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L'azienda sembra voler limitare l'accesso agli album più recenti per tutti gli utenti con solo account Free. Nessuna conferma al momento ma la volontà dell'azienda sembra essere quella di spingere i suoi clienti a sottoscrivere l'abbonamento Premium. Click sul link per visualizzare la notizia. |
già cosi non lo uso figuriamoci ulteriori restrizioni.
che se lo tengano. |
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sarebbe davvero un peccato, io lo uso molto anche per scoprire nuove canzoni...staremo a vedere.
Comunque l'azienda e` svedese non americana. |
Io da parte mia sono un utente Premium ormai già da un bel pò, e sono contento di esserlo.
Pago volentieri il mensile per avere la libertà di ascoltare ciò che voglio in qualunque momento della giornata, e con qualunque device io preferisca. Ne usufruisco a casa su tre impianti differenti, in macchina su due auto differenti, al lavoro, e sul telefono in spiaggia, a spasso, o dovunque ne abbia voglia !!! Odio l'abitudine tutta italiana di volere tutto quanto senza dover mai pagare nulla !!! |
io sono un utente non premium, lo uso principalmente da PC dato i limiti della versione mobile, ma alla fine ci sta che devono differenziare gratis e a pagamento, anzi visto la concorrenza, danno anche troppo nella versione gratuita quindi un limite del genere non lo vedo così malvagio, io dal titolo già mi aspettavo un numero massimo di ascolti giornaliero/settimanale :D
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Non seguo le vicende di spotify, però mi incuriosisce il titolo dell'articolo, che parla di ulteriori limitazioni. Questo immagino significhi che ci siano state delle altre limitazioni nel recente passato.
Qualcuno sa dirmi quali, dato che ricordavo l'esatto contrario? (ossia che avevano di recente ridotto le limitazioni per gli accont gratuiti). Poi sono d'accordo che devono differenziare gli account gratuiti da quelli a pagamento, altrimenti nessuno pagherebbe. A mio parere però togliere funzionalità che ci sono sempre state è la strada sbagliata, chi usava il servizio potrebbe sentirsi bistrattato e abbandonarlo, cercando alternative. Una mossa migliore sarebbe invece quella di aggiungere nuove funzionalità esclusivamente alla versione a pagamento. In questo modo si aumenta la distanza tra le due versioni, ma senza dare agli utenti "free" la sensazione di essere vessati. |
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Visto che i costi di Google Play Musica e di Spotify sono gli stessi, 9.99 al mese, che l'offerta di Google prevede i primi 4 mesi gratis, quali sono le peculiarita' di Spotify che lo farebbero preferire al primo? Parlo della due versioni Premium ovviamente.
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nove euro e novantanove al mese per ascoltare della musica?!? :eekk:
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PS per me comunque rimangono esagerati, uso la versione free che mi basta :D |
una web radio non è legale?
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Sono due servizi totalmente differenti |
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E' triste, ma siamo una minoranza in un paese di accattoni !!! |
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PS: io ho deezer premium+ |
Ma perché non si svegliano questi?? Invece di introdurre limiti su quella free, dovrebbero differenziare quelle a pagamento. Per esempio, dovrebbero introdurre una versione più economica per gli studenti, come per esempio Apple Music a 4,99€. Agevolando l'acquisto di premium, la gente potrebbe finalmente decidersi di pagare, invece di ascoltare free o affidarsi ad altri servizi/pirateria. Che poi, Apple Music ha pure un catalogo più vasto (correggetemi se sbaglio) e potenzialmente più gente disposta a diventare cliente, quindi se Spotify rimane allo stesso prezzo, si vedrà raggiungere presto..
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