Galaxy Tab 10.1v: Honeycomb secondo Samsung
Nella recensione a seguire ci occuperemo di Samsung Galaxy Tab 10.1v la prima soluzione del produttore coreano a giungere in Italia con il sistema operativo ottimizzato per tablet di Google: Android Honeycomb 3.0
di Davide Fasola pubblicato il 01 Giugno 2011 nel canale TabletSamsungAndroidGoogleGalaxy
Considerazioni
Il sistema operativo Android Honeycomb 3.0 è finora, insieme a iOS, l'unica piattaforma ottimizzata per tablet ad aver fatto il proprio esordio sul mercato italiano. Uno dei primi rappresentanti della schiera di soluzioni Honeycomb è Galaxy Tab 10.1v che si presenta quindi come una delle prime soluzioni potenzialmente in grado di competere con iPad 2 di Apple.
Il discendente del primo Galaxy Tab porta in dote quella che, ad oggi, è la piattaforma più diffusa per quanto riguarda i tablet Android, ovvero: NVIDIA Tegra 2 che integra in un unica soluzione due core e una GPU per la gestione della parte grafica. Il tutto affiancato da 512 MB di memoria RAM, a nostro avviso più che sufficienti per gestire il carico di lavoro abituale. Manca una uscita HDMI, un lettore di schede SD o micro SD e un connettore USB classico, strumenti non indispensabili ma che sicuramente su una soluzione di questo livello avrebbero fatto comodo.
Come per le altre soluzioni Android, al momento, l'unica nota dolente è costituita dal Market, ancora troppo acerbo e poco collaudato per raggiungere un esperienza paragonabile a quella dell'App Store. Le applicazioni presenti sono tante, ma nella maggior parte dei casi non ancora ottimizzate per la risoluzione dei tablet. Capita spesso quindi di trovarsi tra le mani programmi non funzionanti o visualizzati in una porzione ridotta di schermo.
Galaxy Tab 10.1v, come detto in apertura, è disponibile in Italia solo tramite l'operatore Vodafone che ne propone l'acquisto in diverse forme. Con l'offerta "Internet Sempre Tutto" avremo il tablet ad un prezzo di 15 euro al mese (IVA esclusa) abbinato ad un piano tariffario in abbonamento con canone da 35 euro al mese, che permette di navigare fino a un traffico massimo di 10 GB alla velocità di 42.2 Mbps. In alternativa Vodafone propone l'offerta "Internet Sempre Top"; in questo caso la rata per il dispositivo sale a 20 euro al mese (10 euro per i primi due mesi), mentre l'abbonamento ha un canone di 25 euro nei quali sono inclusi 5 GB di traffico Internet nazionale. Entrambe le offerte prevedono una sottoscrizione che lega all'operatore per 24 mesi. Samsung Galaxy Tab 10.1v può anche essere acquistato senza alcun piano in abbonamento ad un prezzo di 649 euro iva inclusa.
Il posizionamento non è quindi aggressivo come invece era per Asus EeePad Transformer, ma possiamo comunque dire che rispetto ad iPad 2 (configurazione con WiFi, 3G e 16 GB di memoria) e al resto della concorrenza il prezzo di Galaxy Tab 10.1v rimane nella media.
Per concludere ci sentiamo di definire Galaxy Tab 10.1 come un tablet Android con tutte le carte in regola per competere con la concorrenza sotto ogni aspetto. La dotazione hardware di cui è dotato permette di sfruttare a pieno tutti gli strumenti che attualmente Honeycomb può offrire, lasciando margine per un eventuale aggiornamento alla versione 3.1 presentata nel corso dell'ultimo Google I/O. Ricordiamo infine che nel corso dell'evento tenutosi la scorsa settimana, Samsung ha annunciato che, nel corso del mese di Luglio, farà il suo esordio sul mercato una versione ottimizzata di questo modello, più sottile, più leggera e più economica (599 euro).
52 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto samsung è addirittura inferiore nelle caratteristiche tecniche, dato che il transformer ha in dotazione il doppio della ram.
Non è un brutto device, ma ha un prezzo fuori mercato.
Il problema maggiore però per tutti i dispositivi basati su android rimane sempre la qualità scarsa del market rispetto all'applestore che resta il vero punto di forza dei tablet (e non solo) della mela.
Ad ogni modo questi tablet che stanno uscendo sono tutti ben piazzati a livello hardware, ma due secondo me sono i punti molto problematici a livello software:
1) La gestione degli aggiornamenti: deve avvenire in modo continuo come avviene per iOS. Non è possibile dover aspettare che il produttore del singolo tablet faccia i suoi comodi...
2) Il market place: davvero poche le app ottimizzate per i tablet....ma dovrebbe essere solo una questione di tempo.
Per me dal 2012 (se non finisce il mondo prima ) ci dovrebbero essere delle serie alternative ad ipad.
secondo piano : 70+45*22 = 1060 euri
spero che i 15 e i 20 euri siano iva inclusa
sto cazzzzzzz
E' qualitativamente eccellente. veloce, ottimo schermo.
Un po' plasticoso ma solido il guscio posteriore.
L'interfaccia (dichiaravano essere la 3.1) è fluida ma un po' incasinata (non è intuitiva come un iPad, ma del resto ha molte più funzioni e una volta fatta l'abitudine è grandiosa)
dichiaravano un prezzo di 599
in ogni caso non capisco la utilità dei tablet... di ogni marca
Avanti il prossimo...
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