Recensione ASUS Zenfone 3 Max: batteria sconfinata a 200 euro

Recensione ASUS Zenfone 3 Max: batteria sconfinata a 200 euro

ASUS Zenfone 3 Max continua l'approccio dell'azienda con la famiglia Max, orientata al perseguimento dell'autonomia operativa massima raggiungibile su singola carica. Integrando componenti non particolarmente esose in termini di risorse energetiche abbinate a una batteria di grosse dimensioni, ASUS Zenfone 3 consente di raggiungere risultati ben oltre la media della categoria. E il prezzo è molto, molto appetibile

di pubblicato il nel canale Telefonia
ASUSZenfone
 

Recensione ASUS ZenFone 3 Max: perché comprarlo, perché no

A partire dallo scorso anno ASUS ha iniziato a fare sul serio anche nel settore degli smartphone. Oltre a ZenFone 2 con processore Intel e 4GB di RAM, l'azienda taiwanese puntava su una pletora di dispositivi alternativi, tutti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo. Uno fra i tanti che ci aveva piacevolmente sorpreso è stato ZenFone Max, interessante non tanto per la caratura tecnica, quanto per la batteria integrata quasi da tablet, pari a 5.000 mAh, e capace di ricaricare anche dispositivi esterni. Nei nostri test di laboratorio Zenfone Max aveva letteralmente sbaragliato qualsiasi dispositivo della concorrenza, umiliando anche l'intramontabile LG G2 con la sua batteria da 3.000 mAh.

ASUS ZenFone 3 Max

Per fortuna ASUS sembra continuare a puntare sulla serie Max, e per l'attuale generazione ha previsto di lanciare un nuovo modello a nostro parere ancor più interessante. ASUS Zenfone 3 Max utilizza infatti un display con diagonale più piccola e sulla carta un'autonomia operativa che non dovrebbe sfigurare con il modello di precedente generazione. A differenza di quest'ultimo, che aveva un pannello da 5,5 pollici, il nuovo Zenfone 3 Max utilizza un display da 5,2 pollici, sempre a risoluzione HD, e una batteria da 4.130 mAh. Il tutto senza cambiare la formula "magica" che sta alle spalle dei prodotti della famiglia: hardware poco esoso in termini energetici e batteria enorme, e come risultato una probabile "lunghissima" autonomia operativa.

Sul fronte delle specifiche tecniche ASUS Zenfone 3 Max fa uso di un processore MediaTek MT6737 con quattro core Cortex-A53 da 1,25GHz e GPU Mali-T720MP2. Si tratta naturalmente di una soluzione di fascia bassa che non consente di ottenere grandissime prestazioni, tuttavia si difende bene in ambito multitasking grazie ai 3GB integrati. Sotto la scocca non mancano 32GB di storage interno espandibili via micro-SD. La dotazione tecnica di Zenfone 3 Max non è così invalidante come farebbe pensare il prezzo, oggi pari a circa 200 euro spedito. Questo vale soprattutto per via delle specifiche accessorie che troviamo all'interno dello smartphone, oltre alla grossa batteria integrata non rimovibile.

Zenfone 3 Max supporta inoltre due SIM contemporaneamente in dual standby compatibili con lo standard 4G LTE, ha un sensore d'impronte rapido ed affidabile durante l'uso, dispone di due fotocamere - una da 13 MP , l'altra da 5 MP - e può essere utilizzato a mo' di battery bank per caricare qualsiasi altro dispositivo.

