:
Mi sembra tanto un :mc: |
Quote:
mi sa tanto di fake |
Quote:
|
L'informazione che ha dato AlexSwitch non è un fake.
Quando un obiettivo con IS, attiva la stabilizzazione, sposta l'intero gruppo di lenti lateralmente per compensare i movimenti, quando questo accade la luce non arriva perfettamente al centro dell'obiettivo, essendo gli elementi della lente di forma sferica questo comporta errori ottici. Per quanto riguarda giochi e decentramento, anche questo può accadere in quanto tutto il gruppo ottico, e quindi una massa grande e pesante deve essere spostata per compensare le vibrazioni e a lungo andare difetti di questo tipo si possono verificare. Per la stabilizzazione in body il discorso è diverso, perchè l'unico elemento che viene mosso è il sensore, che è asferico quindi non genera errori ottici quando viene decentrato. Inoltre è molto più raro che si vengano a creare giochi in quanto il sensore è piccolo e leggero quindi il sistema di stabilizzazione si deteriora molto più lentamente. Inoltre ci sono non pochi esempi di ottiche IS che rendono in modo molto peggiore della loro controparte non-IS. Questa degradazione della qualità avviene perchè aggiungere un meccanismo di stabilizzazione nella lente comporta l'inserimento di più elementi e spazio vuoto. Cosa che avendo lo stabilizzatore sul sensore non si verifica. |
Quote:
|
Quote:
Qui si parla di decentramento a lungo andare, la lente non smette di funzionare, piuttosto compaiono problemi ottici ad esempio la qualità di uno o due dei quattro bordi si deteriora, messa a fuoco non uniforme, effetto coma. Il fatto che il meccanismo sia più delicato non dà per certo che si debba rompere. Comunque probabilmente quando l'ottica è costruita e assemblata bene, il meccanismo di IS ci mette più della vita utile della lente a rovinarsi. Ad eccezione naturalmente di assemblaggi meno perfezionisti o di usi estremi. Il problema più grave è invece nel fatto che le lenti IS abbiano una risolvenza minore delle loro controparti non-IS. |
Quote:
|
Invece ci sono gli estremi per dirlo... il fatto di aggiungere necessariamente lenti e gruppi ottici al progetto non può che inficiare, magari in minima parte , magari no, la resa complessiva della lente..... che poi siano fatte così bene da sopperire a questo aggravio ci può stare, su questo non discuto......
Di certo a me fà pensare come il nuovo 85 f1,4G non venga stabilizzato mentre un 85 f3,5 e un 16-35 f4 si.......stessa cosa per il 35 f1,4/f1,8 e per il 50 f1,4/f1,8 ... e così per altre lenti recenti..... evidentemente non è possibile stabilizzare tutte le lenti se non introducendo variabili che possano in qualche modo alterare la resa della lente.... per questo ritengo la stabilizzazione sul sensore un scelta progettuale preferibile....., se non sui supertele dove la differenza può essere marcata.... Tra poco, anzi credo pochissimo, anche il discorso che nel mirino non vedi l'immagine stabilizzata verrà annullato, così come già succede riprendendo video con una stl a33/a55 nonostante la stabilizzazione sul sensore.... |
Scusate se lo lanciato la discussione e poi non mi sono rifatto sentire...
Mi sono rimesso oggi a leggere le risposte e vorrei avere altre delucidazioni. Non ho ben capito se per voi la presenza del corpo stabilizzato è una cosa da tenere di conto... per me sarebbe la prima cosa da guardare visto che poi si rifletterebbe sul costo degli obbiettivi futuri (che comprerei non stabilizzati). Però a quanto ho capito poi ci sono alcuni casi come in Nikon in cui gli obbiettivi stabilizzati sono "migliori" delle controparti non stabilizzate... Succede la stessa cosa anche in casa Pentax (dato che è lei che ha la entry level con corpo stabilizzato)? La k-r ha batterie proprietarie (io le preferirei, ho sempre avuto la sensazione che le fotocamere con le pile siano "giocattoli") anche perchè mi danno l'idea di durare meno... Poi riporto qualche domanda a cui non avete risposto prima: Nell'uso "normale" è importante la tropicalizzazione (presente solo nella k-r) (qualche goccia di pioggia o portarla in spiaggia può dar noia)? Tra tutte queste, in definitiva, senza contare la maneggevolezza ma solo le caratteristiche tecniche e funzionali (video), quale scegliereste? Comprereste on-line o in negozio aspettando uno sconto? Se comprate on-line, nel caso di bisogno, dove vi rivolgete per problemi in garanzia? Grazie ancora a tutti. EDIT: Tra 660D e K-R quale preferireste? |
@sonikshadow: prendi quella che ti sta meglio in mano e fregatene, lo stabilizzatore è stato introdotto recentemente, abbiamo alle spalle decenni di foto fatte senza e si facevano tranquillamente.
@RedTeam: non mi pare proprio. L'economico 18-55is è una spanna sopra il 18-55 liscio, il 70-200 f/4is è tre spanne sopra l'eccezionale 70-200 f/4 liscio, il 70-200 f/2.8is II è quattro spanne sopra il 70-200 f/2.8is "old" e quindici spanne sopra al 70-200 f/2.8 lissio. Poi che quest'aumento di lenti e teconologia comporti un leggero deterioramento della luce, o comunque una cura migliore nella fase di assemblaggio non ci piove :) Ecco come funzia il "magico" IS http://www.youtube.com/watch?v=C60eh...layer_embedded |
nella disputa si può inserire anche la Nikon D5100?
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 23:33. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.