Galaxy S, lag e file system: la posizione di Samsung

Questo approfondimento nasce in realtà come 'side project' da una serie di ricerche e contatti con le aziende che producono terminali basati su sistema operativo Android per provare a rispondere alla domanda: "Come mai dal rilascio ufficiale di una nuova versione di Android passa così tanto tempo prima di che questa sia recepita dai diversi produttori?"

Vista la grande attesa per l'aggiornamento ad Android 2.2 Froyo per il Galaxy S, che dovrebbe avvenire a metà novembre, Samsung è tra le voci che abbiamo interpellato. Visto che il canale di comunicazione era aperto abbiamo posto ad Antonio Bosio, Products and Solutions Directors Telecom Division di Samsung, anche la domanda relativa al lag del Samsung Galaxy S e alle soluzioni al problema proposte dalla rete tramite applicazione di diverso file system.

Alle nostre richieste, Samsung ha risposto che il file system utilizzato è quello più adatto a 360° per il terminale, quello che, in base ai canoni e agli standard dell'azienda, ha permesso la piena validazione del telefono con quel sistema operativo.

La chiave di volta sta proprio nel processo di validazione della qualità del terminale ('responsabile' anche della maggior parte del tempo che intercorre tra il rilascio di una release di un sistema operativo e l'arrivo sui cellulari) che prende in considerazione tutti i possibili utilizzi in tutte le possibili situazioni d'uso e che richiede che lo smartphone e il sistema operativo superino in tutti i casi l'esame dei tecnici e dei tester. Il terminale deve quindi raggiungere un compromesso per operare al meglio a 360° e non sarebbe accettabile uno smartphone eccellente sotto alcuni punti di vista, ma insufficiente in certe condizioni d'uso.

Le parole dei tecnici Samsung hanno lasciato chiaramente intendere che nella vita di uno smartphone come il Galaxy S non esistono solo l'apertura e il passaggio tra le applicazioni, ma il terminale si trova a dover gestire situazioni anche molto complesse come l'arrivo di una chiamata durante l'esecuzione di un gioco o la fruizione di un contenuto multimediale, in alcuni casi in contemporanea all'hand-over tra due celle telefoniche.

Il file system scelto da Samsung e utilizzato per la memoria dedicata alle applicazioni ha dimostrato di essere la migliore soluzione per superare tutti i test imposti dalla filiera di controllo qualità dell'azienda e per il funzionamento a 360° del terminale. Inoltre Samsung ha voluto specificare come l'apertura contemporanea di molte applicazioni sia una situazione complessa da gestire non solo per il Samsung Galaxy S, ma per qualsiasi tipo di terminale, soprattutto in ambito mobile, dove le specifiche tecniche devono venire incontro anche ai requisiti di contenimento delle dimensioni e di autonomia.