  ASUS Zenfone 3 Max ASUS Zenfone Max
OS (al lancio) Android 6.0.1 Marshmallow Android 5.0.1 Lollipop
Processore MediaTek MT6737M
4 x Cortex-A53 1,25 GHz
Qualcomm Snapdragon 410
4 x Cortex-A53 1,2 GHz
RAM 3 GB 2 GB
Display LCD IPS 5,2" LCD IPS 5,5"
Risoluzione 1280x720 (282 PPI) 1280x720 (267 PPI)
Storage 32 GB
Espandibili via microSD
8 - 16 GB
Espandibili via microSD
Fotocamere Retro 13 MP f/2.2
Autofocus
Flash LED
Video 1080p@30fps
13 MP f/2.0
Autofocus laser
Flash Dual LED
Video 1080p@30fps
Fronte 5 MP f/2.0 5 MP f/2.0
Connettività 4G LTE Cat. 4
Wi-Fi 802.11n
Bluetooth 4.0
GPS / A-GPS / GLONASS
Dual-SIM
Sensore di impronte
4G LTE Cat. 4
Wi-Fi 802.11n
Bluetooth 4.0
GPS / A-GPS / GLONASS
Dual-SIM
Porte microUSB v2.0 / MHL / USB Host
Audio combo 3,5mm
microUSB v2.0 / MHL / USB Host
Audio combo 3,5mm
Batteria 4.130 mAh non rimovibile 5.000 mAh non rimovibile
Dimensioni 149,5 x 73,7 x 8,55 mm 156 x 77,5 x 10,55 mm
Peso 148 g 202 g

Quello che salta subito all'occhio è che ASUS è riuscita ad integrare la grossa batteria all'interno di un involucro normalissimo. Se il modello dell'anno scorso pesava 202g e aveva ingombri di certo non trascurabili, Zenfone 3 Max è a tutti gli effetti un dispositivo compatto grazie al peso contenuto in 148g e uno spessore che non arriva neanche a 9mm.

Design

Zenfone 3 Max migliora rispetto allo scorso modello soprattutto sul piano del design. Le cornici non sono ridottissime, tuttavia le dimensioni generali sono di gran lunga inferiori rispetto al precedente modello, così come il peso è assolutamente paragonabile a quello di smartphone tradizionali. La batteria è solitamente la componente che incide maggiormente in proporzione nel valore del peso di uno smartphone e Zenfone 3 Max, nonostante i 4.130 mAh, ha un peso complessivo di soli 148g. Utilizzare lo smartphone è quindi possibile senza troppi contorsionismi in tutte le circostanze, anche con una sola mano.

ASUS Zenfone 3 Max
ASUS Zenfone 3 Max

Pregevoli anche i materiali utilizzati, la qualità costruttiva e le soluzioni tecniche adottate per il design. ASUS ha scelto un form factor con angoli arrotondati e vetro frontale 2.5D arrotondato anch'esso ai bordi. Sul retro troviamo un unico blocco in alluminio le cui estremità sono sovrastate da due inserti in plastica per una migliore gestione delle antenne. Il metallo è liscio e un po' scivoloso, tendenza che troviamo su moltissimi smartphone che utilizzano stessi materiali e finiture. Il jack audio è posizionato sulla parte superiore, la porta micro-USB su quella inferiore, mentre sul lato destro ci sono i tasti volume e il tasto d'accensione.

Pulita ed essenziale la scocca posteriore, il cui aspetto minimalista viene inframezzato solo da modulo fotocamera (con flash LED) e sensore di impronte, che sono situati sulla parte superiore e disposti al centro dello smartphone. Nella parte bassa, poco sotto il logo ASUS, non manca una grossa griglia per l'altoparlante, che diventa "muto" se si appoggia lo smartphone su una superficie morbida come un materasso o un tappeto.

Software e prestazioni

Zenfone 3 Max utilizza una versione ampiamente personalizzata di Android 6.0 Marshmallow con la cosiddetta ZenUI 3.0. Nativamente troviamo alcuni widget meteo per la schermata di blocco, la possibilità di installare una moltitudine di temi per personalizzare il proprio dispositivo con tastiere, font o sticker. I temi sono scaricabili sia gratuitamente che a pagamento attraverso uno store dedicato. A differenza di Android stock, la ZenUI 3.0 consente di gestire il dispositivo con diverse gesture: con la funzione Tap Tap (doppio tocco) o con uno swipe a schermo spento, ad esempio, si attiva il display.

