Entrate con noi in Vertu: nella boutique e nel mondo di servizi come Concierge

Entrate con noi in Vertu: nella boutique e nel mondo di servizi come Concierge

Vertu sta ai telefonini come i marchi di lusso degli orologi stanno ai cronografi ipertecnologici. Oltre alla CPY c'è di più: c'è una cura artigianale di ogni terminale, ci sono materiali di prima qualità e servizi esclusivi. Entrate con noi nel mondo Vertu

di pubblicato il nel canale Telefonia
Vertu
 

Entrate con noi nella Boutique Vertu di Milano

Un telefono che è anche un gioiello o un manufatto di gioielleria che è capace anche di telefonare e navigare su internet? Per descrivere Vertu forse propenderemmo per la seconda definizione. Per farci un'idea migliore del marchio, dei suoi prodotti, dei suoi servizi e soprattutto dell'esperienza di acquisto che il marchio offre ai suoi clienti siamo andati nella boutique Vertu di Milano, situata all'incrocio tra via Manzoni e via Monte Napoleone, nel pieno del distretto del lusso del capoluogo lombardo. Un luogo che da fuori ha l'aspetto di una gioielleria, con i 'preziosi' in mostra in vetrina, perfettamente in tono con il resto delle attività commerciali della zona.

Chi ha provato a dare un'occhiata dentro avrà avuto l'impressione di un negozio di piccole dimensioni, con un bancone e diverse vetrine anche all'interno: in realtà entrando il bancone è solo il punto di accoglienza per portare gli eventuali acquirenti nella zona superiore, attraverso un'ampia scala, dove si viene accolti da un salottino, una zona di esposizione e una zona arredata a studio con gusto tipicamente britannico. Un particolare: il tavolo su cui ci sono stati esposti i prodotti (presi con guanti di seta da un vassoio foderato di velluto nero) è un pezzo unico, creato da un artista utilizzando delle valigette 24 ore. Da solo questo particolare rende l'idea del tono del negozio.

Presso la boutique abbiamo incontrato alcune persone di Vertu che ci hanno guidato alla scoperta di questo particolare mondo, nato da una costola di Nokia, ma divenuto da qualche anno una realtà a sé stante. Nel 1998 i primi prototipi di telefoni di lusso vengono disegnati dal Chief Designer di Nokia Frank Nuovo e ricevono il via libera da parte del comitato del produttore finlandese nell'ottobre dello stesso anno. Per più di dieci anni Vertu è stato il marchio di lusso di Nokia, offrendo terminali S60/S40 ornati di materiali particolari.

Una svolta per l'azienda arriva nel 2000, quando si decide di virare verso l'orologeria di precisione, adottando diversi materiali, tra cui le viti, utilizzati da questo settore. È anche il periodo in cui la sede dell'azienda viene stabilita in Inghilterra, a Church Crookham nell'Hampshire. Nel 2002 arriva una pietra miliare per il marchio: Signature, modello tutt'ora in produzione e caratterizzato, come vedremo più avanti, dall'uso di cristallo zaffiro per tutto il frontale e da rubini per il meccanismo della tastiera. Fino al 2011 l'azienda ha ruotato nell'orbita di Nokia, continuando a utilizzare Symbian OS anche nel passaggio al touchscreen. Dal 2012 la musica però cambia e Vertu viene ceduta da Nokia. Da qui in poi avviene il passaggio ad Android, sistema operativo che caratterizza le due ultime uscite, Signature Touch e Aster, che abbiamo anch'essi incontrato nella nostra visita in boutique.

 
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