Asus Eee Pad Transformer con Android Honeycomb

Asus Eee Pad Transformer con Android Honeycomb

Nell'analisi odierna andremo ad occuparci di Asus Eee Pad Transformer, tablet caratterizzato dalla presenza di Android 3.0 Honeycomb, il nuovo sistema operativo sviluppato da Google

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Asus Eee Pad Transformer, la docking station

L'unità fornita da Asus in occasione del lancio sul mercato italiano può essere interfacciata, grazie alla connessione proprietaria a 40 pin ad una tastiera/docking station. La particolarità di questo componente, oltre alla qualità costruttiva è data da un dettaglio non visibile ad occhio nudo: all'interno di questa tastiera è presente una seconda batteria da 24Wh, capace quindi di andare a raddoppiare l'autonomia dell'intero sistema. La docking station viene venduta separatamente al tablet e rappresenta, come avremo modo di andare a vedere, un valore aggiunto non indifferente.

Sul lato destro della tastiera sono presenti due connessioni, partendo da sinistra il primo slot è dedicato al lettore di memorie: oltre a poter espandere la memoria di sistema è anche possibile poter scaricare o osservare gli scatti fatti con la propria macchina fotografica, senza dover quindi necessariamente passare per un PC. La seconda connessione è invece una USB 2.0: posizionata sul lato destro può essere comodamente impiegata non solo per il collegamento di pendrive, ma anche e soprattutto per un mouse esterno.

Sul lato sinistro è invece possibile ritrovare il connettore proprietario che interfaccia il tablet/netbook al sistema di alimentazione o ad un PC. Sulla parte destra della foto sopra proposta è invece possibile identificare la seconda porrta USB 2.0 presente sulla docking station. In entrambi i casi i connettori sono protetti da semplici cover in plastica che possono essere facilmente aperte.

Il sistema di bloccaggio è composto da due incastri in materiale plastico che si azionano semplicemente per pressione: è sufficiente far scivolare il tablet lungo le guide e assicurarsi che sia in posizione; sarà quindi esercitare una leggera pressione e l'unità schermo sarà agganciata. L'operazione di aggancio, non automatica nei primi utilizzi, necessita di un minimo di dimestichezza: lascia qualche dubbio l'effettiva durata nel tempo e, forse, un sistema magnetico sarebbe risultato più efficace.

In corrispondenza del dispositivo di fissaggio è presente la sicura che permette di sbloccare il tablet dalla docking station: semplicemente spostando il pulsante in direzione del lucchetto aperto, sarà possibile sganciare l'unità tablet e utilizzarla.

La docking station rappresenta un punto di forza non indifferente per la proposta di Asus: come abbiamo detto ad inizio pagina, il prezzo per Transformer passa da 399 a 499 euro iva inclusa qualora si decidesse di optare per questa periferica. La presenza di una batteria aggiuntiva, posizionata proprio nella docking station permette di andare ad incrementare in modo sensibile l'autonomia complessiva del sistema.

 
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