ASUS ZenUI 3.0

Fra le funzionalità attivabili abbiamo anche la possibilità di scrivere una lettera a schermo spento per avviare un'applicazione specifica: con la W si lancia l'app per il Meteo, con la S la fotocamera anteriore per i selfie, con la C la fotocamera posteriore, con la V e con la Z rispettivamente Telefono e Galleria. Non è possibile purtroppo personalizzare le gesture, con le uniche opzioni che sono quelle disponibili di default. Non mancano infine modalità specifiche per il risparmio energetico ad esempio gestendo le applicazioni cui inibire l'accesso automatico o attivando diverse modalità per usare intelligentemente la batteria.

Quelle predefinite sono quattro: Modalità prestazioni, Normale, Risparmio energia e Risparmio super. Si passa dalla prima che gestisce in maniera aggressiva stati della CPU e luminosità del display, all'ultima che invece mantiene attive solamente le feature essenziali (telefono, SMS e sveglia), disabilitando le reti. Non manca la possibilità di personalizzare il proprio profilo sulla base delle personali esigenze di ogni utente, anche se le opzioni modificabili sono solamente due: luminosità e reti.

Lato prestazioni avremmo preferito una versione di Android più fedele alla stock di Google. Lo smartphone è abbastanza veloce e reattivo, e per meno di 200 euro anche la fluidità non è criticabile. Non mancano tuttavia i micro-lag durante animazioni e scroll, con Android puro che si comporta solitamente meglio a parità di hardware. Durante le interazioni più rapide, inoltre, lo smartphone percepisce l'input con qualche ritardo diminuendo la piacevolezza d'uso complessiva del dispositivo. Il SoC integrato naturalmente ha i suoi limiti, dal momento che è stato scelto più per il suo consumo energetico che non per le prestazioni pure.

  ASUS Zenfone 3 Max
Sunspider  
1217 ms
Kraken  
10720 ms
Octane  
3456
Geekbench  
670 - 1868

Autonomia ed efficienza

Abbiamo già speso fin troppe parole sulla batteria da 4.130 mAh di ASUS Zenfone 3 Max, quindi diamo spazio ai test specifici effettuati in ambiente controllato per valutare l'autonomia operativa di ASUS Zenfone 3 Max. Di seguito i grafici.

Come era facile prevedere ASUS Zenfone 3 Max vanta ottimi risultati nel computo dell'autonomia operativa, fra i migliori dell'intero settore degli smartphone. Tuttavia ammettiamo che ci aspettavamo di più da una piattaforma di fascia bassa supportata da una batteria da 4.130 mAh. Il nuovo Zenfone infatti viene superato da LG G2 nel nostro test in navigazione Wi-Fi ed è molto distante dal suo predecessore nonostante il display più piccolo. La batteria di capacità inferiore inoltre dura meno anche nello stand-by, con le differenze nell'uso reale dello smartphone che sono anche più marcate rispetto a quanto riproducibile dal nostro test. In assoluto sottolineiamo comunque che l'autonomia di Zenfone 3 Max è a livelli elevatissimi, con lo smartphone che ci porta con estrema facilità a sera anche in seguito ad un uso massiccio lungo tutta la giornata.

Display

Il display di ASUS Zenfone 3 Max usa una matrice LCD IPS da 5,2 pollici a risoluzione HD con i pixel che sono solo vagamente distinguibili ad una distanza coerente con l'uso che si fa dello smartphone. La qualità del pannello è comunque molto buona, ottima in relazione al prezzo di listino applicato dai taiwanesi, e la luminosità massima raggiungibile molto elevata. Utilizzare Zenfone 3 Max all'aperto, in una giornata di sole, è assolutamente possibile senza troppi compromessi.

ASUS Zenfone 3 Max

I grafici confermano quello che abbiamo percepito durante un'analisi empirica del display: i colori sono fedeli allo standard, così come la luminosità è molto elevata e paragonabile a quella ottenibile dai display di dispositivi ben più costosi. Il punto del nero è tuttavia molto alto con un rapporto di contrasto alla luminosità massima che è pari a 432:1, basso se rapportato ai top di gamma ma comunque non troppo invalidante durante l'uso del terminale. Le immagini in basso riportano la perdita di luminosità e contrasto ad elevati angoli di visione, che è abbastanza contenuta e paragonabile a quella mostrata da display di modelli ben più costosi.

Fotocamera

La fotocamera posteriore di ASUS Zenfone 3 Max ha caratteristiche tecniche piuttosto tradizionali nella sua fascia di mercato. Sfrutta un sensore da 13 megapixel supportato da un flash a LED e un obiettivo ad apertura f/2.2. Si tratta di un modulo senza infamia e senza lode, capace di sfornare scatti di discreta qualità in condizioni di luce ottimali con un buon livello di dettaglio e una buona riproduzione dei colori. Il livello di rumore presente nelle foto è contenuto, ma comunque presente in ogni circostanza, e aumenta progressivamente all'aumentare degli ISO. In condizioni di scarsa luce il software automatizzato preferisce allungare il tempo di esposizione, e non aumentare la sensibilità ISO, provocando di riflesso una certa difficoltà nell'impedire il micro-mosso.

Neanche il flash aiuta più di tanto in queste circostanze: nel nostro esempio infatti l'immagine è sovraesposta e il bilanciamento dei colori falsato. La fotocamera si completa di ulteriori funzionalità, fra cui HDR, Low-Light e Super Resolution: quest'ultima in particolare consente di aumentare la risoluzione dello scatto fino a 52MP, ma l'aumento di risoluzione non comporta un aumento nel dettaglio impresso sul file. Sulla parte frontale troviamo un modulo da 5 megapixel con obiettivo f/2.0, anch'esso di discreta qualità.

Cliccando sulle foto si apre un'anteprima a pieno schermo con l'immagine a risoluzione originale.

Conclusioni

Con ASUS ZenFone 3 Max le nostre aspettative erano molto elevate, dal momento che ci allettava particolarmente l'idea di uno smartphone privo di fronzoli ed estremamente ottimizzato sul fronte dell'autonomia operativa. Del resto la questione unisce tutti gli utenti: se da una parte non a tutti serve l'ultimo SoC del momento, la GPU più veloce o il quantitativo di RAM più elevato, dall'altra chiunque vorrebbe una durata della batteria più elevata possibile. ZenFone 3 Max risponde bene a questa esigenza, ma non in maniera eccellente. Nel tentativo di rifinire il precedente Zenfone Max ASUS è dovuta giungere a compromessi che hanno avuto un discreto impatto proprio sulla caratteristica essenziale della famiglia.

Il nuovo modello è molto più curato sul piano estetico rispetto al suo predecessore grazie all'uso di materiali più ricercati e a dimensioni estremamente più facili da gestire nell'uso ad una mano, tuttavia perde vistosamente la battaglia sull'autonomia operativa. Nei nostri test il nuovo modello è indietro di parecchie ore, e anche nell'uso quotidiano la differenza in termini di durata di batteria si sente. Se da una parte Zenfone Max garantiva in qualsiasi circostanza di arrivare a fine giornata, Zenfone 3 Max non dà la stessa sicurezza e in caso di giornate molto dure può "lasciarci a piedi". Situazione poco confortevole dal momento che per caricare l'unità da 4.130mAh sono richieste parecchie ore, ore in cui lo smartphone deve rimanere collegato alla presa di corrente.

Se da una parte però il nuovo modello perde la battaglia contro il predecessore, dall'altra la vince in maniera perentoria contro qualsiasi altro dispositivo della concorrenza più blasonata di cui abbiamo effettuato i test, perdendola solo ed esclusivamente contro LG G2. Si rivela quindi uno smartphone estremamente interessante per chi vuole rimanere sempre connesso nelle circostanze più disparate e il più lontano possibile dalle prese di corrente, a patto di venire a compromessi sul fronte delle prestazioni pure e di un'esperienza d'utilizzo complessiva che non arriva al livello dei prodotti più costosi. Il tutto, comunque, ad un prezzo di listino molto appetibile: ad oggi si trova su Amazon a circa 200 euro, soglia di prezzo che rende Zenfone 3 Max anche un ottimo candidato come dispositivo di riserva a cui fare sempre affidamento.

28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
demon7718 Ottobre 2016, 15:29 #1
Certamente c'è di meglio un po' su tutti gli aspetti..
Ma per 200 euro è veramente un rapporto qualità-prezzo con pochi rivali.
Lionking-Cyan18 Ottobre 2016, 15:38 #2
Ma avevo letto che come batteria non era un gran che. Aveva problemi via software che sono stati risolti con aggiornamenti?
ing.leo18 Ottobre 2016, 17:53 #3
A fine luglio ho preso con gli stessi soldi uno ZUK Z1 per "arrangiare" in attesa che mi tornasse il G4 dall'assistenza: 3gb RAM, 64GB integrati, dual sim, batteria 4100, non mi sembra questo sia meglio come qualità/prezzo
lucusta18 Ottobre 2016, 22:22 #4
molto bruttino; pratico, ma molto bruttino.
gerko18 Ottobre 2016, 22:34 #5
Originariamente inviato da: ing.leo
A fine luglio ho preso con gli stessi soldi uno ZUK Z1 per "arrangiare" in attesa che mi tornasse il G4 dall'assistenza: 3gb RAM, 64GB integrati, dual sim, batteria 4100, non mi sembra questo sia meglio come qualità/prezzo


Lo Zuk Z1 è venduto in Italia? Siccome non lo è ufficialmente, non è un confronto alla pari.

Secondo me è addirittura meglio il predecessore. Perde troppo in autonomia contro lui.
The Witcher18 Ottobre 2016, 23:22 #6
tutte le volte che leggo di uno smartphone che ha una buona autonomia, mi si aprono gli occhi. Poi leggo "batteria non removibile" e mi rimango così-->

Ma uno smartphone con la migliore autonomia ma con la batteria removibile, no eh? Il problema di sti cosi è proprio l'autonomia
Stevejedi19 Ottobre 2016, 04:25 #7
Originariamente inviato da: gerko
Lo Zuk Z1 è venduto in Italia? Siccome non lo è ufficialmente, non è un confronto alla pari.

Secondo me è addirittura meglio il predecessore. Perde troppo in autonomia contro lui.


Il mio l'ho preso su Amazon Italia, dopo 4 mesi ho avuto problemi col sensore di impronte e me lo hanno sostituito con uno nuovo (sempre Amazon direttamente).

E comunque sì, è stata una "genialata" ridurre la capacità della batteria... I miei più grandi complimenti a chi è responsabile di certe decisioni
Cappej19 Ottobre 2016, 08:01 #8
ma poi.. il Mediatek... anche no grazie!
obogsic19 Ottobre 2016, 09:03 #9
Come rovinare e rendere inutile uno dei pochi smartphone sul mercato che avevano veramente senso.
Hanno creato un ibrido tra il vecchio max ed un qualsivoglia smartphone di fascia bassa.
Ergo non accontenta davvero nessuno. E hanno pure ridotto il display, segno che, se fosse rimasto quello da 5.5, l'autonomia sarebbe stata ancora più bassa... evidentemente a livello software/hardware non hanno progettato un buon dispositivo...
Super scaffale.
Opteranium19 Ottobre 2016, 10:53 #10
mah... Zuk Z1: stessa capacità di batteria, hardware 3 volte superiore, stesso prezzo, autonomia 2 giorni pieni, cyanogenmod. E non dico altro.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^